IL MIELE
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IL MIELE
 
 
Il miele: Composizione media: acqua 17%, glucidi 79,3, lipidi 0,2%, proteine 0,3%, ceneri 0,2%, sostanze varie 3%.
Il miele è un prodotto alimentare ricavato dalle api mellifere partendo dal nettare dei fiori che viene da esse trasformato, addizionato da sostanze specifiche, immagazzinato e lasciato maturare nei favi. In estate alla temperatura dell'alveare (30-35°) si presenta liquido, mentre in autunno, scendendo la temperatura, alcuni mieli cristallizzano. Innanzitutto, data la loro ricchezza di glucidi per oltre ¾ del loro peso, il miele procura a chi lo ingerisce, ENERGIA subito disponibile. Infatti gli sportivi consumano miele prima, durante e dopo una competizione. Il miele è particolarmente indicato per l'infanzia. Eccellente abitudine è sostituire il miele allo zucchero . Anche nell'alimentazione geriatrica, il miele ha assunto una posizione preferenziale da attribuirsi, fra l'altro, alla sua perfetta digeribilità, portando all'azione benefica che svolge sugli organi, apparato digerente, sul fegato e sul cuore. Ottimo per le donne, nel periodo della gravidanza e dell'allattamento, non soltanto come elemento energetico, ma anche perchè ricco di enzimi, vitamine, sali minerali plastici e soprattutto di oligoelementi.
Proprietà: dinamismo e stimolazione del cuore. Proprietà digestive e lassative, diuretiche. Indicazioni: Stati di fatica, affezioni vie respiratorie, tossi, regolatore dell'intestino.
I VARI TIPI DI MIELE
- miele d'acacia: indicato per i poppanti e bambini, specie se hanno infiammazioni alle mucose, problemi all'apparto intestinale e al sistema gastro-intestinale. Intiepidito e mescolato ad egual quantità d'acquavite diventa un valido energetico e ricostituente.
- miele multiflora o millefiori: ricco di virtù terapeutiche, antidiarroiche e antiscorbutiche. Indicato agli obesi per l'apporto energetico fornito con l'assenza di grassi,e ai diabetici per la sua quantità (inferiore al 2%) di saccarosio.
- miele di castagno: è ricco di sali minerali: sudorìfero, espettorante, disinfettante delle vie urinarie, stimola la circolazione del sangue, astringente nei casi di dissenteria, facilita lo scioglimento dei calcoli, decongestiona le vene emorroidarie.
- miele di tiglio: ha proprietà diuretiche, calma le affezioni nervose, il raffreddore, benefico allo stomaco ed intestino, concilia il sonno.
- melata di bosco: deodorante, indicato per l'alitosi, utile nelle epatiti, dermatosi e pruriti, ricco di sali minerali, raccomadato agli sportivi e a chi fa un'intensa attività fisica.
- miele di erbamedica: ha azione antispasmodica, diuretica, lassativa e calmante, tonico del cuore, energetico, raccomandato agli sportivi.
- miele di girasole: ha proprietà diuretiche stimolanti, essudative, ottimo febbrifugo per bambini, indicato per chi soffre di stomaco e raffreddore.

Il polline: Composizione media: Acqua 16%, proteine 20%, glucidi 37%, aminoacidi liberi 22%, altre sostanze minori ma di enorme importanza: vitamine, ormoni, enzimi, oligoelementi, antibiotici, pigmenti 5%.
Il polline è costituito da corpuscoli microscopici contenuti nelle antere dei fiori: esso rappresenta l'elemento fecondante maschile. Le api lo raccolgono nelle apposite cestelle e lo depositano nelle celle dei favi. E' detto "pane delle api" ed è l'elemento indispensabile per la produzione della pappa reale, nutrimento della regina e delle larve. Molteplici sono le sue virtù per l'uomo sia nell'infanzia che nell'età senile. Ristabilisce la buona funzionalità intestinale nella cura delle coliti. Stimola ed aumenta l'energia vitale, particolarmente nelle persone anziane, nei convalescenti ed in genere nelle persone deperite. Svolge un'azione antianemica, stimola l'appetito, favorisce il lavoro intellettuale ed agisce da antidepressivo. Va conservato preferibilmente in vasi di vetro ben chiusi, lontano dall'umidità in luogo fresco.
Proprietà: Complemento alimentare maggiore, tonificante e stimolante generale, equilibratore funzionale naturale.
Indicazioni: Tutti gli stati di fatica fisica e nervosa, costipazioni, coliti, prostatismo.

La pappa reale: Composizione media: Acqua 68,6%, proteine 14,5%, glucidi 10%, lipidi5,5%, sali minerali 2%, altri componenti 1%, sostanze non ancora identificate 1%.
E' una sostanza biancastra di sapore aspro, semifluida, prodotta dalle api mediante l'elaborazione del miele e polline nel proprio organismo e poi secreta sotto forma di lattice dalle ghiandole ipofaringee e mandibolari. Sull'organismo umano agisce come stimolante delle attività funzionali. L'uso della pappa reale è soprattutto indicata per i bambini e le persone anziane. Quanto agli adulti sono specialmente i debilitati, i nevrastenici, le persone che lavorano troppo che potranno più degli altri apprezzarne i bènefici effetti. In particolare agisce stimolando i lavoro fisico ed intellettuale, suscitando una sensazione di calma e tranquillità ed intervenendo nelle varie forme di esaurimento nervoso. Inoltre la pappa reale stimola l'appetito, combatte i disturbi intestinali e l'anemia dei bambini, negli anziani agisce contro le astenie, provoca un recupero dell'appetito, un miglioramento dell'umore ed una netta sensazione di benessere. Proprietà: Aumento della resistenza biologica, stimolazione dell'umore con effetto euforizzante.
Indicazioni: Tutti gli stati di fatica fisica e nervosa, stati depressivi, gastro enteromologia.

