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biblioteca

anno V, n.1, agosto 1994

“Lateef Etawi interpreta Sano di Pietro”
Ariano Guastaldi, Laura Martini, Bruno Santi.
La monografia è il resoconto per immagini del lavoro di ricostruzione di un trittico di Sano di Pietro rubato dal convento di S. Bernardino e del quale resta solo un'immagine in bianco e nero.

anno V, n.2, novembre 1994

“50º anniversario della liberazione, 1944-1994; Sinalunga 3 luglio 1994, Gattières 6,7,8, luglio 1994” - Redaz.
Numero speciale che documenta i festeggiamenti che si sono tenuti in occasione del “50º anniversario della liberazione a Sinalunga. Il Quaderno contiene un'appendice dedicata alla visita fatta da una delagazione sinalunghese a Gattières per rendere omaggio al concittadino Angelo Grassi morto in terra di Francia.

anno VI, n.1, marzo 1995

“Collegiata di S. Martino” - Andrea Fuccelli, Ariano Guastaldi, Lucia Mazzetti.

Il quaderno è stato realizzato in occasione del IV centenario della celebrazione della prima Messa in Collegiata avvenuta il 25 marzo 1595.
Affiancando alla documentazione iconografica e fotografica un’introduzione storica costruita sulle numerose fonti di Archivio, la pubblicazione rende noti gli elementi essenziali scaturenti dallo studio delle fonti bibliografiche, oltre che a proporre un percorso, quasi una visita guidata, attraverso le immagini.


anno VI, n.2, dicembre 1995

“L’Amorosa” - Andrea Fuccelli, Ariano Guastaldi, Roberto Longi, Carlo Padrini, Giulio Paolucci, mons. Iciclio Rossi.

Anno IX n.3, dicembre 1998
edizione aggiornata

La Fattoria de “L’Amorosa”, la cui presenza è documentata anche nel grande affresco celebrativo della “Battaglia di Valdichiana” del 1363 nella sala del Mappamondo del Palazzo Pubblico di Siena, viene qui descritta nei suoi aspetti storici e architettonici.
L'edizione del 1998 è caratterizzata da un notevole ampliamento della parte storica e da l’apparato iconografico completamente rinnovato.



anno VII, n.1, dicembre 1996

“La Fratta” - Ariano Guastaldi, Roberto Longi, Lucia Mazzetti, Felicia Rotundo, Bruno Santi.

Attraverso un vasto apparato iconografico e documentario viene ricostruita la storia del Palazzo della Fratta e della vasta tenuta.
Dopo aver analizzato le vicende storiche, architettoniche ed artistiche legate alle origini della fattoria, la monografia si conclude con il saggio “La Fratta nel sistema della Fattoria in Toscana” nel quale particolare spazio viene dedicato all’allevamento di una delle più antiche e pregevoli razze bovine italiane, la “chianina”, per la quale la Fattoria fu una delle aziende scelta per la formazione dei primi nuclei di selezione.
ALTRO ---------------------------

anno VII, n.2, dicembre 1996

“Farnetella” - Andrea Fuccelli, Ariano Guastaldi, Lucia Mazzetti.

La storia di Farnetella viene ricostruita attraverso un racconto organico accompagnato da un ricco corredo iconografico costituito da immagini di documenti, scorci e panorami suggestivi uniti ad una documentazione del presente, della gente e della vita di questo piccolo centro del Comune di Sinalunga.

anno VIII, n.1, giugno 1997

“Scrofiano: le chiese, l’arte, la storia” - Marco Ciatti, Andrea Fuccelli, don Mauro Franci, Ariano Guastaldi, Roberto Longi, Lucia Mazzetti, Felicia Rotundo, Bruno Santi.

La monografia è dedicata alla piccola frazione del nostro Comune che offre testimonianze di opere d’arte, documenti, arredi sacri di particolare e pregiata fattura, una ricchezza quasi anomala per un borgo che, immerso tra boschi e oliveti, può sembrare come appartato rispetto ai centri maggiori.
Il Quaderno ha il compito pertanto di documentare e far conoscere ad un pubblico più vasto le preziose suppellettili, le tele, gli affreschi e tutto ciò che ha fatto della Collegiata di Scrofiano, ma anche delle altre piccole chiese sparse nel paese e nella campagna, un piccolo autentico museo nel territorio.


anno VIII, n.2, ottobre 1997

“Teatro Comunale Ciro Pinsuti: progetto di restauro e inquadramento storico” - Vieri Franco Boccia, Ariano Guastaldi, Lucia Mazzetti.
Con questo numero si inaugura una serie di “Quaderni Sinalunghesi” dedicata al “Teatro e dintorni”.
Il “Quaderno” si apre con un inquadramento storico che tenta, attraverso l’analisi delle fonti archivistiche, di ricostruire i caratteri del contesto urbanistico di Sinalunga nella seconda metà del ’700, periodo in cui il Teatro “Ciro Pinsuti” ha visto la sua origine.
Nella seconda parte vengono raccolte le note essenziali e più significative delle relazioni e degli elaborati redatti per il progetto di recupero della struttura che mettono in luce le soluzioni tecniche e architettoniche, che sono state poi di volta in volta adottate nel corso dell’intervento di restauro.