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Fisac Banca IntesaPeriodico di informazione sindacaleA cura della Segreteria di Coordinamento-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Anno 2 N° 21 Milano,21 gennaio 2003
FONDO DI SOLIDARIETA NUMERO MONOGRAFICO DEDICATO ALLASSEGNO STRAORDINARO, quale Prestazione del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, delloccupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del Personale dipendente dalle imprese di credito
DecorrenzaLassegno (erogato dallINPS con i fondi provenienti da Banca Intesa) decorre dal primo giorno del mese successivo alla cessazione del rapporto di lavoro fino alla conclusione del mese antecedente il pagamento della pensione (cioè fino al mese prima della finestra), ossia dellerogazione della pensione (massimo 60 mesi). Esempio: un lavoratore cessa il rapporto di lavoro il 31.3.2004 mentre il suo diritto alla pensione decorre dall1.4.2005. In tal caso, il lavoratore percepirà lassegno dall1.4.2004 (sono possibili ritardi fisiologici per via della gestione effettuata dallINPS). Nellanno 2004 saranno erogate otto mensilità più 8/12 della tredicesima mensilità. Nellanno 2005 saranno erogate le tre mensilità dei mesi di gennaio, febbraio e marzo più i 3/12 della tredicesima mensilità. Dall1.4.2005 scatta lerogazione della pensione INPS definitiva, sempre che il lavoratore abbia formalmente presentato allINPS la relativa domanda entro il termine massimo dell1.3.2005 (cioè entro il mese precedente).
Misura assegnoE limporto che il lavoratore avrebbe percepito come trattamento pensionistico INPS aggiungendo allanzianità maturata quella mancante al raggiungimento dei requisiti per la pensione di anzianità o di vecchiaia. Il calcolo viene sostanzialmente fatto sulle retribuzioni percepite sino alla data di risoluzione del rapporto di lavoro (come vedremo, la QUOTA A più la QUOTA B), con laggiunta dellanzianità mancante al raggiungimento del primo requisito (anzianità contributiva indipendentemente dalletà) o, per coloro ai quali ne necessitano due (35 anni come anzianità contributiva e 57 come età anagrafica), alla maturazione del secondo. Gli esempi in appresso indicati (vedi pag. 2) chiariscono meglio la questione. Lassegno è erogato per 13 mensilità in rate mensili anticipate al primo giorno lavorativo di ogni mese. Limporto dellassegno è fisso ed immutabile per tutto il periodo di permanenza nel Fondo, non dà diritto agli assegni familiari e non è reversibile (ai superstiti viene, comunque, erogata la pensione di reversibilità). E possibile chiedere lerogazione in ununica soluzione. In tal caso, si percepisce il 60% del valore attuale della rendita calcolato in base al Tasso Unico di Riferimento (TUR) e dalla base di calcolo viene dedotta contribuzione previdenziale che non viene versata. La somma viene liquidata direttamente da Banca Intesa, non costituendo una prestazione del Fondo di Solidarietà.
Esempio n. 1Un lavoratore che avrebbe bisogno dei 35 anni di contributi per aver diritto alla pensione INPS, ma che al momento dellaccesso al Fondo di Solidarietà ne abbia maturato, ad esempio, solo 31, percepirà da subito un importo mensile netto pari alla pensione che avrebbe maturato se avesse continuato a lavorare fino a 35 anni.
Esempio n. 2La normativa previdenziale prevede due tipi di maturazione del diritto alla pensione di anzianità: uno con il requisito dei soli 35 anni di contributi a condizione di averne 57 di età. Laltro il possesso di un maggior numero di contributi (nel 2004, ad esempio, ne occorreranno 38), indipendentemente dalletà anagrafica. Ebbene, un lavoratore che nel 2004 raggiunga i 38 anni di contributi prima di avere compiuto i 57 anni di età, percepirà lassegno straordinario calcolato sullanzianità contributiva di 38 anni.
