A partire dalla seconda metà di giugno, Trenitalia ha
presentato "Il
nuovo Intercity". Si è così avviato il processo di ristrutturazione di
carrozze Z e Gran Confort da tempo annunciato e che gradualmente interesserà
tutte le vetture.
Con questo intervento Trenitalia prevede di rinnovare completamente, entro il
2006, il proprio parco rotabili
destinato ai treni Intercity, la cui offerta è attualmente composta di 185
treni al giorno al servizio di 224 città italiane, servendo una popolazione
potenziale di 19 milioni di abitanti.
Mentre per vedere un'anteprima delle vetture sottoposte a revamping completo dovremo
attendere l'autunno, sono già pronte le prime carrozze sottoposte a restyling: Gran Confort a salone, Z
di seconda classe a salone ed a
scompartimenti.
Come sono cambiate le Gran Confort
L'aspetto esteriore delle vetture non è cambiato, contraddistinto dalla onnipresente livrea XMPR di
Trenitalia; numerose
invece le novità che interessano l'interno dei rotabili.
Nelle Gran Confort non è stata modificata la marcatura ed il numero di posti a
sedere offerti; invariate anche le poltrone, che nella circostanza hanno
ricevuto un nuovo rivestimento in grigio.
Sono stati sostituiti i tavolini, adesso fissi con porzione a ribalta, che inglobano prese di corrente a 220 Volt
(una per ogni posto a sedere) per l'uso di computer portatili o per altre apparecchiature.
Rifatti i due bagni, che comunque mantengono lo scarico diretto e per la prima volta in Italia su di un
treno sono divisi per uomini e per donne. Nuovi anche i cestini porta rifiuti,
adesso più capienti e dedicati alla raccolta differenziata.
Con l'intervento di restyling sono state sostituite anche le plafoniere sia nei
vestiboli che nell'ambiente viaggiatori, le pulsantiere che comandano le tendine
veneziane poste tra i due cristalli ed inoltre sono stati sostituiti i rivestimenti
delle pareti, adesso in color ghiaccio.
Scompare la sezione della carrozza destinata ai fumatori, prima delimitata da
una parete in plexiglas: nelle nuove disposizioni di Trenitalia per i treni
Intercity è difatti prevista una carrozza
per ciascuna classe dedicata ai fumatori, poste alle due estremità del
convoglio sulla falsariga di quanto è stato già fatto sugli ETR.500.
Va detto che nel restyling delle carrozze Gran Confort, eseguito presso le
officine RSI di Roma e Milano, non è stato attuato alcun
intervento che ne consenta la circolabilità sulle future linee italiane
ad alta velocità, alimentate a 25 kV in corrente alternata.
Come sono cambiate le Z
Diverse le modifiche che interessano le vetture
tipo Z di seconda classe: le unità in corso di restyling presso l'Officina di Santa Maria la Bruna
(NA) sono le salone e le scompartimenti appartenenti all'ultima fornitura.
Invariati anche in questo caso marcatura e numero di posti a sedere disponibili.
La prima novità è la moquette di colore grigio scuro nei vestiboli, prevista
in entrambi i tipi di vettura.
Nelle carrozze tipo Z a salone sono stati sostituiti i
tessuti che rivestono le poltrone ed anche in questo caso sono stati
separati i bagni. Nuove anche le tendine ed i cestini per rifiuti al
posto.
Nelle vetture tipo Z a compartimenti di seconda classe, sono completamente nuovi i
rivestimenti delle pareti in colore bianco ghiaccio, come per le Gran Confort.
Anche in questo caso la vettura è destinata esclusivamente ai non fumatori e
presenta le due toilette separate uomo-donna.
Le novità principali riguardano comunque gli scompartimenti: nuovi i tessuti di
rivestimento delle poltrone, adesso azzurri anche per i poggiatesta,
precedentemente in plastica nera; nuovi anche gli spot di illuminazione, che si compongono di led azzurri in luogo delle tradizionali lampadine ad
incandescenza.
I vecchi cestini sono stati sostituiti con altri di tipo più capiente e sono
state sostituite le tendine, adesso in grigio scuro.
Nuove anche le tabelle esterne gli scompartimenti, per individuare i posti a
sedere. Mancano in seconda le prese di corrente a 220 volt, in entrambi i tipi
di vetture.
Il rinnovamento della flotta
Il processo di rinnovamento della flotta Intercity avviato da
Trenitalia in questi mesi, verrà completato nel dicembre 2006 a fronte di una
spesa complessiva di circa 350 milioni di Euro; saranno rinnovate
complessivamente 1500 carrozze, di cui 600 sul modello visto in questo articolo
ed altre 900 sottoposte a revamping completo.
