Volta, durante i suoi studi, costruì una batteria con una tensione così forte da far sentire una forte scossa agli amici troppo curiosi. Egli in quella occasione realizzò la batteria collegando in serie molti piccoli elementi e, sommando insieme le loro tensioni, riuscì ad ottenere un totale abbastanza elevato.
La corrente e la tensione delle batterie infatti possono essere variate a seconda di come queste sono collegate. Nel disegno di figura 1 che troverete a fine paragrafo, è rappresentata una batteria formata da elementi collegati in serie. Con una tensione di 1,5 Volt per ogni elemento, la tensione totale fornita è uguale a 1,5 + 1,5 + 1,5 = 4,5 Volt. Il numero degli Ampere forniti da una simile batteria rimane invece uguale a quello fornito da ogni elemento.
Nel disegno invece di figura 2 la batteria è formata da elementi collegati in parallelo e la tensione di tutta la batteria resta uguale a quella di ogni elemento. Per quanto riguarda la corrente fornita la situazione è invece diversa. Se ogni elemento può erogare un massimo di 20 Ampere, la corrente totale ottenibile dalla batteria sarà 20 + 20 + 20 = 60 Ampere.
