FISACABRUZZO | |
CREDITO COOPERATIVO |
|
FABI FIBA/CISL FISAC/CGIL UIL C.A. A tutti i Colleghi e le Colleghe del Sistema di Credito CooperativoVenerdì 3 agosto u.s. abbiamo completato la prima impegnativa sessione di confronto e trattativa con la Delegazione sindacale di FEDERCASSE sulle c.d. " code contrattuali " , in primis il premio di risultato e la struttura definitiva degli inquadramenti. Il confronto - partito in ritardo rispetto alle volontà delle OO.SS., a causa di rilevanti difficoltà e controversie insorte fra OO.SS. e FEDERCASSE sulle prime applicazioni ed interpretazioni del CCNL 7 dicembre , che hanno richiesto, come è noto, ripetuti incontri e chiarimenti fra le Parti - è ora entrato nel merito di due questioni centrali per la piena realizzazione del nuovo CCNL e per la contrattazione integrativa. Lobiettivo delle OO.SS. è di predisporre le migliori condizioni per lavvio della contrattazione di secondo livello, fornendo un quadro chiaro e definito di norme che ne consenta la piena realizzazione in tempi stringenti a tutti i livelli. Stiamo definendo , a completamento ed integrazione del CCNL 7 dicembre 2000, i profili professionali esemplificativi delle Aree professionali e della nuova Categoria dei Quadri direttivi, a partire dai criteri di individuazione delle caratteristiche proprie del 3° e 4° livello dei Quadri direttivi. Il lavoro sta procedendo anche con lobiettivo di raccordare le preesistenti previsioni contrattuali di inquadramento con le innovazioni del CCNL 7 dicembre, la cui prossima scadenza , peraltro, fa ritenere necessario predisporsi al rinnovo con un quadro normativo a livello nazionale maggiormente definito ed articolato anche in materia di inquadramenti, coerentemente ai demandi del CCNL stesso. E una evidente necessità, derivante , fra laltro, dal passaggio - anche nel Credito Cooperativo come nel resto del settore creditizio - allinquadramento per aree professionali e dallistituzione della nuova Categoria Quadri direttivi. Così come già realizzato in ABI, ci proponiamo di costruire una griglia ulteriore, rispetto a quanto già previsto in CCNL, di profili esemplificativi di inquadramento, ai quali ricondurre larticolazione delle professionalità e caratteristiche della mansione, senza pretesa di esaustività, in considerazione della peculiarità di dimensione ed organizzazione delle imprese del sistema. Registriamo, peraltro, una indisponibilità della Controparte Federcasse riguardo alla necessità - più volte rappresentata dalle OO.SS. - di riconoscere alla contrattazione di secondo livello adeguati margini di confronto e negoziazione per lulteriore articolazione degli inquadramenti allinterno delle aree professionali e della Categoria Quadri direttivi più strettamenti correlati alle specificità aziendali. Nel corso dellincontro del 3 agosto , su pressante richiesta delle OO.SS., FEDERCASSE ha rappresentato le proprie valutazioni anche sul premio di risultato. FEDERCASSE pone con forza laccento sulla subordinazione del premio di risultato alla verifica di " incrementi " effettivi , anche riguardo al resto del settore, dei risultati degli indicatori, che saranno negoziati e definiti a livello locale e che il CCNL fornisce a titolo esemplificativo. In sostanza FEDERCASSE ritiene che lerogazione del premio di risultato debba essere vincolata e riguardo al riferimento alla media del settore creditizio e riguardo alla stessa erogabilità del premio all incremento quantitativo degli indicatori di redditività, produttività, efficienza ecc., quali saranno prescelti e definiti nella negoziazione di secondo livello. Il confronto, pure in presenza di tale posizione della Controparte, è da ritenersi comunque utile perché ha consentito di avviare il negoziato di merito sul premio di risultato. Le OO.SS. intendono che il confronto con FEDERCASSE sia finalizzato a predisporre con chiarezza le linee per la contrattazione a livello locale, valorizzandone tutti gli spazi di contrattazione necessari a riconoscere ai lavoratori erogazioni salariali collettive adeguate alleffettivo apporto allandamento delle proprie aziende. Le OO.SS. hanno, peraltro, già individuato e rappresentato a FEDERCASSE una serie di indicatori, che, per le loro caratteristiche, ritengono di privilegiare ai fini dellerogazione collettiva del premio di risultato, il quale dovrà essere più strettamente correlato allapporto del fattore lavoro ai risultati dellimpresa e del sistema nonché agli andamenti della singola azienda. Il confronto in corso sul premio di risultato dovrà, peraltro, consentire di pervenire ad un quadro di riferimento ed orientamento nazionale ( la contrattazione di merito sul quantum e sulla individuazione e combinazione degli indicatori è espressamente da realizzarsi a livello locale ), che, fra laltro, consenta di risolvere e superare i limiti della precedente contrattazione, che non aveva consentito di dare adeguata risposta in termini salariali ai lavoratori delle aziende più efficienti e solide. Verificheremo, nel corso degli incontri dell 11 e 12 settembre p.v. , su entrambe le questioni lapproccio definitivo di FEDERCASSE, con il preciso di obiettivo di concludere positivamente il negoziato, sottoscrivere le relative intese ed avviare tempestivamente la contrattazione di secondo livello in tutte le realtà del Credito cooperativo. Abbiamo anche formalizzato a FEDERCASSE come già fatto con ABI il sollecito ad un confronto sullo stato delle complesse operazioni di preparazione al cambio della moneta e rappresentato lesigenza di pervenire in tempi brevissimi ad un protocollo di intesa relativamente alle ricadute sui lavoratori in termini di sicurezza, formazione e prevedibile straordinario maggiore impegno lavorativo nei mesi che precederanno e seguiranno lintroduzione dell Euro., che sia propedeutico alla necessaria gestione ed al confronto a livello locale. Le OO.SS. avanzeranno proposte di merito, in particolare per quanto riguarda il trattamento normativo ed economico del maggiore impegno che lintroduzione dellEuro richiederà ad ampie fasce di lavoratori del settore. Dopo linsediamento del relativo tavolo negoziale, abbiamo come già comunicato - illustrato e consegnato a FEDERCASSE anche le " linee guida " per il CCNL Nuova Dirigenza, che sottoponiamo allapprofondimento ed alla discussione dei lavoratori interessati, propedeuticamente allavvio della trattativa di merito con la Controparte. Vi terremo puntualmente informati sugli esiti degli specifici confronti in corso con FEDERCASSE. Cordiali saluti. Roma, 6 agosto 2001 LE SEGRETERIE NAZIONALI |
|
© 2000 Fisac/CGIL
Abruzzo. Via Benedetto Croce 108, Pescara - Tel. 085/4543334 - Fax 085/693081 Powered by Tiscalinet |