STRATI FILTRANTI BECO

Nella filtrazione di profondità di liquidi viene ritenuta meccanicamente la componente solida quale particelle, torbidi e microrganismi. Entrando nello strato filtrante il liquido viene suddiviso in microscopici canali del diametro nominale dei pori in entrata. Durante il passaggio, il flusso cambia continuamente la direzione seguendo la struttura disordinata dello strato. Contemporaneamente micorganismi e particelle, in relazione alla loro forma e grandezza, vengono trattenuti dalla matrice porosa che diventa gradualmente più stretta. Virus, batteri e pirogeni vengono rimossi soprattutto grazie all'adsorbimento elettrocinetico dovuto al potenziale Zeta presente nello strato filtrante.

Con uno spessore di 2,9 - 4,1 mm gli strati filtranti di profondità Beco sono strutturati in modo che la filtrazione non avvenga in superficie, ma nell'interno del sistema. Da notare che il 70 - 80 % del volume di uno strato filtrante è vuoto, condizione questa per una alta capacità di trattenimento del torbido.
Per esempio uno strato filtrante da 1 m2 con uno spessore di 4 mm trattiene 4 litri di liquido.
Un fattore rilevante per raggiungere un effetto chiarificante soddisfacente è il tempo di permanenza del prodotto nello strato filtrante.
Per esempio con una velocità di flusso di 120 - 150 litri / ora su 1 m2 di superficie filtrante il prodotto ha bisogno di oltre 1 minuto per attraversare le strato filtrante.

La struttura dello strato filtrante è composta da fibre di cellulosa altamente pure e finemente fibrillate che creano una grande superficie interna. Diverse qualità di perlite garantiscono una struttura voluminosa e assimetrica per consentire una maggiore capacità di trattamento del torbido. Le diatomee possiedono, data la loro struttura, delle eccellenti caratteristiche di filtrazione. La quantità e i tipi utilizzati determinano la capacità ritentiva e la resa.

SOLUZIONE COMPLETA DELLA BECO PER LA FILTRAZIONE DEL VINO

La linea vino della Beco include tutti i strati per la chiarificazione e la filtrazione sterile prima dell'imbottigliamento. La soffice azione filtrante garantisce la conservazione delle caratteristiche organolettiche come l'eccellente stabilità del colore.

La serie di strati filtranti di profondità della linea vino garantisce la massima sicurezza biologica, un minimo adsorbimento del colore ed è la soluzione ideale per la protezione delle cartucce a membrana finali.

Scelta del tipo di strato filtrante

La scelta del tipo di strato filtrante è influenzata dalle caratteristiche chimico-fisiche del vino e dal risultato finale che si vuole ottenere. Il test di filtrabiltà è sicuramente un'ottimo strumento per indirizzare ad una scelta migliore del tipo di strato filtrante, tuttavia anche l'esperienza rimane un valido modo per una scelta adeguata.

La dimensione nominale dei pori in µm è un dato orientativo per il limite di separazione comparato con una struttura a settaccio con dimensione dei pori ben determinata. Gli strati filtranti sono filtri di profondità (separazione meccanica ed adsorbimento elettrocinetico), per questo motivo non è possibile determinare esattamente la dimensione dei pori e questo non è rilevante per l'impiego.

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