Giuseppe Galzerano Editore Matteo Mazziotti
Ricordi di famiglia 1780-1860



Codice: gal056


240 Pagine - 1 edizione - anno 2001
      Per capire il presente e quanto sta accadendo intorno a noi, per conoscere alcuni degli avvenimenti del passato del Ciiento, questo vecchio, introvabile e avvincente libro di Matteo Mazziotti assolve ad una delicata e importante funzione di testimonianza e di conoscenza dei passato della nostra terra, in quanto le memorie di un luogo e di una terra si Intrecciano con le =memorie di un uomo e di una famiglia. Ricordi dl famiglia 1780-1860 ha il merito di offrirci - attraverso il racconto delle vicende rivoluzionarie di un'antica e "illuminata" famiglia liberale della borghesia clientana - l'occasione per un viaggio a ritroso nel tempo e nella storia del Ciiento antiborbonico, e nel volume si trovano anche altre vicende, che hanno visto i clientani protagonisti o vittime della storia della loro terra. Gli anni che Mazziotti racconta - dal 1780 al 1860 - sono anni cruciali e importanti nella vita sociale, polilca e culturale del Cilento e del meridione. Ottant'anni attraversati da episodi e avvenimenti che hanno segnato la storia e i destini degli uomini, che si intrecciano con le vicende familiari dei Mazziotti e così pubblico e privato s'incontrano: la Rivoluzione francese dei 1789 e la proclamazione della Repubblica napoletana dei 1799, i moti del 1820-21, la rivolta clientana dei 1828, I moti del 1848, l'elezione del padre al Parlamento napoletano, l'esilio e il ritorno in patria nel 1860, la vittoriosa spedizione dei Mille di Giuseppe Garibaldi, l'annessione del Regno di Napoli al Regno di Sardegna, la nuova elezione del padre a deputato della destra parlamentare dei Regno d'Italia, avvenuta nel 1861 e durata fino al 1870 in rappresentanza dei collegio di Torchiara. L'autore riferisce, con onestà, anche di impensabili dissapori familiari, come quando l'anziano Ferdinando Mazziotti disereda il figlio Pietro, «colpevole» di aver sposato una donna di umili origini. II libro racconta della persecuzione subita dalla famiglia Mazziotti tra Napoli, Salerno e il Cilento - per le sue scelte politiche. Sull'onda dell'entusiasmo e dell'ammirazione per la rivoluzione francese del 1789 alcuni Mazziotti erano divenuti giacobini e avevano partecipato alla =democratizzazione del Ciiento, piantando gli alberi della libertà e contribuendo all'istituzione di varie municipalità repubblicane. Nella dura repressione, conseguenza della vittoria sanfedista e reazionaria del cardinale Fabrizio Ruffo, diversi componenti della famiglia Mazziotti furono condannati a vari anni di galera ed altri furono costretti all'esillo in Francia, fino ad arrivare all'ennesimo, incredibile e disumano sopruso della polizia: l'arresto di un ragazzino di appena quattordici anni. Gli episodi raccontati s'intrecciano con rivolte, congiure, battaglie, entusiasmi, persecuzioni, fughe, esiiii, condanne, speranze e dolori che vengono narrati con semplicità nelle pagine di queste memorie familiari, che vennero scritte nel 1895 per ripercorrere e ritrovare i sentieri della memoria personale e familiare per ricordare e rivendicare con legittimo orgoglio che suo padre aveva portato «la sua piccola pietra» all'unità italiana. Ricordi di famiglia é un testo raro ed introvabile, che, pubblicato per la prima ed unica volta nel 1916, ha II merito di valorizzare e dl far conoscere la misconosciuta storia risorgimentale del Cilento. Siamo convlnti che ancora oggi Ricordi di famigila, parlandoci dl una famiglia partecipe delle lotte risorgimentali, assolve ad una funzione dl conoscenza e di testimonianza.

Prezzo: 10,33 €


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