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Presentazione del n. 3/1997 di Archivum Historicum Mothycense

 

 

Ad iniziativa congiunta dell'Ente Autonomo ‘Liceo Convitto’ e del Distretto Scolastico n° 54 (Modica, Scicli, Ispica, Pozzallo), sabato 24 gennaio 1998 ha avuto luogo a Modica, nella grande Aula della chiesa di S. Domenico al Rosario, la presentazione del fascicolo 3/1997 di Archivum Historicum Mothycense e del documentario-video ‘Istituzioni Scolastiche Superiori a Modica lungo i secoli (secc. XIV-XX)’, finalizzato all'utilizzo didattico.

La presentazione del fascicolo di Archivum è stata effettuata da Giorgio Colombo, presidente dell'Ente ‘Liceo Convitto’ e curatore della pubblicazione. Il Relatore ha pure evidenziato i criteri di scientificità e, ad un tempo, di chiarezza, che guidano la redazione dei quaderni. Volentieri, poi, ha portato a conoscenza di avere recentemente messo in luce l'edizione originaria in liungua latina (1653) dell'opera di Placido Carrafa, Mothucae illustratae descriptio seu delineatio, nonché un'edizione critica della medesima, edita nel 1725 da P. Wender a Lione. L'opera, pertanto, finora conosciuta nella benemerita traduzione di Filippo Renda (1869), e nota ad una ristretta cerchia di Studiosi, potrà essere letta sia nella scrittura originaria sia in una nuova futura traduzione.

 

Il Realtore è poi passato a presentare il Video-documentario, di cui Egli stesso ha scritto il testo e la sceneggiatura, curandone pure la regia. Riprese e montaggio digitale sono di Antonio Pluchino, modicano ma residente e operante a Roma; la voce, limpida e priva di enfasi, è stata fornita da Emidio La Vella, anch'Egli operante a Roma. Il documentario è stato edito dal Distretto Scolastico n° 54, con il patrocinio della Regione Sicilia.

Oggetto del video è l'excursus storico della lunga tradizione scolastica di Modica, documentata almeno dalla fine del secolo XIV con la presenza degli ‘Studia’, ossia delle scuole ‘urbane’ (e pertanto non prettamente ‘monastiche’) di grandi Ordini religiosi, fino, poi, al Collegium Mothycense degli Studi Secondari e Superiori, fondato nel 1629, retto da Professori della Compagnia di Gesù e destinato a studenti laici, idoneo a conferire i gradi accademici. Su tale robusto ceppo sorgeranno gli Istituti scolastici attuali, fra i primi - alcuni - dell'Italia politicamente unificata.

Si tratta, dunque, di una lunga e vigorosa tradizione di Istituzioni scolastiche, non sempre nota ai nostri giovani, che, nella viva memoria di tale Passato, possono trovare sollecitazione per una nobile applicazione nello studio. Ma è opportuno che tale Tradizione resti viva pure nei Docenti, invitati anch'essi ad un costante impegno educativo, nonché nei primi Responsabili della Cosa pubblica.

La scelta della chiesa del Rosario per tale momento culturale, che, con la presentazione della Rivista e la numerosa partecipazione di Cittadini, costituisce un appuntamento annuale, non è stata casuale. Infatti tale Aula fu la chiesa del convento del dotto Ordine domenicano, presso cui fu operante lo Studium di S. Domenico, forse il più antico della Città.