LE MINE E LE SUBMUNIZIONI

IN KOSOVO

dott. Fernando TERMENTINI

f.terme@flashnet.it

 

Alcune immagini della situazione rilevata in Kosovo ad un anno dalla fine della guerra. Submunizioni, mine sparse, campi minati registrati , proiettili inesplosi ed insidie di ogni genere che ogni giorno mettono in pericolo l'incolumitą della popolazione.

Prime fra tutte le mine e le submunizioni, queste ultime forse pił pericolose delle mine, in quanto celate non esplose negli anfratti, nei cespugli e sui terreni destinati all'agricoltura e posizionate in modo casuale senza alcun riscontro topografico . Esse sono pronte ad esplodere al minimo urto .

Un pericolo mortale che volontari delle ONG specialisti della bonifica affrontano ogni giorno, con paziente e metodico impegno a rischio della loro vita pur di salvare vite umane e di consentire un rapido avvio delle attivitą agricole e pastorali e di permettere il rientro dei profughi .

Prime fra tutti INTERSOS - ONG italiana unica in grado di effettuare interventi di sminamento umanitario - da tempo impegnata in Bosnia ed ora in Kosovo che si avvale del contributo tecnico di specialisti di consolidata e pregressa esperienza nel settore della bonifica.

   
Una mina antiuomo e l'attrezzo dello sminatore

"IL PRODDER"

   

Una Cluster Bomb non esplosa nascosta fra l'erba e

pronta ad esplodere al minimo urto

           
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