ALLA DIREZIONE RISORSE UMANE

BANCA NAZIONALE DEL LAVORO MILANO

(all’attenzione del Sig. G.F. MARELLI)

 

e, p.c.:

alla Segreteria operativa dei Coordinamenti unitari dell’Intersas nazionale di BNL

 

OGGETTO: LAVORATORI INTERINALI BNL MILANO

 

Le scriventi RSA Fabi, Fiba/Cisl, Fisac/Cgil, UilCA, Sindirettivo, Sinfub ritengono sbagliata la scelta aziendale di non voler assumere con contratto a tempo indeterminato gli attuali lavoratori “interinali” che hanno visto prorogare, per quattro volte, il periodo di assegnazione iniziale in BNL.

Scelta sbagliata nel principio perché, se confermata, significherebbe il voler venir meno rispetto alle affermazioni fatte, in più occasioni, da parte aziendale di interesse all’utilizzo delle flessibilità in entrata senza, tuttavia, volerle rendere prevalenti o addirittura esclusive.

Scelta sbagliata anche nel merito perché vorrebbe dire privarsi dell’apporto di personale abbondantemente  sperimentato per chiedere, successivamente, alle varie aziende fornitrici di lavoro temporaneo personale nuovamente da istruire, prima di un effettivo utilizzo in un’Azienda come BNL che ha scelto di “centellinare” le risorse in un quadro di continuo ed esasperato contenimento dei costi del personale.

Pertanto queste RSA chiedono, con urgenza, all’Azienda di voler rivedere le suddette posizioni ritenendole errate da ogni punto di vista, comprese quelle del puro interesse economico.

In attesa di una  risposta a quanto sopra osservato.

 

 

INTERSAS BNL MILANO

FABI FIBA/CISL FISAC/CGIL UILCA SINDIRETTIVO SINFUB

 

 

Milano, 15 novembre 2002