L'abitato di Fezzana sta rinascendo adesso dal grande abbandono dovuto alla totale fuga dalle campagne avvenuta nel dopoguerra. Per immaginarsi l'intensità di vita che questi luoghi hanno in passato trascorso, basti pensare che nel 1833 la parrocchia di Fezzana contava ben 128 abitanti. Si narra inoltre che fino ad alcuni decenni fa vi si svolgeva una grande festa, per la ricorrenza di S.Jacopo, il 25 luglio di ogni anno, che attirava nel paese gente da tutta la valle del Virginio. Dal 1996 gli abitanti del Borgo sono tornati a celebrare la ricorrenza Jacobea in gioiosi festeggiamenti che si svolgono presso l'antica fonte, riportata alla luce dal restauro conclusosi nel 1995. Ci è giunta anche la notizia che a Fezzana esisteva una nutrita squadra di "tiro alla fune", che collezionava riconoscimenti nelle varie competizioni organizzate nella zona. La giovialità e la socialità degli abitanti di Fezzana si dice fosse nota in tutta la vallata, così come il loro scarso attaccamento alla proprietà privata e ad ogni altro egoistico principio. La Chiesa fu da sempre luogo di ritrovo, di divertimento di discussione. Nel boschetto sotto il sagrato esisteva il pallaio e tuttora si può visitare la curiosa cantina scavata nel tufo. Durante la guerra accaddero vari episodi degni di nota, tra i quali ci piace ricordare l'accoglienza da parte dell'allora sacerdote di un noto intellettuale fiorentino, poi costretto alla fuga, e la fucilazione per rappresaglia di uno degli abitanti presso il cipresso a due punte che si incontra salendo dalla strada dopo la prima colonica a sinistra. I prodotti di maggior valore che la terra di Fezzana regala sono indubbiamente l'olio ed il vino. Tra i vini imbottigliati crediamo degni di nota il chianti "Ugolini" ed il "Cantinino" della Fattoria Sonnino. Quest'ultimo è un vino di pregio ottenuto dalle uve della collina di Fezzana solo quando le annate promettono di essere veramente buone. Sulle pendici della collina esiste poi l'azienda agricola Cruciani, che produce olio, vino ed altri genuini frutti della fertile terra di Fezzana.