ATTO COSTITUTIVO E STATUTO DEL COMITATO
"RUGBY INTERNAZIONALE CENTRO ITALIA"
In Roma, Stadio Olimpico Curva Nord, presso la Federazione Italiana Rugby, il giorno 13 novembre 1999, sono riuniti i Signori:
DISTINTO
ALESSIO, nato a Cortona (AR) il 18/12/53, C.F. DSTLSS53T18D077C, consigliere
Federale;
CAMPAGNA
ROBERTO, nato a Carpineto (RM) il 08/08/60, C.F. CMPRRT60M08B828B, Presidente
del C.R. Laziale;
PASQUINI
ALBERTO, nato a Frascati (RM) il 24/07/38, C.F. PSQLRT38L24D773Z , consigliere
Regionale;
FRANCIOSINI
FERDINANDO, nato a Roma il 06/05/45, C.F. FRNFDN45E06H501D, consigliere
Regionale;
SIRONI
MARIO, nato a Catania il 10/05/41, C.F. SRNMRA41E1010C351A, consigliere
Regionale;
BERNABO’
PIERLUIGI, nato a LASPEZIA il 28/06/48,
C.F.BRNPLG48H48E463N, Società SS LAZIO RUGBY ha delegato il Sig. Loreti
Gianluca;
LUCI
RICCARDO, nato a Roma il 31/05/57, C.F. LCURCR57E31H501J, Società RUGBY OSTIA;
LIBERATORE
CLAUDIO, nato a Piraju – Brasile, C.F. LBRCDR56R24O602S, Società Torvaianica
Rugby, ha delegato il Sig. Veccia Alberto;
MORTET
VIRGILIO, nato a Roma il 17/05/26, C.F. MRTVGL26E17H501Y, Società Rugby Oriolo;
GIURGOLA
GIULIANO, nato a Roma il 24/07/46, C.F. GRGGLN46L24H501Q, Società Cus Roma
Junior;
GUALTIERI
Alberto, nato a Roma il 08/06/39, C.F. GLTLRT39H08H501U, Società Cus Roma, ha
delegato il Sig. Giurgola Giuliano;
RICCIARDI
MARIO, nato a Napoli il 10/11/30, C.F.
RCCMRA30A10F839P, Società SS Lazio Mini Rugby, ha delegato la Sig.ra
Franceschini Lucia;
SPEZIALI
RENATO, nato a Roma il 07/10/29, C.F. SPZRNT29R07H501J, Società RDS Rugby Roma,
ha delegato il Sig. Campagna Roberto;
PRIORI
AUGUSTO, nato a Roma il 19/11/37, C.F. PRRGST37S19H501D, Società R.F.C. Segni;
GALLO
SALVATORE, nato a Catania il 05/11/42, C.F. GLLSVT42S05C351X, Società Villa
Pamphili;
PROFILI
GIUSEPPE, nato a Civita Castellana il 24/12/46, C.F. PRFGPP46C24T765F, Società
Civita Castellana;
PEPPONI
ROBERTO, nato a Montefiascone (VT) il 28/07/51, C.F. PPPRBT51L28F499E, Società
U.R. Viterbo, ha delegato il Sig. Luisi Antonio;
PASQUALI
MARCELLO, nato a Viterbo il 16/10/36, C.F. PSQMCL36R16M082O, Società A.S. Rugby
Green ’86, ha delegato il Sig. Luisi Antonio;
CAPPARELLI
ALDO, nato a Viterbo il 23/03/42, C.F. CPRLDA42C23G592A, Società Rugby Cesira,
ha delegato il Sig. Luisi Antonio;
MANCINI
IGINO, nato a Roma il 25/08/48, C.F. MNCGNI48M25H501K, Società A.S. Frascati;
BERNABO’
PIERLUIGI, nato a LASPEZIA il 28/06/48, C.F. BRNPLG48H28E463N, Società Lazio
Club Mini Rugby, ha delegato il Sig. Gentile Alberto;
SERAFINI
DOMENICO, nato a VillaVallelonga (AQ) il 28/05/55, C.F. SRFDNC55E28MZ31B,
Società Harpastum Rugby;
RICCIARDI
MARIO, nato a Napoli il 10/11/30, C.F. RCCMRA30A10F839P, Società Lazio Rugby
Old, ha delegato il Sig. Loreti Gianluca;
ERRANTE
ANTONINO PARRINO, nato a Castelvetrano (TP) il 13/02/51, C.F. RRNNNN51B13C286,
ha delegato il Sig. Cioni Alessandro;
LEONARDI
GIANNI, nato a Roma il 27/10/49, C.F. LNRGNN49R27H501Z, Società U.S. PRIMAVERA;
DE
MASI VINCENZO, nato a Taranto il 15/04/45, C.F. DMSVCM45D15L049M, Società Pol.
