tanto brutto scendere:
limacciose
Paludi mi guidavano il
passo
e, qua e là tra le canne,
altre
Ombre solitarie e trepide mi
davano
un quasi mezzo gaudio.
mA po-i
AahhHkkh
AiutO
il
Coccodrillo
il Coccodrillo lo vidi da vicino,
d'un lampo l'ho riconosciuto e mi
voltai,
dapprima rantolando
nella
Melma,ma poi, ripreso vigore,
le luride Canne
squassando
in
spasmodica fuga verso le Rocce.
Dure e taglienti parver le Rocce ora,
ma quanto
dolci i loro graffi furon!
Coś
giunsi a riveder mia origo,
piccola valle di fetidi stagni sparsa,
che sdegnai per sfidar le fredde
Rocce.
Eppure erano scabrose,
ed erano percosse da
Vento di uman calor
rapace,
ma
digrignando raggiunsi l'Altopiano,
a goder d'ampi Pascoli, verdi e liberi!
Ĺ mi piacque, con gli Altri, stare un poco,
poi ho voluto scalar
Rocce ghiacciate,
dove puoi scivolar su dura lastra,
ma puoi anche trovar la Stella Alpina.
Da qui ora ammiro le potenti Vette,
che candidamente dominano il Mondo,
su cui rare
Aquile osano Volare.
Ĺ ora
voglio salire...
.
... e forse
.
a contemplare
.
altre mete
.
saṛ
ammesso ...