Literature  implies, for example, three elements: writer , novel/poem, reader. Writer can create also a narrator who  is the speaking voice of the test, an explicit or implicit narrator who speaks to an explicit or implicit addressee, called "narratee". The narrator is a function of the story, as fictitious as the others characters. When dialogues or stories are not introduced by a narrator this is a product not of narrative but of drama. The internal narrator can be also the protagonist of the story, or the author. Many examples of this type are in Daniel Defoe (go to read THE LIFE AND STRANGE SURPRISING  ADVENTURES OF  ROBINSON CRUSOE) in Charles Dickens (GREAT EXPECTATIONS) or in Francis Scott Fitzgerald (THE GREAT GATSBY). The external narrator is outside the story, and can also not appear in the text, for  example read Henry Fielding's THE HISTORY OF TOM JONES. External narrator can be an Unobtrusive Omniscient narrator, who knows everything, and the reader knows his  point of view  also if he is absent in the story. Then the external narrator can be a "non-committal eye  witness", like the stream of consciousness (J. Joyce, ULYSSES or V. Woolf 's TO THE LIGHTHOUSE). Then another type of non-committal eye is a narrator who limits a narration only to what can be seen from the outside, appearing absent but making the reader think about the story (E. Heminguay, THE KILLERS). The unreliable narrator guides the reader to make wrong assumptions to deny them at the end of the story, with a big final surprise for the reader.

Il processo della comunicazione richiede tre elementi: mittente (la persona che parla o scrive); il messaggio (qualcosa da comunicare parlando o scrivendo); il destinatario (la persona che riceve il messaggio)

La letteratura richiede, ad esempio, tre elementi: scrittore, novella/poesia , lettore. Lo  scrittore può anche creare un narratore che è la voce parlante del testo, un narratore esplicito o implicito che parla a un destinatario esplicito o implicito, chiamato "narratario" (o narrataio). Il narratore è una funzione della storia, fittizio quanto i suoi personaggi. Quando i dialoghi o le storie non sono introdotte da un narratore questo non è un prodotto della narrativa ma della letteratura teatrale. Il narratore interno può anche essere il protagonista della storia, o l'autore. Vari esempi  di tale tipo sono inDaniel Defoe (andate a leggere THE LIFE AND STRANGE SURPRISING  ADVENTURES OF  ROBINSON CRUSOE) in Charles Dickens (GREAT EXPECTATIONS) o in Francis Scott Fitzgerald (THE GREAT GATSBY). Il narratore esterno è al di fuori della storia, è può anche non apparire nel testo, ad esempio leggeteTHE HISTORY OF TOM JONES  di Henry Fielding. Il narratore esterno può anche essere un Narratore Estraneo Onnisciente, che conosce tutto, e il lettore conosce il suo punto di vista anche se egli è assente nella storia.

Poi il narratore esterno può essere un "disimpegnato occhio di saggezza", come il flusso di coscienza (J. Joyce, ULYSSES  o  TO THE LIGHTHOUSE di V. Woolf ). Inoltre un altro tipo di disimpegnato occhio è il narratore che limita la narrazione solo a ciò che può essere visto dall'esterno, apparendo assente ma facendo pensare il lettore circa la storia (E. Heminguay, THE KILLERS).  Il narratore inattendibile spinge il lettore ad elaborare considerazioni sbagliate  per negarle alla fine della storia, con una grande sorpresa finale per il lettore.

Altre questioni più specifiche nella  prossima settimana...ANDATE A LEGGERE I TESTI!