Fisarmonica Classica :....

........UN PO' DI STORIA

La moderna fisarmonica deriva dall'organetto ma le origini dello stesso sono incerte. Antenato della fisarmonica è sicuramente lo "sheng" cinese, antichissimo strumento risalente a 4500 anni fa che per primo utilizzò l'ancia libera (una linguetta di metallo che vibra e sonorizza grazie all' aria immessa); è sconosciuto chi fu il primo ad applicare le ance libere all' organetto quindi alla fisarmonica.

(scheng cinese)

I primi esempi di organetto si hanno attorno al 1830 grazie a Wheastone e Damian (essi creano degli strumenti rudimentali ma già provvisti di doppia bottoniera e di un mantice) solo successivamente circa nel 1863, proprio in Italia grazie a Paolo Soprani si ha il perfezionamento e l' avvio della produzione della fisarmonica.Così dal 1886 iniziarono a moltiplicarsi i centri di produzione dell'organetto prima, delle armoniche poi.

(Organetto di Damian) (particolare di fabbrica)

La fisarmonica italiana ha avuto sempre una sua personalità che la distingue dalle altre case produttrici straniere; dal sistema diatonico a quello normale con bassi ed accordi combinati; dalla doppia bottoniera al sistema combinato a pianoforte; dai bassi-accordo collegati ai bassi sciolti con ambitus vastissimo; all'uso dei registri.....

La fisarmonica nel corso degli anni è passata da rudimentale strumento per le feste e le sagre ad uno degno di appartenere alla famiglia dei grandi strumenti musicali con propria letteratura musicale (anche se ancora limitata).

Una vera evoluzione si ha negli anni '50 quando si è cercato di valorizzare la mano sinistra considerata fino ad allora un accessorio a volte trascurabile, rendendola capace di eseguire suoni ad altezze reali.Si è cercato di esaltare, oltre ai risalati tecnico-musicali determinati col mantice anche il tocco, elemento interpretativo importantissimo; si è studiato l' articolazione delle dita, i diversi tipi di legato e staccato, le inversioni, gli accenti, la morbidezza l'oscillazione .....

Concerti di Fisarmonica classica si tengono ormai nei maggiori teatri al mondo riscotendo ovunque unanimi consensi, inoltre compositori come Ciaikovsky, Milhaud, Berg, Olczak....hanno scritto delle bellissime pagine per fisarmonica e molti artisti testimoniano con le loro attività le capacità e la duddilità della fisarmonica nell' affrontare vasti repertori spaziando da Bach o Frescobaldi arrivando alla musica contemporanea.

La fisarmonica in Italia è entrata nei Conservatori solo nel 1992 e limitatamente a quattro conservatori e alla scuola media di Castelfidardo, mentre nei Paesi esteri (Austria, Repubblica Ceca, ex Jugoslavia, Russia, Germania, etc.) l' insegnamento della fisarmonica è all' avanguardia e gli aspiranti fisarmonicisti hanno la possibilità di studiarla fin dall' età di cinque anni essendo insegnata anche nelle scuole statali.

Speriamo che l' introduzione della fisarmonica nelle scuole statali Italiane costituisca il "là" per consentire anche in Italia l' ingresso dello studio dello strumento negli istituti musicali in modo più ampio e massiccio conseguendole così quel riconoscimento meritato da tempo e mai riconosciuto.