Alcune classi della scuola media
statale “G. MATTEOTTI” hanno partecipato ad un concorso, con la presentazione di
un video, riguardante il problema dell’integrazione dei disabili e le loro
difficoltà.
Il 3 dicembre 2001 questo video,
intitolato PERLA, ha ricevuto il 1° premio tra le scuole medie partecipanti
della Provincia di Torino.
Realizzato con un programma del
computer, Power Point, ha affascinato e coinvolto direttamente il pubblico
presente in sala per i suoi
insegnamenti: “una perla nasce dal difetto di una conchiglia ma ammirandola non
si pensa alla malattia della conchiglia ; un compagno disabile è la perla di
fronte alla quale conosciamo meglio noi stessi”.
Come premio abbiamo ricevuto una targhetta ed un assegno di £ 2.500.000, con i quali abbiamo potuto acquistare un computer tutto accessoriato con stampante e scanner compresi, che privilegia i ragazzi disabili presenti nella nostra scuola, senza più il bisogno di usufruire dei computer nella sala di informatica nei giorni definiti.
Dopo aver partecipato alla “GIORNATA EUROPEA dei DISABILI”,presso il Lingotto Fiere di Torino, la classe 1°A si è
divisa in quattro gruppi all’interno dei quali si è progettato un cartellone
riguardante le difficoltà e l’integrazione dei disabili.
Al termine della loro
realizzazione abbiamo potuto notare le diverse idee affrontate: uno sottoforma
di cartellone-gioco, il quale ha suscitato un grande interesse; altri
presentavano delle scritte come: abbattiamo i pregiudizi, non isoliamo i
disabili, noi pensiamo positivo.
Dopo tutti questi lavori in noi
è nata una maggiore sensibilizzazione verso le persone portatrici di
handicap.Abbiamo potuto capire i loro problemi sia nella vita (
l’emarginazione, l’imbarazzo…),sia per le difficoltà che presenta la società
odierna
( barriere architettoniche.)
Per noi è difficile
immedesimarsi nella loro realtà, ma dopo aver affrontato questo argomento,
studiandolo e mettendolo in pratica, è più facile capire i loro problemi e i
loro pensieri, facendo attenzione a non provocare loro situazioni ed emozioni
negative, inserendoli maggiormente nella comunità per privarli di barriere
culturali: in modo così, da farli
sentire a loro agio.
CLASSE 1°A
S.M.S
G.MATTEOTTI
BROGIATO SARA
GASPARRO ELISA