Banda
passante della fibra ottica
La banda passante del segnale trasmesso nella fibra ottica dipende dagli allargamenti temporali Dtc e Dtm prodotti per dispersione cromatica e modale.
dove:
La banda passante della fibra ottica dipende quindi sia
dalla dispersione modale sia da quella cromatica. Per capire questo si suppone
di inviare nella fibra degli impulsi di luce molto stretti e non molto vicini,
perchè all'uscita sarebbero indistinguibili. Si può intuire che se non si
rispetta un opportuno distanziamento tra gli impulsi, si rischia l'interferenza
tra impulsi contigui. Tale interferenza viene chiamata intersimbolica e non
permette il corretto riconoscimento degli impulsi ricevuti.
In pratica il costruttore definisce il minimo l'intervallo tra due impulsi
succesivi ossia la massima frequenza con la quale si possono ripetere gli
impulsi.
La massima larghezza di banda sarà:
Br = 1 / ( 2 Dt )
[MHz]
La larghezza di banda dipende dal numero dei modi di propagazione, dalla potenza ottica disponibile all'ingresso, dalla lunghezza e dal tipo di fibra.