La propoli: Composizione media: Resine e balsami 50%, cera 30%, olio essenziale 10%, polline 5%, altre sostanze 5%.
La propoli è un materiale solido composto da sostanze resinose, gommose, balsamiche, raccolte dalle api e trasportate nell'alveare. Le sue benefiche proprietà vengono soprattutto utilizzate in tre campi: tecnico-artigianale, agronomico, medico-biologico. Le virtù terapeutiche della propoli sono utili all'apparato respiratorio (contro angine, faringiti, laringiti, riniti, sinusiti), all'apparato digerente (contro gengiviti, stomatiti, gastrite e per l'igiene della bocca), alla pelle (contro contusioni, ferite, geloni, screpolature, ustioni).
Proprietà: Antibiotiche vaste, anestetiche, cicatrizzanti notevoli.
Indicazioni: O.R.L. laringiti, riniti, sinusiti, stomatiti, gengiviti, infezioni dentarie, dermatologia.
L'aloe L'Aloe appartiene alla famiglia delle liliacee. Originaria delle Canarie e Marocco, è coltivata in Messico, Venezuela, nelle Antille, Texas, Arizona ed in Australia, e si può trovare nelle aree sud mediterranee e Africa. Pianta xerofita, può sopportare forte siccità. Richiede un terreno sciolto e ben drenato. Ha foglie carnose di colore verde chiaro, con spine bianche sui margini; fiori tubolari gialli che fioriscono in aprile-maggio. Temperature minime richieste: +6 +8 gradi°C.
Parti usate: le foglia intera senza apicie e aculei, polpa della foglia.
Costituenti: mucopolisaccaridi (tra i quali l'acemannano, importante ingrediente attivo dell'Aloe Vera), vitamine, sali minerali, ormoni, enzimi, acidi grassi, amminoacidi (contiene 9 dei 10 amminoacidi essenziali), aloina.
Proprietà medicinali: eupeptiche, lassative, colagoghe, antibiotiche, antisettiche, cicatrizzanti, protettive, calmanti, antinfiammatorie, analgesiche, nutritive, esaltatori delle difese immunitarie. Trattamento efficace per bruciature (comprese quelle solari), tagli, spellature, abrasioni, ustioni, infezioni, punture d'insetto, dermatite, stomatite, ulcere di afta e altri tipi sia interne che esterne, costipazione cronica, gastrite, colite, artrite e disturbi del fegato. La polpa delle foglie di Aloe Vera, spurgata dal succo giallastro, ha sul sistema digestivo un effetto che, a seconda della quantità, può essere eupeptico o lassativo.
Usi cosmetici: oltre agli usi medicinali, cresce di recente un interesse crescente per l'estratto del succo di Aloe Vera per le sue proprietà cosmetiche, poiché le sue qualità protettive della pelle sono state confermate sperimentalmente. E' un componente attivo di creme, lozioni, pre/dopo sole, emollienti e idratanti della pelle.
Modi e dosi:
- per uso interno: usare una foglia matura, del peso di circa gr. 50-60 di Aloe Vera da coltivazione biologica. Lavare in acqua corrente e rimuovere le punte e le spine coi margini per 2-3 mm. Tagliare in piccoli pezzi e lasciar spurgare dal succo giallastro con carta assorbente. In realtà questa linfa è purgativa. Mischiare in un frullatore fino a sminuzzare anche la buccia esterna della foglia. Aggiungere 150 gr. di miele puro ed un cucchiaio di liquore secco tipo whisky. Conservare in frigo dentro un barattolo di vetro a chiusura ermetica, avvolto in foglio di alluminio, per evitare la luce. Rimescolare e assumere un cucchiaio 15 minuti prima dei pasti principali. Alternare 10-15 giorni di trattamento con 10 giorni di interruzione. Si può continuare per parecchi mesi. La ricetta è suggerita da Padre Zago, frate francescano brasiliano
- per uso esterno: applicare il succo e la polpa direttamente nella zona interessata.
Controindicazioni: quantità molto elevate possono causare disturbi gastro-intestinali quali vomito, nausea, diarrea. Non usare in casi di enterite, nefrite e in gravidanza.
Note: sono in corso studi sugli effetti positivi riscontrati in pazienti in cura per alcune forme tumorali. L'Aloe Vera è ampiamente utilizzata negli Stati Uniti per usi medicinali. Le sue foglie vengono vendute nei supermercati per usi cosmetici. Sono noti vari benefici dell'Aloe Vera al corpo umano:
- ha la capacità di raggiungere i tessuti più profondi del corpo;
- possiede sei agenti antisettici che uccidono i funghi, i virus e i batteri;
- stimola la crescita cellulare: aumenta la nascita di nuovo tessuto sano;
- deterge: l'Aloe disintossica e normalizza il metabolismo mentre favorisce l'eliminazione delle scorie. Poiché l'Aloe Vera ha la capacità di guarire, alleviare, eliminare o curare indisposizioni e malattie è denominata come "la Pianta della Medicina".



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