sacerdote | |
nato a Carini il giorno 8 luglio 1872 | |
deceduto a Carini il giorno 1 aprile 1936 | |
note |
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A lui è intitolata la Piazza posta fra la Via Villa e la Via Badalamenti |
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(già Piano Caccamo ed ancor prima Piano dei Cardoni) |
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Biografia |
Visse da povero, donando ogni suo avere alla Chiesa ed ai poveri. Amò ed aiutò specialmente i sacerdoti e gli emarginati. |
Si prodigò nel soccorso ai terremotati di Messina (1908) ed ai profughi della guerra 1915-18 e nell'aiuto alle famiglie dei combattenti e dei prigionieri. |
Non curante del contaggio assistette, anche materialmente, i malati nelle epidemie di colera, del vaiolo e della spagnola. Impedì diversi omicidi mettendo a repentaglio la propria vita. |
Sostenendo non pochi sacrifici restaurò ed abbellì le Chiese dove fu Parroco, compreso il campanile della Chiesa Madre, sventrato da un fulmine il 22.2.1931. |
Soffrì persecuzioni e calunnie, ma rispose sempre beneficando. |
In seguito alla solenne Traslazione avvenuta il giorno 11 aprile 1958, le sue spoglie mortali riposano nella Chiesa Madre di Carini. |
Alcune persone asseriscono di avere ricevuto grazie per sua intercessione. |