Alla fine degli anni '80 i "gemelli" Luca e Maurizio serbavano in cuore l'idea di tirar su un
gruppo musicale. Luca da tempo suonava la tastiera e ogni tanto componeva qualche canzone
più o meno presentabile. Maurizio erano anni che zappava con la sua chitarra nel coro
parrocchiale e che aspirava di diventare il cantante di un gruppo. Poi un giorno, chissà
come, chissà perché, forse presi dall'entusiasmo delle feste organizzate a casa di
Maurizio che finivano sempre con esibizioni canore, o forse dopo alcune scenette presentate dai
due all'oratorio o a scuola, decisero di concretizzare il loro sogno.
Tutto nacque in
concomintanza con l'annuncio che anche quell'anno scolastico (1989/90) il liceo-ginnasio Siotto
Pintor aveva intenzione di organizzare un'assemblea musicale aperta a gruppi al cui interno era
presente almeno un iscritto all'istituto. Luca aveva già partecipato l'anno precedente con
una sua canzone ("Uovo") accompagnato da Davide alla chitarra e da un coretto tutto di ragazze:
Laura, Eloisa, Carla, Enrica e Francesca.
Per tirar su il gruppo, gli ingaggi vennero intrapresi tra gli amici compagni di tante
festicciole stonate. Non poteva certo mancare Gavino, famoso imitatore e cantante, con un
unico difetto: la totale mancanza di memoria! E poi, un altro Luca, anche lui tastierista,
esperto in coretti. Per rimanere in famiglia, sopperirono alla mancanza di un chitarrista solista
con Franco, fratello di Gavino e come rappresentanti del Siotto vennero scritturate Eloisa,
sorella di Luca e la sua inseparabile amica Laura, con l'arduo compito di rappresentare i fiati
semplicemente con delle melodiche. Mancava ancora un elemento fondamentale: il bassista. Ci
pensò Maurizio che scritturò Alessandro, un suo collega. E per finire, dato che
i masochisti esistono sempre, Massimo si propose al gruppo e fu subito accolto a braccia
aperte!
Certo non si poteva dire che il gruppo non fosse ricco di elementi e diventava anche problematico
stabilire un compito preciso per ciascuno. Ma con la buona volontà si ottiene tutto!
Luca e Massimo si sarebbero divisi la tastiera, avrebbero diviso inoltre il microfono con Gavino,
e nei momenti liberi si sarebbero potuti dilettare rispettivamente con la melodica e con
l'armonica a bocca. Maurizio avrebbe dovuto rinunciare al ruolo di cantante, accontentandosi dei
coretti e della chitarra ritmica. E Luca, anche lui tastierista, doveva inventarsi un nuovo
compito, quello di batterista-dattilografo, aiutato da Gavino (quando non era al microfono) agli
effetti speciali.
Trovato il gruppo, bisognava trovare un luogo dove poter suonare senza rompere le scatole ai
vicini e un giorno che andasse bene per tutti, compito non facile visto il numero di componenti
del gruppo. Il primo problema venne risolto da Maurizio che mise a disposizione la sua cantina,
per il giorno bisognava organizzarsi di volta in volta sfruttando le notti e i pomeriggi
domenicali. Le prove potevano così svolgersi in tutta tranquillità con gli
immancabili ritardi di Franco e Gavino e le risate del quartetto Eloisa-Laura-Luca-Gavino che
facevano puntualmente alterare il padrone di casa!
Ma ancora un problema rimaneva irrisolto: che nome dare al gruppo? La fantasia non poteva di
certo mancare all'interno di un gruppo così ben assortito, ma purtroppo anche la censura!
E così tutti i nomi più impensabili e originali proposti da Luca venivano
puntualmente bocciati dall'inquisitore Maurizio. Alla fine, chissà come, venne promossa
la sigla C.N.F., acronimo di 'Cca Nisciuno è Fesso. Ed è con questo nome che
il gruppo verrà ricordato nei secoli!
Ma soprattutto è con questo nome che si esibirono il
12 Aprile del 1990 davanti agli studenti del liceo classico Siotto a
Cagliari! Ma come tutti i bei sogni, anche il mito del C.N.F. ha avuto vita breve e così
con la stessa semplicità con cui era nato, è morto. Le motivazioni furono solamente
di carattere organizzativo, del resto i componenti del mitico gruppo erano addirittura nove!
Qualche anno più tardi sulle ceneri del C.N.F. nascerà un altro gruppo: il
Tallone di Paride, ma questa è un'altra storia!
|