Bartolomea: "una possibile compagna di viaggio"

Mentre i nostri ragazzi del doposcuola si stanno godendo le loro meritate vacanze, noi educatrici vogliamo condividere, anche se solo a parole, alcuni momenti più belli dell’anno scolastico appena trascorso.

I nostri ragazzi, in questi mesi, sono stati travolti da ondate di compiti, ma soprattutto dalla voglia di conoscere Gesù in un modo sempre nuovo.

Oltre che il nostro prezioso catechismo, quest’anno abbiamo finalmente potuto conoscere le origini delle nostre Suore. Si tratta di una presenza costante ma fino ad ora, per alcune persone sconosciuta. Abbiamo letto e vissuto, quindi, la storia di Bartolomea Capitanio che subito è apparsa come una nostra possibile "compagna di viaggio". Bartolomea è stata una ragazza speciale perché in essa erano contenuti i valori dell’amicizia sincera, della necessità della Parola di Dio specialmente nelle difficoltà di ogni giorno. Abbiamo soprattutto approfondito una cosa che appare un po’ misteriosa: il progetto che Dio ha sulla vita di ognuno di noi. I nostri ragazzi sono rimasti sbalorditi ma nello stesso tempo attratti da questa ragazza, vissuta nel secolo scorso ma più attuale che mai. Don Antonio e Suor Cristina hanno avuto un ruolo di guida sia negli incontri, per conoscere questa "figura santa", che nel momento di interpretarla. Abbiamo deciso, infatti, di tradurre in festa la vita di una santa, che pur essendo morta molto giovane, ci ha consentito di ricevere il dono prezioso delle nostre suore che operano ormai in tutto il mondo.

Il nostro augurio di educatori cristiani, che quotidianamente ci impegniamo nella cura dei vostri ragazzi è che il seme di Dio che noi seminiamo nei loro cuori sviluppi un’immensa e perenne pianta d’amore.

Le educatrici del Doposcuola