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Clitocybe cerussata

 

Da "cerussa" (lat.) = biacca. Per la superficie del cappello verniciata di biancastro.

Cappello: 5-8 cm., sottile o anche carnosetto, convesso depresso, o con leggero umbone; bianco, come ricoperto di una pruina simile a vernice, asportabile; più tardi gialliccio bruno al centro, pellicola glabra a pelle di guanto, lucente, secca.

Lamelle: fitte, poco decorrenti, bianche o leggermente giallastre.

Gambo: 3-6x0,3-0,6 cm., leggermente fioccoso villoso alla base; biancastro.

Carne: acquosa, bianca, odore leggermente rancido, sapore analogo.

Habitat: sovente in cerchi, nei boschi di conifere e latifoglie, nei prati boschivi. Autunno.

Grado di tossicità: VELENOSO; provoca sindrome muscarinica.

OSSERVAZIONI: Fa parte del gruppo delle Clitocybe bianche tossiche. Si riconosce per le lamelle un pò gialline e non leggermente rosate presenti in qualche altra specie simile. Senza dubbio il gruppo delle Clitocybe bianche di taglia piccola è da considerare tossico in toto anche per la difficile e non ancora ben inquadrata classificazione e identificazione delle singole specie.

 

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