Il crepuscolo
è il momento in cui la densa realtà definita dalla luce del sole si
scioglie ed in cui il nostro mondo interiore non ha ancora preso il
sopravvento; si fa avanti allora, penetrando come da una fessura, il
mondo intermedio con i suoi esseri chiamati "gli esseri del
crepuscolo". Sono
esseri che la tradizione, quella popolare, fatta rivivere in questo
libro da una testimonianza inedita raccolta nel basso Molise, come
quella sacra, non ha collocato né nel mondo delle cose tangibili né
fra le costellazioni del mondo interiore, rappresentato solo da
entità fissate e ritrovabili: angeli, arcangeli e demoni; ed è una
miriade indefinita quella di questi esseri, presenti in ogni luogo, in
ogni cultura e in ogni tempo. Né
reali, né irreali, irrompono nel nostro mondo quando la coscienza
viene a trovarsi in uno stato analogo al crepuscolo serale, cioé in
uno stato in cui la coscienza di veglia sta tramontando per lasciare
posto al sonno. Accanto
all'indagine su uno di questi "esseri del crepuscolo", il
noto Mazzamarello, si intrecciano nel libro altre brevi storie
sull'anima raccolte dalla saggezza popolare e contadina tuttora
vivente in uno dei paesi arroccati sui colli Frentani.
(Dall'Introduzione
di Loris Solmi)
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