note
Francescano dell'Ordine dei Frati Minori
Biografia
| francescano | |
| nato ad Alcamo il 30 maggio 1918 | |
| deceduto a Carini il 23 ottobre 1999 | |
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Francescano dell'Ordine dei Frati Minori |
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Biografia |
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| Nato ad Alcamo da famiglia modesta che ebbe il vanto di avere dato alla Chiesa cinque dei suoi sei figli: Padre Anselmo, Padre Carlo, un fratello Gesuita, due sorelle Suore Francescane. |
| Padre Anselmo ebbe il bene di maturare i suoi studi teologici a Roma dove conseguì la laurea in teologia dogmatica. |
| Padre Carlo è rimasto qui a servizio dell'Ordine dei Frati Minori secondo l'ubbidienza impostagli. E lui sempre mite e buono andava dove proprio l'obbedienza gli imponeva. |
| Ad esaminare la sua vita così per sommi capi, si direbbe che nulla emerge di straordinario e di eclatante, ma nella sua virtù fu grande. Il Signore ha operato grandi cose per Lui. Legato ai suoi Voti di povertà, castità ed obbedienza, li visse con serenità e con gioia. La povertà congeniale all'Ordine Francescano fu per Lui una gemma che custodì e impreziosì in maniera mirabile. La castità come consacrazione totale al Signore fu la fulgida stella della Sua esistenza ultraottantenne. Tutti sentiamo oggi il profumo di virtù in cui olezza il Suo essere Sacerdote. L'ubbidienza da Lui praticata era di una semplicità indefinibile. Bastava chiedergli qualche cosa per averne l'immediata disponibilità |
| La Chiesa parrocchiale di S. Lorenzo guidata dal Parroco Padre Anselmo ha visto in Padre Carlo il Sacerdote sempre pronto e presente per le confessioni, per la visita agli ammalati, per il servizio in ospedale. Per i Suoi meriti e per le sue qualità morali, la Chiesa parrocchiale di S. Lorenzo era sempre gremita di persone di ogni ceto che trovavano in essa la possibilità della Confessione e la precisione nell'orario delle celebrazioni. Per questo il vuoto che lascia Padre Carlo si direbbe incolmabile. |