La struttura di un aereo

Gli elementi che costituiscono un aereo sono: la cellula, gli organi propulsori e gli equipaggiamenti.

Cellula.

Comprende l'ala, la fusoliera, gli organi di atterraggio e gli impennaggi.

L'ala fornisce la forza sostenitrice (portanza) aerodinamica che equilibra il peso in volo. La sua forma è contraddistinta dalle sue caratteristiche aerodinamiche. Nell'ala sono sistemati i principali organi di controllo e di stabilità dell'aereo: in particolare gli alettoni, che assicurano la stabilità laterale e consentono determinate manovre, e gli ipersostentatori.

La fusoliera: la sua funzione è quella di contenere il carico utile del velivolo, qualunque sia la sua natura, e l'equipaggio; serve anche da supporto agli impennaggi.

Carrello d'atterraggio: la sua retrazione nell'ala o nella fusoliera, nella maggior parte degli aerei moderni, serve a eliminare ogni forma di resistenza durante il volo. Nei grandi aerei da trasporto può essere dotato anche di una ventina di ruote.

Gli impennaggi assicurano la stabilità all'aereo e ne permettono l'evoluzione attorno all'asse di beccheggio perpendicolare al piano di simmetria e a un asse verticale detto << di imbardata >>. Si distingue un impennaggio verticale e uno orizzontale, entrambi posti in fondo ad una fusoliera (eccetto gli aerei con ali a delta che hanno un impennaggio orizzontale installato sul muso del velivolo).
Ogni impennaggio è costituito da una parte fissa anteriore a una parte mobile; tuttavia sugli aerei supersonici si trovano sovente degli impennaggi orizzontali monoblocco, cioè completamente mobili.

Organi propulsori.

Forniscono la forza motrice necessaria per effettuare il volo. Il loro tipo e la loro sistemazione costituiscono uno dei principali fattori di diversificazione degli aerei.

I motori a pistone tendono a scomparire; sono usati solamente per gli aerei monomotori leggeri da turismo.

I turboelica sono applicati da aerei agli aerei da crociera, che non richiedono una grande velocità. Generalmente sono posti in gondole situate sotto le ali sono dotati di un' elica propulsiva, montata nella parte anteriore. La velocità di crociera dei migliori aerei a turboelica supera i 600 km/h.

I turboreattori, il cui funzionamento in termini semplificativi è basato sulla fuoriusciuta posteriore del gas di combustione a una velocità maggiore rispetto a quella dell'aereo, sono utilizzati per raggiungere delle velocità superiori ai 600 km/h.
L'immissione dell'aria, necessaria alla combustione, può avvenire sia attraverso un'apertura praticata nel muso della fusoliera, sia attraverso due aperture situate lateralmente ad esso (Mirage III, Phantom).
Il rendimento del motore dipende molto dal disegno della presa dell'aria e dell'ugello di efflusso, che devono essere quindi adattati alla velocità dell'aereo. Sugli aerei supersonici più veloci, che devono ricoprire una vasta gamma di velocità, questi due elementi sono realizzati con una geometria variabile di volo; questo è il caso del "Concorde".

Impianti di bordo

Sugli aerei moderni col progredire delle prestazioni, le apparecchiature installate sono sempre più numerose e complesse:
-impianti di pilotaggio o impianti di bordo indispensabili per il controllo dei parametri di volo-quota, velocità, velocità angolari di rollio, beccheggio e imbranata- e dall'assetto dell'aereo (orizzonte artificiale indicatore della ruota);
-strumentazione di controllo dei motori;
-strumentazione di navigazione che permette al pilota di conoscere la sua rotta e di dirigere l'aereo verso una meta precisa;
-strumentazione per l'atterraggio con cattiva visibilità;
-impianti di condizionamento, pressurizzazione della cabina, insonorizzazione;
-impianti ausiliari, idraulici, pneumatici o elettrici, necessari all'azionamento dei sistemi funzionali dell'aereo quali gli organi di governo, carrelli d'atterraggio, ecc. L'energia necessaria al funzionamento di questi impianti è prelevata direttamente dai motori dell'aereo per via meccanica e convertita nella forma desiderata per mezzo di pompe, compressori e alternatori.