Miles II Legio Augusta I secolo d.C.

Nell'anno 43 dopo Cristo, sotto Claudio imperatore, la legione II Augusta, parteciò alle operazioni di conquista della Britannia sotto il comando di Flavio Vespasiano che Vi guadagnò gli ornamenti trionfali. Per la conquista della Britannia furono selezionate le migliori legioni dell'esrcito romano, unità che furono sicuramente le prime ad essere equipaggiate con la lorica segmentata, armamento destinato ad diventare di uso generale nei decenni seguenti. dopo la sbarco in Britannia  la II Legio Augusta si accampò nella regione dei Dumnones situata nel sud ovest della Britannia: Succesivamente, dopo il 75 fu stanziata di guarnigionea Isca Silurum (Caerlon) nel Galles, negli anni 49-75, un distaccamento della legione fu acquartierato a Glevum, nell'odierno quartiere di Kingshlom, presso Glocester.

 

Nel 61 la legione partecipò alle operazioni di repressione della rivolta di Boadicea, regina degli Iceni. Nel 69, alla morte di Nerone, la legione si dichiarò fedele a Vitellio, governatore della germania inferiore, partecipando con 2600 legionari alla furibonda guerra civile che si combattè in italia fra Otone e Vitellio e poi tra Vitellio e Vespasiano. Nella battaglia di Cremona il 31 ottobre del 69 i legionari della II Augusta furono sconfitti dai partigiani di Vespasiano loro antico comandante in Britannia che spedì i superstiti in Germania inferiore e Gallia Belgica a combattere la rivolta batàva di Giuglio Civile.

Nei decenni sucessivi la II Legione Augusta restò di stanza in Britannia partecipando a tutte le operazioni sull'isola:  Sotto il comando di Giuglio Agricola raggiunse le estreme frontiere settentrionali dell'impero romano, terre desolate fitte di foreste impenetrabili, paludi malsane e umide di nebbie: il clima infelice delle isole Britanniche.

 

Ricerca storica di Marco Giugliani

Scultura di Yuri Seribrakov

Pittura di Lorenzo Sampietro