J.
M. J
“Vogliamo celebrare,
o Dio,
le meraviglie del tuo amore”
Al termine di questa Sacra Celebrazione
Eucaristica mi sia permesso rivolgere, a nome di tutte le Figlie di San
Giuseppe sparse nel mondo dalla Sardegna alle altre regioni d’Italia,
dell’Africa, dell’India e dell’America latina, un saluto e un
ringraziamento a voi tutti qui presenti: al Rev.mo Sacerdote Mons.
Giovanni Maria Cossu, che nomino per primo, innanzitutto per la dignità
del suo ministero sacerdotale e per essere per il nostro Istituto guida
spirituale da oltre cinquant’anni e interprete del Carisma, della dottrina
spirituale e della Storia del medesimo.
Saluto e ringrazio il Magnifico Rettore di questa
(Alma Mater Studiorum) antica e prestigiosa Università
degli Studi di Cagliari,
ill.mo Prof. Pasquale Mistretta che ha voluto essere presente
e che ha
reso possibile questo momento celebrativo per noi tanto significativo, e
inoltre per aver permesso, prima, che si realizzasse il ripristino di
questo locale ricuperando la memoria storica della culla della nostra
Famiglia religiosa, la prima sorta in Sardegna.
Saluto e ringrazio il Dott. Paolo Bullita e
il Signor Adriano Picciau per la passione e la dedizione che hanno messo nel seguire
e realizzare l’opera di restauro qualificando il luogo con quegli elementi
che richiamano la sua storicità e al medesimo tempo ne assicurano anche
la memoria per il futuro.
A tutti i voi che avete voluto onorarci con la
vostra presenza, Grazie!
Grazie anche a voi tutte sorelle e in particolare
a Madre Maria Cristina che ha seguito personalmente questo lavoro e a
quante con lei hanno collaborato.
Grazie anche a voi giovani consorelle, novizie e
postulanti che ci avete aiutato a rendere lode al Signore in questa
celebrazione.
Ma il primo grazie lo dobbiamo a Dio Datore di
ogni bene perfetto. Questo grazie lo esprime, in modo pieno, l’Eucaristia
ora celebrata.
L’Eucaristia, infatti, è per sua natura
Rendimento di Grazie alla Trinità Santissima: al Padre che è
glorificato in modo assoluto dal Sacrificio Pasquale di Cristo che per
mezzo dello Spirito si è rinnovato anche in questa Santa Messa, che
abbiamo celebrato con devota e fervida partecipazione.
Noi tutte ci
sentiamo particolarmente grate al Signore per ritrovarci in questo luogo,
oggi, 20 dicembre 2004, nel 116° anniversario dell’inizio del servizio
ecclesiale delle Figlie di San Giuseppe, dove furono riunite la prima
volta, dal Venerabile Fondatore, Servo di Dio, Padre Felice Prinetti, le
prime nostre sorelle per formare un cenacolo di preghiera, di adorazione e
di dedizione silenziosa, umile e generosa.
Umilmente godiamo di aver avuto la possibilità di
ritornare in questo luogo, benedetto innanzitutto dalla presenza di Gesù
Eucaristia, dalla presenza del Venerabile Padre insieme a Madre Eugenia e
alle prime Figlie di San Giuseppe.
Abbiamo dato lode a Dio con questi
canti in lingue diverse che dicono la provenienza geografica delle figlie
di San Giuseppe, oggi: India, Africa, America Latina. Dove in alcuni, il
nostro Venerabile Padre Prinetti, sognò e desiderò andare per portare il
messaggio della buona novella di Cristo. E il suo sogno è divenuto realtà
nelle sue figlie, grazie ai progetti d’amore del Signore.
Gioia e gratitudine che si fanno proposito e
augurio per noi perché il sì di Maria, che fu un sì d’amore, come la
pagina del Vangelo ci ha ricordato, diventi atteggiamento costante
nella
nostra vita di consacrate sull’esempio del Venerabile Padre, di Madre
Eugenia e delle sorelle che in questo luogo hanno vissuto nella preghiera
e nel servizio.
L’Immacolata, "Virgen Santa Maria, particular
abogada y proctetora de la Universidad" come
il Dott. Bullita ci
ricorda
nel suo bellissimo libro sulla Storia dell’Università, in questo giubileo
dei 150 anni della proclamazione del dogma dell’Immacolata, conceda
benigna la grazia della crescita in sapienza e meriti anche a questa
Università, illumini quanti la reggono e quanti vi studiano per lo
sviluppo del sapere e della scienza a bene dell’umanità.
Cagliari, 20 dicembre 2004, Anno dell’Eucaristia
116° anniversario dell’inizio del servizio
delle Figlie di San Giuseppe nel Seminario
Arcivescovile di
Cagliari