Manipolazione Fasciale
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CORSI SULLA MANIPOLAZIONE FASCIALE PROGRAMMATI PER IL 2008
DOCENTI |
SEDE del CORSO |
DATE |
SEGRETERIA ORG. |
Andrea Turrina e Collaboratori |
SPAGNA Madrid-Oviedo |
Marzo 27-30
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Tenerife, Is. Canarie |
Ottorbe 23-26
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BRASILE |
Novembre 2008 |
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Bergamo |
14-17 ottobre |
Paolo Comotti 339 4569600 |
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Cavaion Veronese. |
18-21 aprile 2008 |
Studio Arbor 045 6260447 |
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Lorenzo Copetti, Giorgio Rucli Day Julie |
Udine Palmanova |
Aprile 2008 |
AIFI Friuli VG 0432 565775 |
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POLONIA Posdnam |
Ottobre 2008 |
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Mirco Branchini e Collaboratori
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Tirrenia, Grand Hotel Continental |
Giugno 2008 II° ses. |
AIFI nazionale 06 77200028 |
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Bologna Via Zanardi 403 |
Aprile 26-28 |
AIFI Emilia-Romagna 051.6346444 |
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Torino Ospedale Martini |
Gennaio 19-21 |
A:S:L 2 |
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Bolzano Villa Melitta |
Febbraio 16-18 |
Rupert Waldner |
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Brescia Domus Salutis |
Maggio 24-26 |
Tel. 030 37091 |
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Luca Ramilli e Alessandro Pedrelli |
Cesena COOP Arcade |
Febbraio 9-10 II° ses |
Caterina Cara : 329 0052939
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Padova Montegrotto Terme |
Settembre 26-28 |
Assfer
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Luigi Stecco e Antonio Stecco
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Thiene, Vicenza Centrale di Zugliano |
Settembre 6-7 2008 Ottobre 4-5 Marzo 28-29 2009 |
Terzo livello della Manipolazione Fasciale Parte internistica
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E' uscito il nuovo manuale dedicato alla parte pratica della Manipolazione Fasciale. Ha 366 pagine con circa 600 figure a colori; di queste 96 sono foto di preparati anatomici delle fasce corporee. Questo libro completa il precedente, il cui oggetto era la presentazione della parte teorica della Metodica. Chi lo vuole acquistare può rivolgersi alle librerie scientifiche della propria città, oppure chiedere informazioni al seguente sito internet: |
La Fasciaterapia
è una metodica che si prefigge di alleviare il dolore e le disfunzioni dell’apparato locomotore trattando la fascia corporis.
La Manipolazione della fascia si basa su alcuni aspetti del sistema muscoloscheletrico:
I muscoli sono suddivisi dalla fascia in unità mio-fasciali (mf)
Ogni unità mf muove un segmento in una specifica direzione
La fascia è in parte inserita sulle ossa e in parte sui muscoli
Una parte di fascia è libera di scorrere per risentire le trazioni
In ogni unità mf c’è un centro di coordinazione (CC)
Quando questo centro è densificato si ha uno squilibrio tensionale
L’articolazione o centro percettivo (CP) segnala lo squilibrio
La manipolazione rimuove dal cc la densificazione della fascia
La raccolta dati e le verifiche indicano quale unità mf trattare
Articoli pubblicati su riviste di riabilitazione
1990 |
Il movimento e le sequenze neuro-mio-fasciali |
Riabilitazione Oggi, Anno VII, n°10, Milano |
1991 |
Riabilitare secondo le sequenze neuro-mio-fasciali |
La Riabilitazione, vol.24 - n°2, pp 113-120, Masson, Milano |
1992 |
Muscoli o Sequenze neuro-mio-fasciali? |
La Riabilitazione, vol.25 - n°&, pp 39-48, Masson, Milano |
1992 |
Neuro-myo-fascial Pain |
Scandinavian Jounal of Rheumatology, Scand. University Press, Oslo-Stockholm |
1992 |
Riabilitazione post-traumatica |
La Riabilitazione, vol.25 - n°3, pp 181-188, Masson, Milano |
1993 |
