LOGO ERBORISTERIA DULCAMARA

PER INFORMAZIONI

 ERBORISTERIA A SINALUNGAgalenica, estratti e principi attivi in erboristeria, galenica ed estratti di piante medicinali, estratti di piante in galenica, estrazione di principi attivi in galenica

PAGINA PRECEDENTE           HOME GALENICA           TORNA ALL' HOME PAGE           PORTA ALL'INDICE DI FITOTERAPIA           PAGINA SUCCESSIVA

 

Macerazione

Contatto tra droga e acqua, duraturo nel tempo. Si taglia la droga a pezzettini o la si polverizza per aumentarne la superficie di contatto tra acqua e droga altrimenti i P.A. in superficie si solubilizzano facilmente e quelli interni devono aspettare la penetrazione dell'acqua. Sì lascia riposare mescolando ogni tanto (4-5 ore) perché l'agitazione aumenta la velocità di solubilizzazione. Spieghiamo il fenomeno con un esempio semplice: in un recipiente con acqua si aggiunge un cristallo di sostanza colorata e si vedrà un colore intenso vicino al cristallo ed uno sfumato mano a mano ci si allontana dallo stesso cioè se tutto è fermo la concentrazio-ne è massima vicino al cristallo.

Filtraggio di un liquido. La carta da filtro è piegata a formare un cono che si adatta alla superficie interna dell'imbuto . (Da Introduzione alla scienza fisica ed. Zanichelli)

galenica61.jpg

Rapporto droga/acqua: 5 gr/100 gr.

Si può usare anche la stessa quantità di solvente in due fasi

diverse:

- 1/2 quantità di solvente + la droga per tre giorni, poi si cambia solvente, aggiungendo l'altra metà; infine si uniscono i due macerati e si filtra (con colino, o meglio con la carta da filtro).

L'inconveniente è che si estraggono anche degli enzimi per cui il macerato non dura a lungo ed imputridisce, quindi il preparato va usato entro 2-3 giorni. La concentrazione del P.A. è aleatoria e dipende dal tipo di droga, dallo stato di essicazione ecc., ovvero abbiamo macerati con concentrazioni diverse e quindi è meglio usare questo modo di preparazione con droghe a P.A. poco eroici, cioè poco attivi terapeuticamente. Il vantaggio è che l'operazione si esegue a T° più bassa di quelle precedenti per cui non si perdono quei principi volatili che costituiscono gli odori ed i sapori. Vedremo più a-vanti che la stessa operazione di macerazione può farsi con solventi diversi dall'acqua e allora avremo:

- enoliti usando vino (di qualità come Porto, Marsala, Bianco Secco);

- acetoliti usando aceto fine

- alcoliti usando alcool

- e altri preparati con i solventi più diversi (olio, etere, birra

ecc.).

Percolazione

E' una macerazione particolare, sempre a T° ambientale.



ESEMPIO DI PERCOLATORE

galenica63.jpg

Si riempie il cilindro di solvente, coprendo tutti i setti per 3-4 ore, poi si apre il rubinetto e si fa sgocciolare al giusto ritmo, da cui dipende la qualità della droga. Si aggiunge continuamente il solvente per tenere la droga sommersa, ovvero il solvente saturo sgocciola e viene sostituito da quello nuovo (ecco perché il tempo è più veloce che nella macerazione).

Se il P.A. è molto solubile, bisogna far sgocciolare velocemente, diversamente se è poco solubile occorre far sgocciolare lentamente. Non esiste un rapporto stabilito tra droga e solvente.

TORNA ALL' HOME PAGE