Enza di Pentima nasce in Abruzzo nel 1925, a Pianella, antico centro vestino.
La passione per la pittura, coltivata timidamente nell'infanzia, esplode a Pescara dove, trasferitasi per motivi di studio, rimane affascinata dalle opere del maestro
Basilio Cascella e dei suoi figli
Tommaso,
Michele e
Gioacchino;
infatti, ha l'opportunit? di conoscere e di apprezzare la loro opera nello "
stabilimento artistico di pittura", una bottega d'arte punto di riferimento per molti giovani artisti dell'epoca (attualmente vi ha sede il Museo civico "Basilio Cascella").
La grande svolta artistica avviene nel 1955 quando, spinta da un forte sentimento missionario, intraprende un lungo viaggio attraverso l'Europa ed il nord Africa per recarsi in pellegrinaggio in Terra Santa.
Tale esperienza ha fortemente influenzato molte sue opere in cui ricorrono suggestive immagini di paesaggi africani e arabi.
Utilizzando tecniche diverse, ma tutte permeate dalla sua spiccata sensibilit? artistica, riesce a cogliere mirabilmente le vibrazioni luminose del paesaggio, della figura, dell'oggetto rappresentato con rapide e dense pennellate di colore.
Negli anni successivi, nonostante i numerosi riconoscimenti della critica, sente il bisogno di completare la sua formazione artistica presso l'
Accademia delle Belle Arti di Venezia in cui, grazie all'insegnamento dei maestri
Virgilio Guidi,
Bruno Saetti e
Luigina De Grandis, approfondisce l'utilizzo delle tecniche. Avendo, per?, questi ultimi riconosciuto la non comune originalit? espressiva, preferiscono assecondare il suo naturale talento senza imporre l'utilizzo di metodi classici.
Nei suoi viaggi in Italia e all'estero ha numerose occasioni di conoscere e frequentare altri artisti con i quali scambiare opinioni ed esperienze. Tra le esperienze pi? significative vi ? l'incontro con i maestri
Giorgio Morandi ,con cui instaura un rapporto di profonda amicizia,
Giorgio De Chirico, con il quale spesso si ritrova a discorrere d'arte nei caff? di Montecatini Terme,
e
Renato Guttuso che nel 1966 presenzia all'inaugurazione della sua mostra personale a Taranto. Durante i suoi soggiorni parigini conosce il maestro
Pablo Picasso ed il maestro russo
Marc Chagall.
Bibliografia
Antologia figurativa
ed. ERS Roma 1968
Gli anni 60 dell'Arte Italiana
ed. Studio Arte Piacenza 1969
Dino Campini
Arte Italiana per il mondo
ed. S.E.N Torino 1970
Pittori e scultori contemporanei
ed. Panepinto 1970
Carlo Emanuele Bugatti, Puck Kroese, Marzio Bugatti
Enciclopedia Internazionale degli Artisti 1970-1971
ed. Bugatti 1971
O. Tani
Pittori Scultori Critici e collezionisti contemporanei 1971-1972
Donedei editore 1972
Filippo Franco D'Armenio
Dizionario dei Maestri d'Arte
CER Edizioni artistiche Chieti 1972
Pittori Italiani contemporanei
Panepinto editore 1972
La Donna e l'Arte
ed. Brunelleschi 1973
Hermann Gatti
Annuari artistico Tuttarte 1973/1974
ed. d'Arte Stripi Torino 1973
Catalogo Bolaffi 1973/1974
ed. Bolaffi 1973/74
Annuario Comanducci - 1976
Mario Monteverdi
Donne di quadri
Collezioni del sigillo 1981
Vincenzo Gabitosi
La Donna nell'arte
ed. Ipotesi 1982
Nicol? e Calogero Panepinto
Tendenze e testimoniamze dell'arte contemporanea
ed. Accademia Italia 1983
Selezione Arte Italiana 2000
ed. L'Elite 2000
Giorgio Falossi
Enciclopedia dei pittori e scultori italiani del novecento
ed. Il Quadrato Milano 2002
Selezione Arte Italiana 2002
ed. L'Elite 2002