L’ Aquila Rugby ha delegato il Sig. Campagna Roberto;
che
convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1
Viene costituito con il presente atto il Comitato
Organizzativo con denominazione " Rugby
Internazionale Centro Italia" anche identificato nel prosieguo della
presente scrittura privata, ed esclusivamente per brevità, "R.I.C.I.".
Articolo 2
Il R.I.C.I. ha sede in Roma, Via Pietro della Valle 1, presso il "Comitato Regionale Laziale della Federazione Italiana Rugby".
Articolo 3
L'attività del R.I.C.I. è sostenuta dagli associati.
Articolo 4
Il R.I.C.I. si propone di curare la promozione e la diffusione dello sport del Rugby anche attraverso l'organizzazione di incontri nazionali ed internazionali, di manifestazioni sia sportive che culturali, e provvede alla raccolta di mezzi finanziari e dei contributi, sia in denaro, sia in natura, per il raggiungimento degli scopi suddetti.
Articolo 5
Il R.I.C.I. non ha fini di lucro gli eventuali avanzi di gestione delle iniziative saranno destinati alla divulgazione del rugby nel centro Italia attraverso le indicazioni e nell'interesse delle società rappresentate, nella misura e con le modalità previste da apposito protocollo d’intesa approvato dall’assemblea dei soci, entro i primi due mesi dell’anno sociale.
Articolo 6
La
durata del R.I.C.I. è illimitata.
Assemblea Generale dei soci
Articolo 7
L’assemblea si riunisce in seduta ordinaria una volta all’anno non oltre il mese di marzo. Può inoltre essere convocata straordinariamente ogni qualvolta il Consiglio Direttivo ne riconosca la necessità o ne presenti motivata domanda almeno un terzo dei soci. La convocazione dell’assemblea è indetta dal Consiglio Direttivo mediante affissione all’albo della sede sociale o con altro mezzo idoneo almeno quindici giorni prima della data di riunione. L’assemblea è valida quando intervenga almeno un terzo dei soci. Le proposte di modificazione dello statuto debbono essere specificate nella domanda di cui sopra, e comunque indicate nell’ordine del giorno. Per le modifiche dello statuto occorre in ogni caso la presenza del 50% più 1 (uno) degli aventi diritto al voto e la relativa deliberazione deve raccogliere il voto favorevole di almeno i ¾ degli aventi diritto al voto. L’assemblea all’atto della sua costituzione nomina un Presidente, un segretario e tre scrutatori. Essa delibera a maggioranza di metà più uno dei votanti salvo quanto diversamente stabilito per casi particolari. Il diritto di voto si esercita per iscritto a scrutinio segreto per quanto si riferisce alle elezioni delle cariche sociali e dello scioglimento del R.I.C.I.. Per tutti gli altri argomenti si vota per alzata di mano.
Ogni avente diritto al voto non può rappresentare più di un altro socio.
Articolo 8
L’assemblea generale dei soci ha i seguenti compiti:
1.
Discutere e approvare
il Bilancio consuntivo della gestione sociale dell’anno precedente nonchè il
programma del nuovo anno.
2.
Eleggere il
Presidente del R.I.C.I.
3.
Eleggere il Consiglio
direttivo ed i Revisori dei Conti
4.
Nominare i componenti
del Collegio dei Probiviri in numero di tre.
5.
Approvare un
protocollo d’intesa per la distribuzione dei contributi per il raggiungimento
degli scopi sociali.
6.
Discutere e decidere
sul compimento di atti eccedenti l’ordinaria amministrazione.
Articolo 9
Di ogni Assemblea deve essere redatto a cura del segretario, il relativo verbale che verrà altresì sottoscritto dal Presidente, e verrà inviato a tutti i soci.
Articolo 10
Il R.I.CI. è composto dai seguenti organi:
Il
Presidente del Comitato
Il
Consiglio Direttivo
Il
Segretario
Il
Tesoriere.
Gli organi del R.I.C.I. verranno liberamente eletti ogni due
anni secondo il principio del voto singolo.
Consiglio Direttivo dei Membri Organizzatori
Articolo 11
Il R.I.C.I. è diretto e amministrato da un Consiglio
Direttivo composto di un Presidente , due Vice-Presidenti e otto consiglieri
nominati in tale qualità dall’assemblea generale. Il Consiglio Direttivo nomina
nel proprio interno tra i consiglieri: un Segretario ed un Tesoriere.
I componenti il Consiglio Direttivo possono essere rieletti.
Qualora una Assemblea dia voto di sfiducia al Consiglio Direttivo questo si
intende dimissionario e dovrà provvedersi a nuove elezioni entro 60 giorni.
L’assemblea generale ordinaria potrà nominare un Presidente
pro-tempore.