Esempio n. 3Una lavoratrice che, alletà di 55 anni, fosse in possesso di soli 26 anni di contributi, maturerebbe comunque il diritto alla pensione di vecchiaia a 60 anni (65 per gli uomini). Percepirà, pertanto, un assegno calcolato su 31 anni di contributi, ma potrà cessare il rapporto di lavoro ed accedere al Fondo di Solidarietà mancando meno di 60 mesi al raggiungimento della pensione.
Contribuzione previdenziale correlata allassegno straordinarioTale contribuzione è interamente a carico di Banca Intesa e viene versata allINPS per il periodo intercorrente tra la cessazione del rapporto di lavoro e la maturazione dei requisiti minimi per la pensione di anzianità o di vecchiaia, mentre lassegno straordinario viene corrisposto sino al mese precedente la finestra di decorrenza della pensione INPS. Esempio di un lavoratore i cui requisiti minimi per la pensione di anzianità sono raggiunti nel seguente ordine: anzianità contributiva (35 anni): il 30.09.2004; età: 57 anni il 31.12.2004; decorrenza della pensione INPS: l1.4.2005. Lassegno straordinario verrà erogato sino al mese di marzo 2005. La contribuzione previdenziale correlata sarà versata sino al mese/anno di compimento dei 57 anni di età.
Imposizione fiscale Lassegno lordo è pari alla somma: a) dellimporto della pensione INPS di anzianità (o vecchiaia se raggiunta prima) che sarebbe stata percepita con la maturazione dei contributi mancanti, al momento della risoluzione del rapporto di lavoro, al netto delle ritenute IRPEF, calcolate con il criterio della tassazione ordinaria (aliquote correnti) applicata ai redditi pensionistici; b) dellimporto delle trattenute di legge, calcolate sullassegno straordinario con il criterio della:
Ciò, in sostanza, significa che il lavoratore percepisce una somma pari allimporto netto della pensione cui avrebbe diritto se avesse completato gli anni necessari al raggiungimento di tale diritto. I vantaggi fiscali sono a favore del datore di lavoro, mentre, per quanto concerne le detrazioni fiscali (interessi sui mutui, spese mediche, ecc.), nel caso di percettore di assegno straordinario di età inferiore a 50 (donna) o 55 (uomo), è possibile dedurle dallimponibile fiscale essendo soggette a tassazione ordinaria (aliquote correnti). Nel caso, invece, di percettore di assegno straordinario di età superiore a 50 anni (donna) o 55 (uomo) non è possibile, essendo soggette a tassazione separata (abbattimento dellaliquota del 50% come per il TFR). Alla domanda se costituisce, in questultima ipotesi, una sorta di elusione fiscale considerare fiscalmente a carico il soggetto che percepisce lassegno straordinario, lAzienda ha affermato che ci si regola come se si fosse in presenza del trattamento di fine rapporto. Da ricordare, altresì:
Iscrizione al Sindacato Nei moduli di adesione volontaria e di accesso al Fondo di Solidarietà viene data facoltà alla lavoratrice od al lavoratore di mantenere liscrizione al Sindacato. Vi invitiamo a farlo in modo da potere godere di tutta lassistenza - nel campo dei servizi, con particolare riferimento a quella fiscale con il CAF CGIL, come negli altri (tutela dei diritti e delle condizioni stabilite nellipotesi di accordo di programma) - di cui godono le iscritte e gli iscritti alla Fisac/Cgil.