Fasce o sequenze neuro-mio-fasciali? |
La Riabilitazione vol.26 - n°2, pp135-143, Masson, Milano |
1994 |
La Manipolazione Neuroconnettivale |
La Ginnastica medica vol XXXXII - n° 1, pp 15-18, Cuzzolin, Napoli |
1994 |
La Manipolazione Neuroconnettivale nelle Lombalgie |
La Riabilitazione, vol.27 -n°1, pp 15-25 Masson, Milano |
1995 |
La coordinazione motoria attuata dalla fascia corporis |
Quaderni AITR, XVIII, numero 12, pp 1-7 |
1997 |
Fascia corporis. Riflessioni anatomiche, fisiologiche e terapeutiche. |
La Riabilitazione, 30 (4), 189-196, Masson, Milano |
1999 |
La manipulation du fascia dans le traitement des douleurs situèes dans la région du cou |
Annales de Kinésithérapie, Tome 26, 7, pp. 322-328 |
Libri pubblicati
1988 |
Sequenze neuro-mio-fasciali e meridiani agopunturei |
Dal Molin, Arzignano |
1991 |
Il Dolore e le sequenze neuro-mio-fasciali |
I.P.S.A. editore, Palermo |
1996 |
La Manipolazione Neuroconnettivale |
Marrapese editore, Roma |
2002 |
La Manipolazione Fasciale |
Piccin editore, Padova |
2004 |
Fascial Manipulation |
Piccin editore, Padova |
Tesi di laurea sulla Manipolazione fasciale
1997 |
Maranesi F, Millo E. |
Il trattamento della fascia corporis nelle patologie del rachide cervicale con la MNC (Manipolazione neuro-connettivale). Bologna |
1998 |
Baracchi R, Orsi M |
Verifica del trattamento manuale della fascia corporis (Manipolazione Neuroconnettivale) in pazienti lombalgici cronici con ernia discale. Bologna |
1998 |
Campanile A, Saulle F |
La riabilitazione con Manipolazione neuroconnettivale del paziente operato di protesi di spalla. Cesena |
1998 |
Coccolo M |
Studio preliminare sul trattamento della lombosciatalgia associata ad ernia discale lombare mediante massaggio neuroconnettivale. Udine |
1999 2000 |
Venturi Claudia |
La manipolazione Neuroconnettivale nel trattamento del colpo di frusta semplice. Tesi sostenuta presso l'università di Verona, Relatore Dr. Brigo |
1999 2000 |
Lavarini Silvana |
La Manipolazione Neuroconnettivale nel trattamento della cervicalgia e nella patologia della cuffia dei rotatori. Università di Verona, Relatore Dr. Brigo |
2000 |
Kosmidis G. |
Trattamento e risultati con la metodica del massaggio neuroconnettivale nella sindrome del tunnel carpale. Udine |
2000 |
Mario B. |
La manipolazione fasciale e le sue applicazioni alla pubalgia, Padova |
2001 |
Traunero M. |
Trattamento conservativo della tendinopatia della cuffia dei rotatori: confronto tra il massaggio neuroconnettivale e le metodiche riabilitative tradizionali. Tesi di Laurea, Udine |
2002 |
Gnaccarini L. |
L'esame ecografico come strumento per l'evidenza del trattamento manipolativo della fascia corporis. Bologna |
2003 |
Zaccarini S. |
Trattamento delle patologie lombalgiche attraverso la manipolazione della fascia. Tesi di Laurea, Cesena |
2004 |
Cumini Marco |
Studio preliminare sulle modificazioni a distanza dell'apparato stomatognatico in seguito a trattamento di manipolazione della fascia. Tesi di Laurea. Udine |
2004 |
Donà Stefania |
Il trattamento del dolore nella spalla del paziente emiplegico mediante manipolazione neuroconnettivale della fascia. Tesi di Laurea, Udine |
Programma del corso di primo livello:
disfunzioni muscoloscheletriche
Prima sessione per le patologie segmentarie
Il corso sulla Manipolazione della Fascia per disfunzioni dell’apparato locomotore si propone di formare gli operatori sanitari addetti alla Riabilitazione ad una metodica rivolta al trattamento dei dolori mio-fasciali e fibromialgici. In questa branca della Reumatologia sono compresi tutti i dolori delle parti molli o extraarticolari come le periartriti, le epicondiliti, le rachialgie, le gonalgie, le tendiniti e alcune forme di sofferenze nervose.
Gli allievi potranno apprendere la metodica in due sessione dove si daranno le nozioni teoriche e pratiche che stanno alla base di questo nuovo approccio alle patologie acute e croniche dell’apparato muscoloscheletrico. Nella prima sessioni si insegna soprattutto il trattamento dei singoli segmenti del corpo umano.