Qualora venga per qualsiasi ragione a mancare prima dello
scadere del suo mandato il Presidente, questo verrà sostituito dal Vice
Presidente più anziano. Qualora venissero a mancare uno o entrambi i Vice
Presidenti, il Consiglio Direttivo eleggerà nel suo interno uno o due Vice
Presidenti interinali e provvederà a completarsi nel numero legale con i soci
che immediatamente seguono nella graduatoria dei voti dell’assemblea.
Quest’ultimo procedimento sarà adottato per mancanza di uno o più Consiglieri
in carica.
Il componente il Consiglio Direttivo che per tre
riunioni consecutive e senza
giustificato motivo ometta di partecipare alle stesse decade dalla carica.
Articolo 12
Il Consiglio Direttivo:
1.
Provvede
all’amministrazione del R.I.C.I.
2.
Compila i bilanci
preventivo e consuntivo della gestione finanziaria.
3.
Regola i rapporti di
collaborazione.
4.
Delibera su ogni
altra materia non riservata all’assemblea. Il Consiglio Direttivo delibera a
maggioranza della metà più uno dei votanti purchè siano presenti almeno sei dei
suoi componenti. Nella votazione, in caso di parità, prevale il gruppo con il
voto del presidente o di chi ne fa le veci.
Articolo 13
Il PRESIDENTE del R.I.C.I. viene eletto dall’assemblea, ha
la rappresentanza di fronte ai terzi ed in giudizio ed in particolare potrà compiere
con firma libera ogni atto di amministrazione ordinaria e straordinaria,
inoltre:
a)
rappresenta il
R.I.C.I. nei rapporti esterni, personalmente o per mezzo dei suoi delegati;
convoca e presiede il Consiglio Direttivo;
b)
cura l'attuazione
delle delibere del Consiglio Direttivo;
c)
stipula gli atti
inerenti l'attività del R.I.C.I.;
d)
cura personalmente, o
a mezzo di delegato, l'amministrazione del R.I.C.I..
e)
Provvede alle
improvvise emergenze riferendone al primo consiglio.
Articolo 14
Il SEGRETARIO redige i verbali delle sedute di Consiglio Direttivo, tiene la corrispondenza del R.I.C.I., assolve gli altri incarichi affidatigli dal Consiglio Direttivo e provvede all'espletamento delle mansioni che si riferiscono ai rapporti ordinari con la Federazione Italiana Rugby.
Articolo 15
Il TESORIERE provvede all'esazione delle entrate, ai
pagamenti, alla tenuta dei libri contabili; per ogni pagamento di ordinaria
amministrazione deve avere l'autorizzazione del Consigliere incaricato alla
questione inerente la spesa.
Per ogni pagamento di carattere straordinario deve avere
l'autorizzazione del Presidente.
Il Tesoriere è tenuto a presentare i conti ad ogni richiesta
del Presidente e del Consiglio Direttivo.
Articolo 16
Il R.I.C.I. può aprire conti correnti bancari al fine di depositarvi eventuali entrate ed effettuare prelevamenti. L'apertura del conto corrente deve essere fatta in nome del R.I.C.I. con firma singola del Presidente con facoltà di delega al Tesoriere che può essere revocata in qualsiasi momento.
Articolo 17
L'esercizio
sociale si chiude il 31 dicembre di ogni anno.
Articolo 18
Il R.I.C.I. ha piena autonomia gestionale e finanziaria. Dei fondi raccolti e dei loro impieghi dovrà essere redatto dal Presidente un apposito rendiconto economico e finanziario anche suddiviso per singola iniziativa e che dovrà essere presentato per l'approvazione al Consiglio Direttivo, ed all’assemblea dei soci entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio sociale.
Articolo 19
Potranno far parte quali soci del R.I.C.I. i presidenti delle Società sportive di rugby
del centro Italia ed i componenti di organi federali in un numero massimo di
cinque, in caso di impedimento del
socio, può partecipare alle attività del R.I.C.I. un suo delegato munito di
apposita delega.
I soci del R.I.C.I. sono tenuti ad un comportamento corretto
e leale sia nei confronti di altri componenti sia nei confronti di terzi,
nonché nell'incondizionata accettazione del presente Statuto in ogni sua parte.
Articolo 20
I revisori dei conti, nominati dall’Assemblea in numero di tre, debbono controllare i libri contabili del R.I.C.I. per accertarne la regolare tenuta e riferire all’assemblea. Essi possono altresì, previo avviso al Presidente, effettuare il predetto controllo in qualsiasi momento. Hanno la facoltà di partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo.
Articolo 21
Lo scioglimento del R.I.C.I. potrà avvenire con il voto
favorevole dei 2/3 degli aventi diritto al voto.
In tal caso il patrimonio del R.I.C.I. sarà devoluto alla
Federazione Italiana Rugby, Comitato Regionale Laziale od altra associazione
con scopi similari.
Articolo 22
Per quanto non contenuto nel presente Statuto, vigono se applicabili, le norme stabilite dal Codice Civile e dalla legislazione vigente in materia e nelle norme Federali.