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B A N C A R I

 

LE NUOVE IMPOSTE

LA RIDUZIONE CHE NON C’E’

Che la riduzione delle tasse promessa dal Governo non fosse altro che un’illusione mediatica, ce ne siamo accorti già dallo stipendio di gennaio.

Che l’aggravio delle imposte complessive avesse colpito anche il TFR, lo abbiamo visto nella busta paga di febbraio: infatti, se da una parte è stata accreditata la rivalutazione netta relativa al 2002, dall’altra l’applicazione delle nuove aliquote fiscali ha comportato una sensibile decurtazione del trattamento di fine rapporto netto maturato.

Ma l’applicazione della riforma fiscale continua a "sorprendere".

La normativa prevede che la tassazione effettuata in corso d’anno sulle mensilità sia quanto più possibile vicina a quella effettiva, per evitare a fine anno conguagli d’imposta eccessivamente onerosi (altro che riduzione di tasse!); qualora le retribuzioni aumentino durante l’anno, il sostituto d’imposta ridetermina di volta in volta l’importo delle deduzioni (la cosiddetta no tax area) e delle detrazioni spettanti.

Ad aprile il Sanpaolo Imi ha applicato il nuovo meccanismo: questo spiega perché la busta paga di molti colleghi è stata "alleggerita" per lo storno di detrazioni e deduzioni che erano state riconosciute, nei mesi scorsi, in misura superiore rispetto al reddito presunto annuo.

Riteniamo utile, quindi, per comprendere come viene determinata di volta in volta la retribuzione netta mensile, riassumere la nuova normativa fiscale.

L’ IRPEF:

Il sistema fiscale dalla Finanziaria si basa sull’applicazione di deduzioni, la cosiddetta No Tax Area. Quindi, per calcolare le ritenute su ciascuna busta paga, sono prima sottratte dall’imponibile le deduzioni eventualmente spettanti e sul risultato vengono applicati i vari scaglioni di aliquota.

Deduzioni annue (no tax area)

Dal 1/1/2003 sono state introdotte le seguenti deduzioni:

  • Deduzione base, pari a € 3.000 indipendentemente dal tipo di reddito e dalla sua durata;
  • Deduzione ulteriore, in base al tipo di reddito: per i lavoratori dipendenti è di € 4.500, rapportata al periodo di lavoro nell’anno.

Queste deduzioni sono però teoriche, in quanto sono inversamente proporzionali alla misura del reddito stesso. La formula di calcolo della deduzione effettiva per il lavoro dipendente è:

(26.000 + 7.500 - reddito complessivo):26.000


se il risultato è 1 la deduzione spetta per intero;
se è meno di 1 spetta in proporzione (risultato x 7.500);
se è 0 o minore di 0 non spetta.

 

Aliquote IRPEF in vigore dal 1/1/2003

Scaglioni reddito annuo

Scaglioni di reddito mensili

Aliquote

Fino a 15.000,00

Fino a 1.250,00

23%

Da 15.000,01 a 29.000,00

Da 1.250,01 a 2.416,67

29%

Da 29.000,01 a 32.600,00

Da 2.416,68 a 2.716,67

31%

Da 32.600,01 a 70.000,00

Da 2.716,68 a 5.833,33

39%

Oltre 70.000,00

Oltre 5.833,33

45%

 

(*) Alle aliquote sopra indicate vanno aggiunte:

  • l’addizionale regionale, che è differenziata per regioni a partire dallo 0,90% del reddito annuo,
  • l'addizionale comunale che viene decisa dal comune di residenza e può andare da nessuna trattenuta fino ad un massimo dello 0,50% del reddito annuo.

Queste ritenute vengono effettuate in 11 rate a partire da gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento.

  

Detrazioni annue

Dall’imposta lorda vengono tolte le seguenti detrazioni:

Detrazioni per lavoro dipendente

Scaglioni di reddito annuo

Detrazione annua

Detrazione mensile

fino a 27.000

-

Vengono rapportate al periodo di lavoro nell’anno espresso in giorni (gennaio 31 giorni, febbraio 28, marzo 31, ecc.). L’anno deve intendersi composto da 365 giorni anche negli anni bisestili.

da 27.000 a 29.500

€ 130

da 29.500 a 36.500

€ 235

da 36.500 a 41.500

€ 180

da 41.500 a 46.700

€ 130

da 46.700 a 52.000

€ 25

oltre 52.000

-

Detrazioni per coniuge a carico

e per il primo figlio se l’altro genitore manca (deceduto) o è legalmente separato

 

Reddito annuo

Detrazione annua

Detrazione mensile

fino a 15.493,71

da 15.493,72 a 30.987,41

da 30.987,42 a 51.645,69

oltre 51.645,69

€ 546,18

€ 496,60

€ 459,42

€ 422,23

€ 45.52

€ 41,38

€ 38,28

€ 35,19

N.B.: Il limite di reddito annuo per essere fiscalmente a carico è di € 2.840,51

 

 Detrazioni per figli e familiari a carico

(da ripartire tra aventi diritto alla detrazione)

 

 Condizioni

Detrazione annua

Detrazione

mensile

Reddito inferiore a 51.645,69

€ 303,68 per 1° figlio e/o altri fam.

€ 336.73 per figli successivi

€ 25,31

€ 28,06

Reddito superiore a 51.645,69

€ 285,08

€ 23,76

Reddito inferiore a 36.151,98 e 1 figlio

€ 516,46

€ 43,04

Reddito inferiore a 41.316,55 e 2 figli

€ 516,46 per figlio

€ 43,04

Reddito inferiore a 46.481,12 e 3 figli

€ 516,46 per figlio

€ 43,04

Senza limite di reddito e 4 figli

€ 516,46 per figlio

€ 43,04

Per ogni figlio portatore di handicap

€ 774,69

€ 64.56

Per ogni figlio di età inferiore a 3 anni

(non si applica con detrazione € 516,46)

ulteriore detrazione di € 123,95

€ 10,33

N.B.: Il limite di reddito annuo per essere fiscalmente a carico è di € 2.840,51

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