Sullo zainetto e relativo trattamento fiscale E possibile ritirare lo zainetto se lo Statuto del Fondo Pensione a cui si è iscritti lo prevede. Per la Cassa IBI, il riscatto sarà possibile non appena il relativo Statuto sarà approvato dalla COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) è ciò avverrà entro il 20 marzo 2003. Il ritiro per pensionamento o mobilità viene trattato come prestazione in conto capitale e non come riscatto. In sostanza (ovviamente per i vecchi iscritti, trattandosi di lavoratrici e lavoratori assunti in banca prima del 28.4.1993) le aliquote applicate sono le seguenti:
Regole previdenziali (requisiti) Sono quelle vigenti al momento di entrata nel Fondo di Solidarietà. Ciò vuol dire che se un lavoratore entra in tale Fondo con le regole (leggi) previdenziali attualmente in vigore, sono queste che si applicano. Se dovessero cambiare, interviene limpegno delle parti previsto dallipotesi di accordo del 5.12.2002 e dallaccordo di categoria del 28.2.1998. In tal caso si potranno determinare le condizioni per il mantenimento delle vecchie regole (esempio: decorrenza delle pensioni-finestre) per i beneficiari dellassegno straordinario, in analogia con quanto verificatosi in altri settori dotati di ammortizzatori sociali, oppure, in alternativa, la corresponsione dellassegno straordinario sino alla finestra contemplata dalla eventuali nuove disposizioni. Se, invece, un lavoratore, dovesse accedere al Fondo di Solidarietà nellaprile 2004 e, nel frattempo, cambiassero le Leggi previdenziali oggi in vigore prima che vi entri, viene a cadere tutto limpianto e si dovrà rivedere, sia il DM 158 del 28.4.2000, sia lipotesi di accordo del 5.12.2002. Eventuali mutamenti in pejus nel calcolo delle pensioni ricadrebbero indistintamente sugli esodati e sui lavoratori in servizio.
Contributi figurativi (categorie particolari) Banca Intesa ha le evidenze aggiornate per i soggetti assunti in base alle norme vigenti in materia di assunzioni obbligatorie (non vedenti, ecc.). Per la Legge n. 388 del 23 dicembre 2000, che prevede - per i sordomuti e gli invalidi con una percentuale superiore al 74% - di richiedere per ogni anno di lavoro effettivamente svolto il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa (dal momento del riconoscimento dellinvalidità) fino al limite massimo di cinque anni, trattasi, invece, di un diritto soggettivo. E, pertanto, facoltà del soggetto chiederne il riconoscimento.
Calcolo dellassegno straordinario E identico al calcolo della pensione. Le medie retributive si calcolano sugli anni precedenti la risoluzione del rapporto di lavoro, mentre le settimane sono quelle che corrispondono al requisito AGO da raggiungere. Si compone, pertanto, di due quote:
La R.A.L. (Retribuzione Annua Lorda comprende tutte le voci soggette a contribuzione (è escluso il TFR). Determinato lassegno lordo (somma delle due quote), si applicano le ritenute IRPEF.
Caso di un lavoratore A3L3 con 58 anni di età anagrafica e 35,4 di anzianità contributiva (Importi in Euro)
Settimane del 2002 39 Settimane Obbligatorie 1.843 Settimane al 31.12.199 1.336 Settimane dall1.1.1996 361 Settimane dall1.1.1993 507 Settimane per calcolo media QUOTA B 520
* La media di 33.989,26 è data dal totale degli ultimi 5 anni, pari a 169.946,28 diviso 5 **La media di 37.231,59 è data dal totale degli ultimi 10 anni, pari a 372.135,94 diviso 10
Lassegno lordo è dato dalle due quote: QUOTA A 17.465,25 QUOTA B 7.212,95 Totale 24.678,20 IRPEF 6.259,87 Assegno netto 18.418,33 Assegno netto mensile 1.416,79 (18.418,33 diviso 13)
Nota Bene Euro 36.093 è il tetto annuo sul quale si applica la misura del 2% annuo pari all80% del reddito con 40 anni di contributi. Euro 1.120,59 è la differenza che viene rivalutata all1,60% (pari al 64% rispetto a 40 anni, ossia 64:40 = 1,6). Viene riportata a pag. 6 una tabella più esaustiva sulle misure di calcolo per anno contributivo.
