Al momento della morte di una persona i parenti più prossimi devono decidere quale destinazione dare alla salma, le possibilità sono tre:
1) l’inumazione, che consiste nel collocare la salma sotto terra;
2) la cremazione, che consiste nel sottoporre la salma ad un trattamento di combustione.
3) la tumulazione, che consiste nel sistemare la salma in una costruzione appositamente realizzata, per un numero variabile di anni.
Il coniuge, il parente più prossimo o uno dei parenti della cerchia familiare deve fare richiesta scritta, all’Ufficio di Polizia Mortuaria, della destinazione che ritiene più opportuna.
L’Ufficio provvede a far scegliere ed assegnare il posto salma, sia esso nel campo di inumazione che nelle costruzioni di loculi, tra uno di quelli liberi, oppure ad istruire le pratiche per il trasferimento al crematorio, nel caso della cremazione.