La riabilitazione equestre

Dal 1967 l’equitazione per soggetti disabili ha una connotazione riabilitativa ben precisa:

" E’ un metodo terapeutico globale adatto a soggetti con deficit sia mentali che fisico che interessa l’individuo nel suo complesso psicosomatico".

Il metodo è globale in quanto sollecita la partecipazione di tutto l’organismo. Dal punto di vista psicologico sollecita il dominio dell’apprensione e stimola l’armonizzazione nei legami di relazione.

Dal punto di vista neuro-fisiologico vengono costantemente interessati il sistema osteo-articolare ed il sistema neuro-muscolare.

Vengono presi in considerazione diversi elementi:

la motilità globale, l’equilibrio, la coordinazione, la dissociazione, la motilità fine, l’integrazione degli schemi d’azione.

La riabilitazione equestre ha un valore importante anche sotto l’aspetto educativo, percettivo, per le interrelazioni che in questo campo sono numerosissime terapista< > soggetto, soggetto a cavallo < > cavallo, soggetto a cavallo < > gruppo, terapista < > cavallo.

L’ippoterapia è il trattamento rieducativo, a cavallo, di un handicap mediante una tecnica condotta da un terapista specializzato.

In questo momento terapeutico si inseriscono portatori di handicap in una situazione apodale, quadrupedale e bimodale.

Nei trattamenti dei disturbi mentali trovano indicazione i ritardi di sviluppo, le insufficienze mentali ed i disturbi relazionali fino alle forme più gravi di autismo.

Gli allievi in situazione di handicap della Scuola Media " G.Matteotti" di Rivoli partecipano ormai da due anni ad un progetto di ippoterapia  con ottimi risultati, valutabili anche dal gruppo classe con un'uscita didattica mirata all'approfondimento di una nuova "materia" scolastica, che concorre in primo piano al raggiungimento di obiettivi fondamentali per la crescita complessiva e globale dell'alunno.