L'entrata in servizio delle 600 vetture "Restyling" è iniziata il 22
giugno e proseguirà con la consegna di 3 treni al mese fino alla fine di
dicembre 2004, per un totale di 54 treni.
La gara per il revamping delle 900 carrozze Gran Confort e Z (che verrà
eseguito sulle carrozze di tipo più
vecchio) è stata già aggiudicata ed in questo caso l'intervento prevede la "salonizzazione"
delle vetture con l'eliminazione degli scompartimenti. A settembre 2003 sarà
pronto il primo mock up, ma si dovrà attendere fino a marzo 2004 per avere il
primo treno completo. A seguire saranno consegnati 4 convogli al mese, fino a
dicembre 2006, per un totale di 131 treni completi.
Come già avviene per gli ETR, Trenitalia disporrà quindi di composizioni
semi-bloccate assegnate a diversi impianti di riferimento e con composizioni
differenti a seconda delle esigenze, come riportato nello schema seguente.
La trazione dei convogli sarà affidata alle macchine già disponibili in carico
alla divisione passeggeri, oltre
che
alle 60 E.404 monotensione, svincolate dalle composizioni di ETR 500 dopo la
consegna di altre 60 E.404 politensioni.
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Composizioni e capienza dei treni
Intercity. |
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Trenitalia |
In viaggio con il nuovo "Miramare"
L'appuntamento
è al binario 12 di Napoli Centrale domenica 22 giugno. Il marciapiede è stato addobbato per l'occasione ed il convoglio alle 11.30 è già in
stazione, completo di locomotiva che alimenta i servizi di bordo.
Prima coppia di treni a beneficiare per l'intera composizione del materiale rotabile rinnovato,
sono l'IC 708 "Miramare"
Napoli - Udine con sezione per Trieste ed il corrispondente 705. A presenziare
questo evento numerosi ferrovieri di ogni ordine; non troppi, invece, i
passeggeri in partenza da Napoli per Udine e Trieste, a cui viene distribuita una piccola
composizione floreale.
In stazione intanto si susseguono numerosi gli annunci diramati per informare i
viaggiatori dell'Intercity rinnovato.
Il convoglio si presenta perfettamente pulito, con tutti cartelli di percorrenza al loro
posto. Scattando le foto di rito, a terra ed a bordo,
rimango stupito da una novità inaspettata: il "Sigillo Garanzia Igiene",
applicato sulle porte di tutte le ritirate dall'IFT - Impianto Formazione Treno di Napoli, a garanzia dell'igiene del bagno... Ed in effetti le ritirate sono tutte perfettamente pulite, complete
di acqua, carta, sapone e perfino deodorante applicato sulle pareti!
Osservo la particolare composizione del "Miramare", che dispone di doppia
sezione, constatando un banale problema, forse non preventivato: le nuove disposizioni
Trenitalia prevedono una carrozza in testa ed una in coda per i fumatori, ovvero
una per ogni classe... Peccato però che il nostro treno disponga di prima
classe centrale e seconda in estremità: di fatto manca quindi la prima
classe per fumatori, mentre abbiamo in composizione due seconde per gli amanti
della sigaretta...!
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Un minuto prima della partenza vengono chiuse le porte ed alle 12.36
spaccate il 708 lascia la stazione di Napoli Centrale.
Il personale di bordo tramite il sistema di diffusione sonora provvede ad
informare i viaggiatori, in italiano ed in inglese, delle fermate previste fino
a destinazione, ricordando anche i nuovi servizi offerti a bordo
dell'Intercity.
Prendo posto nella vettura numero 7 dove ho la prenotazione, ovvero in una eccellente Gran Confort, e
subito metto alla prova la presa di corrente a 220
volt, disponibile in ciascun posto a sedere di prima classe:
"apparecchio" il tavolino con il notebook ed inizia il viaggio. La
presa elettrica è diventato un accessorio ormai fondamentale per chi si sposta in
treno per percorrenze medio-lunghe, stupisce perciò che si sia scelto di non installarle in seconda classe.
Il viaggio procede regolare verso la prima tappa che è Aversa, mentre
affrontiamo un primo abbassamento pantografi in linea: il REC viene
disalimentato è il notebook perde l'alimentazione. Durante il viaggio è
consigliabile non togliere mai la batteria affidandosi alla sola alimentazione
di rete, in quanto sono frequenti i casi in cui la linea da 220 Volt non è
alimentata (cambio locomotiva nelle stazioni di testa, abbassamento archetti,
disalimentazione del REC,ecc.).