LEGENDA TABELLE DI PAGINA 4
Primo riquadro Settimane obbligatorie = 1843 Sono le settimane corrispondenti alla propria anzianità contributiva, che, nel caso è di anni 35,4. Infatti: 35,44 x 52 = 1.843 (con arrotondamento). Settimane lavorate del 2002 = 39 Trattasi di un lavoratore uscito dopo la 39^ settimana Settimane al 31/12/1992 = 1.336 Sono le settimane rilevate dalla data di assunzione al 31.12.1992. Il calcolo è dato dalla seguente espressione: 1843 [52 sett. x 9 anni (dal 1993 al 2001 compresi) + 39 settimane del 2002] = = 1843 (468 + 39) = 1843 507 = 1.336. Settimane dall1.1.93 = 507 E la somma (appena riportato) di 468 + 39
Secondo riquadro (Quota A e Quota B) L80%, il 60%, il 50%, il 40% per la QUOTA A; l80%, il 64%, il 54%, il 44%, il 36% per la QUOTA B rappresentano le misure percentuali di calcolo per anno contributivo. Euro 33.989,26 (media QUOTA A) x 1.336/2.080 x 80% = 33.989,26 x 0,6423076923 x 80% = = 17.465,25. 2.080 sono le settimane che si riferiscono a 40 anni di contributi (infatti: 2.080 : 52 = 40). Le percentuali riportate al primo rigo del presente paragrafo si possono così scrivere: 2% (80:4); 1,5% (60:40); 1,25% (50:40); 1% (40:40) per la QUOTA A e 2% (80:40); 1,6% (64:40); 1,35% (54:40); 1,1% (44:40); 0,9% (36/40) per la QUOTA B. La formula: R (Retribuzione media) x 1336/2080 x 80% (a) R x 1336/52 x 80% (b) 2080/52 La (a) e la (b) sono equivalenti avendo diviso il numeratore ed il denominatore per lo stesso numero di 52 (le settimane di un anno). La (b) diventa: R x 1336 x 0,80 = R x 1336 x 2% (misura di calcolo per anno di contribuzione) 52 2080/52 52 °°° Altra ipotesi Se la media retributiva degli ultimi 5 anni fosse di Euro 67.187,00 e la media retributiva degli ultimi 10 anni fosse di Euro 72.227,00 - è il caso di un lavoratore Area Quadri Direttivi 4° livello retributivo con unanzianità contributiva di 1824 settimane, di cui 1308 sino al 31.12.1992 - il calcolo della pensione (o assegno straordinario) sarebbe la somma della QUOTA A e della QUOTA B come segue: QUOTA A QUOTA B 36.093 x 1.308/2.080 x 80% =18.157,56 36.093 x (1.824-1.308)/2.080 x 80% = 7.163,07 11.911 x 1.308/2.080 x 60% = 4.493,99 11.911 x (1.824-1.308)/2.080 x 64% = 1.891,05 11.911 x 1.308/2.080 x 50% = 3.745,00 11.911 x (1.824-1.308)/2.080 x 54% = 1.595,57 7.272 x 1.308/2.080 x 40% = 1.829,29 8.662 x (1.824-1.308)/2.080 x 44% = 945,53 3.650 x (1.824-1.308)/2.080 x 36% = 325,97 Somma 28.225,84 Somma 11.921,20
LA SEGUENTE TABELLA RIPORTA LE MISURE DI CALCOLO PER ANNO CONTRIBUTIVO
MISURE DI CALCOLO PER ANNO CONTRIBUTIVO
COSA FARE PER CONOSCERE IL PROPRIO CASO ED AVERE LESTRATTO CONTO CON SIMULAZIONE DELLA PENSIONE
Si ricorre, via Internet, al sito INPS: www.inps.it
Tali numeri costituiscono il PIN che consentono a ciascuno di noi di conoscere:
cliccando sugli appositi quadratini che compaiono sullo schermo.