Seconda sessione per le patologie globali
Nella seconda sessione si cercherà di dare una visione globale delle varie patologie; l’allievo imparerà a trattare il paziente nella sua globalità. Ogni squilibrio ha dei compensi che saranno incamerati nella riserva funzionale fino al momento in cui una qualsiasi evenienza scatenante non scompenserà questo equilibrio precario.
Una simile preparazione permette al fasciaterapeuta di svolgere un test motorio accurato del paziente in modo da risalire dal disturbo attuale all’origine dello scompenso. Una volta individuata la causa del problema si daranno gli stimoli più appropriati affinché il corpo possa riprendere una postura armonica senza bisogno di ricorrere al dolore per segnalare le sue deviazioni.
Programma del corso di secondo livello:
disfunzioni viscerali
Prima sessione per le patologie del singolo organo
Anche per gli organi interni la manipolazione si rivolge alla loro fascia. In questo caso questo tessuto connettivo ha nomi diversi (peritoneo, mesentere, pericardio, pleura, guaina vascolare...). La manipolazione si rivolge sempre al tessuto che può essere manipolato e modificato dal calore prodotto dall'attrito. In particolare si può agire sugli ancoraggi che queste fasce interne hanno sull'apparato locomotore (peritoneo parietale, legamento frenocolico, leg. sternopericardico...). La manipolazione si rivolge quindi sui punti anatomici dove ogni organo è sospeso all'impalcatura corporea. E' su questi punti che spesso viene proiettato il dolore “riflesso” dell'organo quando questo è infiammato o in ptosi. Agendo su questi punti si può ricreare l'equilibrio tensionale della fascia e quindi ripristinare la funzione dell'organo.
Nella prima sessione della manipolazione della fascia per le disfunzioni degli organi interni l'allievo impara:
a riconoscere i segnali che ogni organo manda quando è in disfunzione;
a localizzare i punti di ancoraggio che ogni organo ha sull'apparato locomotore;
a trattare questi centri di coordinazione per ripristinare la motilità fisiologica dell'organo.
Seconda sessione per le patologie degli apparati
Nella seconda sessione si presenta la funsione sinergica degli organi compresi all'interno di un apparato. Anche qui è la fascia che fa da collegamento fra i vari organi. Il tensionalmento della fascia è l'elemento a cui fa riferimento il sistema neurovegetativo per eccitare in sequenza i vari organi coinvolti nella stessa funzione. L'apparato, data la sua estensione, si collega all'impalcatura del tronco e alle fasce degli arti. Analizzando l'evoluzione dei tre foglietti embrionali si deduce la continuità della fascia fra apparati sinergici: digerente-respiratorio dall'endoderma, circolatorio-genitourinario dal mesoderma, cutaneo-endocrino-termoregolatore dall'ectoderma.
L'allievo in questa seconda sessione impara:
a riconoscere le disfunzioni globali di un intero apparato;
a localizzare i punti più distali delle sequenze interne in modo da poter riequilibrare le tensioni esterne-interne;
a trattare con logica funzionale i punti locali e distali di ciascun apparato.
Con questa preparazione si è in grado di sapere su quali patologie si può agire e fino a dove si può arrivare. Già dal primo trattamento si possono avere dei risultati, ma sarà la costanza ad affinare le conoscenze e la manualità.
Nel mese di aprile 2004 è uscita l’edizione inglese del libro “Manipolazione della Fascia”, di cui si riporta qui sotto la prefazione, tradotta in italiano, del Prof. Basmajian.
Diversi anni fa, nonostante la mia conoscenze elementare della lingua Italiana , ho riconosciuto da subito che Luigi Stecco, con la collaborazione di Piccin Nuova Libraria, aveva prodotto un capolavoro Italiano. La riproduzione in lingua Inglese mi è sembrato un passo obbligatorio e avevo sollecitato che questo avenisse. Adesso il mio piacere è raddoppiato mentre leggo questa eccellente traduzione che raccoglie la vera essenza delle idee e raccomandazioni del mio stimato collega.
Pochi libri riescono a soddisfare le speranze dei loro autori e ammiratori. Questo è uno che ottiene quella finalità, apportando un profondo e genuino contributo agli studi di biomeccanica, ortopedia e riabilitazione. Egli si sposta con armonia da un argomento all’altro, portando calore e vita a ciascuno di essi.
Avendo un’esperienza pluridecennale degli scritti e delle publicazioni mediche, significative e non, scorgo in queste pagine una vera opera geniale. Merita un’approfondita lettura e un’applicazione entusiastica delle sue lezioni.
J.V. Basmajian