Amedeo Minghi
Alla leggera
    Non lo farò
    o non così
    io quasi ucciso non rovinerò
    sparso ai bei piedi tuoi
    non ti verrò
    appresso se
    avanti in fretta mi svincolerai
    passerò notti in cui
    dormirò
    regolarmente ed al buio
    dormirò
    sul mio cuscino e sul tuo
    non userò
    non punterò

    il mio telefono contro di te
    alle due alle tre
    non ci saranno
    biglietti che
    se letti male ci passi dei guai
    capirai non si può
    non si può
    col poco tempo che ho
    non si può....
    Senza rispondere più di me
    prendo le ferie e col naso in aria
    mi metto in viaggio e non tornerò
    da te
    gira e rigira ti sto cercando e non lo sai
    non si può col poco tempo che ho
    Alla leggera mi imbastirò
    tutta un'angustia una parodia
    di mal di testa e nevrastenia.
    Ma ci sarà
    un mare grande, una giungla, una via
    dove più tu non sia....
    E' lì che andrò
    e parlerò...
    io l'ho goduta perduta e voi no.
    Passerò notti in cui
    parlerò
    tranquillamente ed al buio,
    dirò
    del mio destino e del tuo.
    Io che sparisco e che butto via,
    tutte le ferie col naso in aria
    mi metto in viaggio e non torno più
    da te
    tanto per dire perchè ritorno e non lo sai
    non si può, col poco tempo che ho,
    che fai quando son solo che fai?
    Alla leggera mi imbastirò
    tutto un dolore, una parodia
    di mal di cuore e nevrastenia...
    Alla leggera ne morirò....
    Poi leggermente ti vengo in sogno,
    la vita è breve,
    il mio amore no.