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Adesso siamo a 180 km/h sulla storica Direttissima verso
Formia; le Gran
Confort non smentiscono le aspettative, rimanendo le vetture più
comode del parco FS, per quanto abbiano perso l'eleganza dei vecchi arredi
interni. Del resto il restyling che le sta interessando vede
invariate le comode poltrone e la loro disposizione. Discutibile, però,
la scelta di rivestire i poggiatesta con federe di carta, sicuramente più
igieniche, ma meno eleganti della stoffa bianca finora in uso.
Sempre efficiente e
silenzioso l'impianto di climatizzazione che garantisce una temperatura ottimale a bordo,
nonostante la giornata calda.
Intanto metto alla prova la connessione internet tramite cellulare GPRS
collegato al PC: il segnale è buono e consente di navigare agevolmente in
rete alla velocità massima di 56 Kb, anche nella lunga galleria di Sessa
Aurunca, dove il cavo fessurato garantisce la continuità del segnale GSM.
Una breve sosta nella galleria che precede Formia lascia senza segnale il
cellulare per alcuni secondi: all'uscita rimango stupito nel vedere che
nonostante questo, il telefono regge la connessione ad internet, congelata nei
pochi secondi di assenza campo.
La carrozza conta non più di una decina di viaggiatori, assorti nel silenzioso e fresco
ambiente della Gran Confort: qualcuno ne approfitta per immergersi nella visione
di un DVD, c'è chi legge, chi riposa ed infine c'è il sottoscritto impegnato
nella stesura del presente articolo!
Altra novità a bordo degli Intercity a partire dal 1° giugno la troviamo
nella ristorazione: scompare difatti il tradizionale servizio al tavolo, con
posate in metallo e tovaglia di stoffa, lasciando il posto ad un servizio modello
Bistrot, ottenendo, con un sistema improntato al Self Service, un servizio più moderno e
veloce.
La scelta di piatti è stata ampliata, con l’inserimento di nuovi menù “stagionali”, che offrono un elevato rapporto qualità/prezzo. Ed
in effetti il pasto consumato nella carrozza ristorante, tra Latina e Roma mi
lascia abbastanza soddisfatto: insalata di riso, scaloppina, acqua e caffè, per
un totale di 16,10 Euro, anche se si avverte la mancanza di un servizio più
curato...
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A Roma arriviamo con circa 10 minuti di ritardo e qui l'affluenza al nostro treno aumenta decisamente.
Compare anche la figura del "Pulitore viaggiante", introdotta in maniera capillare
sugli Intercity proprio dal 22 giugno e che ha
il compito di mantenere i treni puliti durante il viaggio, con particolare riferimento alle toilette ed agli ambienti maggiormente
frequentati dalla clientela. Il servizio viene effettuato su 61 treni per un totale di 162 ore/giorno di lavoro.
Il viaggio verso Firenze prosegue, questa volta con una veterana della
Direttissima: la E.444.074. La nostra è l'abituale corsa ad ostacoli di tutti
gli Intercity: brevi galoppate a 200 km/h in Direttissima, seguite dalle fermate
in orario di Orte, Orvieto, Chiusi ed Arezzo. Ne approfitto per visitare il
resto del treno: l'affluenza è decisamente aumentata ed in seconda classe sono
pochi i posti liberi. Praticamente completa anche la carrozza di coda per
fumatori, dove nonostante il condizionamento, l'aria è quasi irrespirabile...
Intanto continua l'opera
incessante dei tecnici che scortano il treno sin da Napoli, garantendo
l'efficienza degli impianti di bordo.
Giungiamo a Firenze dove si
conclude la mia esperienza a bordo e le impressioni generali sono decisamente
positive: la clientela abituale ha sicuramente notato ed apprezzato il
rinnovamento dei rotabili in entrambi le classi, che ha portato benefici indubbi
specialmente in termini di pulizia.
Prenotazione
obbligatoria anche sugli Intercity?
Non saranno più indicati i posti prenotati sulle nuove carrozze per treni Intercity. E' questa una delle novità, passata in
secondo piano, delle nuove vetture Z e Gran Confort ristrutturate da Trenitalia, con i primi treni entrati in servizio Tra
Udine/Trieste e Napoli. In ogni carrozza è affisso un cartello che invita i passeggeri senza prenotazione a collaborare per lasciare
libero il posto a chi è provvisto di prenotazione. La novità sarà estesa anche agli altri Intercity in contemporanea con l'immissione
in servizio delle nuove vetture restyling. Sarà l'antipasto della prenotazione obbligatoria anche su i treni IC?.
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