Se si volesse, invece, verificare i dati relativi agli anni precedenti al 1998, occorre consultare (per chi li avesse conservati) i modelli 01/M.
Il dato della QUOTA B va corretto nel numero delle settimane mancanti al proprio requisito. Il risultato, in ogni caso, pur approssimativo è molto credibile per fare le proprie valutazioni.
AVVISO Stiamo approntando un programma per calcolare, inserendo i propri dati, lammontare dellassegno. Appena pronto, ne daremo notizia sul relativo utilizzo.
ALTRE NOTIZIE UTILI
Chi volesse accedere volontariamente al Fondo di Solidarietà
Da rilevare che, nel periodo 15 maggio 2003 - 30 giugno 2003, può fare pervenire la segnalazione, ad esempio, anche quel lavoratore che, ad aprile 2003, abbia già il diritto di accesso al Fondo di Solidarietà, ma preferisce attendere le successive scadenze di uscita. Qualora la graduatoria formatasi non permettesse il differimento richiesto (perché le tranches non risultano coperte dalle adesioni volontarie), il lavoratore dovrà lasciare lazienda in base al criterio della maggiore prossimità allAGO e non beneficerà del premio di tempestività.
Misura dellincentivo al Personale che, per effetto della maturazione del diritto a pensione di anzianità o di vecchiaia, cesserà dal servizio l1.4.2003, l1.7.2003, l1.4.2004, l1.4.2005. Trattasi di una somma lorda corrispondente allindennità sostitutiva del preavviso. E pari a:
A tali lavoratrici e lavoratori è data facoltà di risolvere consensualmente il rapporto di lavoro, percependo - titolo di incentivo allesodo - una somma lorda corrispondente allindennità sostitutiva del preavviso nella misura sopra indicata. In questo caso, si ha il vantaggio fiscale della tassazione separata se si ha unetà superiore a 50 anni (femmine) o 55 (maschi).
Le ricordate mensilità vengono raddoppiate per le lavoratrici, in possesso dei requisiti per il diritto alla pensione di vecchiaia, che risolveranno consensualmente il rapporto di lavoro.
Le lavoratrici ed i lavoratori che lasceranno la Banca, avendo raggiunto i requisiti contributivi ma non la finestra perché differita (esempio: i precoci o coloro che cesseranno di lavorare ad aprile 2003 avendo maturato i requisiti contributivi a gennaio, febbraio e marzo) riceveranno, sempre a titolo di incentivazione allesodo, lindennità sostitutiva del sopra citato preavviso più una somma pari al valore degli assegni mensili che avrebbero percepito qualora fossero confluiti nel Fondo di Solidarietà.
Esempio n. 1 Un lavoratore precoce (A3L3) che matura i requisiti a febbraio 2003, ma ha la finestra a gennaio 2004 percepirà lindennità sostitutiva di preavviso pari a sei mensilità più una somma corrispondente al valore degli assegni mensili che avrebbe percepito se fosse confluito nel Fondo di Solidarietà.
Esempio n. 2 Un lavoratore (A3L3) che matura i requisiti a febbraio 2003, ma ha la finestra a luglio 2003 percepirà soltanto lindennità sostitutiva di preavviso pari a sei mesi, essendo l arco temporale da aprile 2003 a luglio 2003 inferiore a sei mesi.
Personale con rapporto di lavoro a tempo parziale Banca Intesa ha accettato la proposta delle Organizzazione Sindacali di accogliere le domande di ripristino del rapporto di lavoro a tempo pieno formulate dalle lavoratrici e dai lavoratori a tempo parziale. Si potrà, così, beneficiare della contribuzione figurativa calcolata su una retribuzione a tempo pieno per il periodo che va dalla data di erogazione dellassegno straordinario alla data della percezione della pensione.
Il personale che accederà a tale Fondo:
FISAC CGIL Periodico di informazione sindacale www.fisacgruppointesa.it
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