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* G4 350 SawTooth

* DV-in gratis per Canon MV-20

* ISDN senza canone e ADSL senza bolletta

 

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8 Dicembre, ore 20.15: Nei prossimi giorni faranno la loro comparsa nei negozi i nuovi G4 350 MHz dotati di scheda madre SawTooth.
Nonostante si tratti di un silent upgrade (cioé di un upgrade non annunciato da Apple) le differenze tra il nuovo G4 350 ed il suo predecessore basato su scheda madre Ykes sono notevoli, tanto notevoli da far imbestialire chi nelle scorse settimane ha acquistato un G4 350 o 400 Ykes.
Abbiamo assistito negli scorsi due giorni ad un vero e proprio canto corale da parte dei siti principali del mondo Apple italiano, che si sono prodigati per giustificare la mossa di Steve Jobs e quindi per placare gli animi degli sconsigliati (in questo caso) acquirenti. Secondo noi c’è ben poco da dire: il nuovo G4 350 è molto più potente rispetto al suo predecessore uscito di produzione prematuramente e costa lo stesso prezzo.
Chi ha rimandato l’acquisto è di sicuro al settimo cielo, ma chi ha appena comprato il modello Ykes? Senza contare la figuraccia fatta dai riventitori, che in questa faccenda hanno perso credibilità di fronte ai clienti che li reputano quasi dei truffatori anche se in realtà non centrano nulla.
A questo punto ci sorge spontanea una domanda: non sarebbe stato meglio per i MacUsers (nuovi e vecchi) se ci fosse stata un ulteriore revision del G3 Yosemite con modello entry level a 400 MHz? Pensiamo che questo interrogativo non abbia bisogno di una risposta…
Per dovere di cronaca riportiamo le novità apportate alla linea G4: l’intera linea (350, 400 e 450) è ora dotata di schede video ATi Rage PRO (precedentemente disponibili solamente col modello in bundle con l’Apple Cinema Display), questa scheda offre prestazioni del 50% superiori al modello precedente.
Per quanto riguarda il G4 350, la scheda madre SawTooth lo dota di una porta FireWire interna (che si aggiunge alle due esterne), di 2 porte USB a singolo canale (su Ykes era presente una sola porta a doppio canale) e dell’interfaccia ultra ATA/66 (con relativo raddoppio EFFETTIVO delle prestazioni del disco rigido). Inoltre la scheda SawTooth supporta l’interfacciamento via radio (grazie ad AirPort con scheda opzionale) che prima era privilegio degli iMac DV, dei G4 400/450 e dell’iBook. Come ciliegina il nuovo G4 350 ha anche il DVD, ormai uno standard per l’home video

Parliamo di schede video: la prossima revisione dei G4 monterà le ATi Rage Fury MAXX, dotate di due chip Rage 128 PRO, ognuno dei quali è connesso ad un modulo di SGRAM ad alte prestazioni da 32 Mb, per un totale di 64 Mb. Questo gioiellino paragonato alla ATi Rage PRO attualmente utilizzata sui G4, fornisce un incremento di prestazioni pari al 150% per il 2D ed al 300% per il 3D! Purtroppo non sappiamo quando questa miglioria verrà introdotta anche se, visto il recente silent upgrade, possiamo davvero aspettarci di tutto…

Dall’uscita del nuovo iMac DV si è fatto un gran parlare di video digitale. Per chi volesse comprare un’ottima videocamera DV per editare col Mac o per chi è già in possesso di una Canon MV20, consigliamo di tenere d’occhio le pagine di MacProf che pubblicherà tra breve (grazie anche ad una nostra segnalazione) un articolo con foto su come attivare il DV-in di questo apparecchio utilizzando il telecomando in dotazione e senza spendere una lira.

Oggi Telecom ha annunciato che da Luglio del prossimo anno verrà abolito il canone per la telefonia fissa. Questa notizia rende appetibili le soluzioni Internet basate sulla tecnologia ISDN, considerato il fatto che Tiscali offrirà a breve la connessione gratuita per le linee ISDN a doppio canale e che sarà possibile giovarsi dell’offerta Formula Urbana di Telecom (sconto del 50% su tutte le chiamate più lunghe di 6 minuti ad un numero del proprio distretto telefonico) per entrambe le linee.

Per chi usa Internet in maniera massiccia è invece interessante la soluzione ADSL proposta da Galactica (per ora solo a Milano). Con 400 mila lire di attivazione e 150 mila mensili è possibile collegarsi all’Internet per 24 ore al giorno, viaggiando a velocità supersonica senza dover pagare una lira di bolletta!
Se il costo vi sembra troppo alto vi consigliamo di attendere le offerte ADSL (che certamente non tarderanno) di altri provider.
In effetti anche la Telecom aveva fatto la sua offerta ADSL (circa 700 mila annuali), ma questa è stata congelata da un’inchiesta del Garante per le Telecomunicazioni, che dopo una segnalazione da parte di Infostrada, sta indagando sulla presunta concorrenza sleale di Telecom nei confronti dei gestori telefonici non monopolisti.
La situazione, e forse anche i prezzi, dovrebbero sbloccarsi nel giro di un mese.

 

 

 

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