SEMPACH, 9 LUGLIO 1386

Un esercito svizzero composto da 1500 - 2000 uomini in marcia in soccorso di Sempach si scontrò con 1400 armati austriaci al comando del Duca Leopoldo III.

I due eserciti nemici si incontrarono all'immprovviso e non ebbero tempo di schierarsi essendo disposti, gli svizzeri in colonna mentre gli austriacistavano avanzando su tre divisioni con l'avanguardia smontata da cavallo sia a causa del terreno sia perchè Leopoldo confidava nella superiorità delle lancie austriache smontate contro le alabarde svizzere. Leopoldo comandava il secondo gruppo mentre il terzo comprendeva Alsaziani, Svabiani ed altre truppe mercenarie. Ambedue questi gruppi erano montati. L'attacco austriaco inizialmente spinse indietro i Lucernesi infliggendo loro gravi perdite, tuttavia questi rinforzati da truppe fresche sopraggiungenti da URI, e dal rimanente delle truppe svizzere, reagirono e sfondarono sia il fianco destro che il fronte dell'esercito austriaco. Leopoldo ordinò allora di al secondo gruppo di smontare da cavallo e guidò di persona l'attacco; tuttavia l'avanzata non fu uniforme e fu respinta e sopravanzata dagli svizzeri dopo un combattimento furioso. La retroguardia austriaca fu presa dal panico e fuggì trascinando con se le cavalcature dei combattenti appiedati.Gli austriaci persero 676 uomini incluso Leopoldo, un Magravio, tre Conti, 5 Baroni, 5 Portastendardi, 28 cavalieri Austriaci e 35 cavalieri Tirolesi Gli svizzeri persero 120 - 200 uomini, piu' della metà Lucernesi.

La figura realizzata è basata sulla effige tombale di Walter von Hohenglingen nel Landmuseum di Zurigo; fu ucciso dagli svizzeri a Sempach.