CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE

PER IL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI

DALLA 1" ALLA 4"

DELLA BANCA POPOLARE Di LANCIANO E SULMONA

il giorno 2 luglio 1998 in Lanciano, presso la Direzione Generale della Banca, tra:

la BANCA POPOLARE DI LANCIANO E SULMONA e la Delegazione Sindacale viene raggiunto l'accordo per il rinnovo dei Contratto Integrativo Aziendale per il personale delle Aree Professionali 4', 3', 2' e 1 '.

I N D I C E

PREMESSA P. 1-6

INQUADRAMENTI artt. 1 -6 p. 1-12

DEFICIENZE DI CASSA a rt. 7 p. 12

CORSI DI FORMAZIONE a rt. 8 p. 12-14

GARANZIE PER SICUREZZA SUL LAVORO art. 9 p. 14-16

DIRITTO INFORMATIVA SINDACALE art.10 p. 16

GARANZIE LAVORATORI art. 1 1 p. 16

TRASFERIMENTI art. I 2 p. 17

SOSTITUZIONI art. 1 3 p. 18

NUCLEO Di MANOVRA art.14 p. 18

PREMIO Di RENDIMENTO art. 1 5 p. 18-20

PREMIO AZIENDALE art. 1 6 p. 20-24

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE art. 1 7 p. 24

PART-TIME art.] 8 p. 24

PARI OPPORTUNITA art. 1 9 p. 24

CONDIZIONI IGIENICO AMBIENTALI a rt. 20 p. 25

PROVVIDENZE PORTATORI Di HANDICAPS art.21 p. 25

PREMIO DI FEDELTA art.22 p. 26

PROVVIDENZE LAVORATORI STUDENTI art.23 p. 26

ANTICIPAZIONE T.F.R. art.24 p. 26-27

PERMESSI/ASPETTATIVA art.25 p. 27

ASSUNZIONI art.26 p. 28

FLESSIBILITA ORARIO Di LAVORO art.27 p. 28

ROTAZIONI art.28 p. 28

RISTRUTTURAZIONI AZIENDALI cirt.29 p. 29

TICKET PASTO art.30 p. 29

A LATERE da pag. 30

ACCORDO SINDACALE 17 FEBBRAIO 1997 da pag. 31

ACCORDO SINDACALE 16 DICEMBRE 1998 da pag. 33

SINTESI CONDIZIONI Di ASSICURAZIONE

POLIZZA "GARANZIA SANITARIA" PER PERSONALE DIPENDENTE BANCA POPOLARE Di LANCIANO

E SULMONA da pag. 35

SINTESI DELLA POLIZZA INFORTUNI A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE DELLA BANCA POPOLARE Di LANCIANO

E SULMONA S.P.A. da pag. 39

PREMESSA

ARTICOLAZIONE TERRITORIALE DELLA BLS

A) SEDE SOCIALE E DIREZIONE GENERALE IN LANCIANO così articolata:

SERVIZIO AFFARI GENERALI

SERVIZIO ISPETTORATO

SERVIZIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO

SERVIZIO ORGANIZZAZIONE

SERVIZIO DEL PERSONALE

DIVISIONE AMMINISTRAZIONE

DIVISIONE MERCATO

DIVISIONE AREE

DIVISIONE AFFARI

Le Divisioni sono a loro volta così articolate:

1) DIVISIONE AMMINISTRAZIONE:

- Servizi Amministrativi (Uff. Contabilità Generale - Ufficio Gestione Servizi - Ufficio di Cassa Centrale)

- Servizio Tecnico Economato-Sicurezza

- CED

2) DIVISIONE MERCATO

- Ufficio Marketing

3) DIVISIONE AREE

- Area Nord

- Area Nord-Ovest

- Area Centro

- Area Sud

4) DIVISIONE AFFARI

- Servizio Finanza (Ufficio Titoli - Ufficio Estero)

- Servizio Crediti (Ufficio Crediti Ordinari - Ufficio Crediti Speciali).

B) CENTRO ELABORAZIONE DATI IN LANCIANO

C) DIPENDENZE

CALDARI GESSOPALENA

PAGLIETA LANCIANO

CRECCHIO TERMOLI

FRISA CEPAGATTI

PALENA AG.NI LANCIANO

VASTO GUARDIAGRELE

FRANCAVILLA A MARE VILLANOVA Di C.

POLLUTRI SAN SALVO

S.VITO CHIETINO CHIETI SCALO

ORTONA AG. N 1 VASTO

FARA S.MARTINO AG. N I VASTO

TOLLO VILLAMAGNA

CHIETI CASTEL Di SANGRO

ALTINO MONTESILVANO

MONTENERO GIULIANOVA

ORSOGNA ROSETO

SULMONA CAMPO Di GIOVE

CASTELVECCHIO INTRODACQUA

PACENTRO CAMPOBASSO

PESCARA

ORGANICO

Il numero degli organici, al 31.1 2.1 997, è il seguente:

- DIRIGENTI: 2

- FUNZIONARI: 35

- IV AREA PROFESSIONALE,

- I' e 20 LIVELLO RETRIBUTIVO (EX QUADRI E QUADRI SUPER): 33

- lli AREA PROFESSIONALE, 4- LIVELLO RETRIBUTIVO (EX CAPI UFFICIO): 34

- lli AREA PROFESSIONALE, 3- LIVELLO RETRIBUTIVO (EX VICE CAPI UFFICIO): 53

- lli AREA PROFESSIONALE, 20 LIVELLO RETRIBUTIVO (EX CAPI REPARTO): 72

- lli AREA PROFESSIONALE, 1 - LIVELLO RETRIBUTIVO (EX IMPIEGATI Di 1 CAT.): 76

- Il AREA PROFESSIONALE, 3- LIVELLO RETRIBUTIVO (EX IMPIEGATI Di 2- CAT.- OPERAI SPECIALIZZATI): 16

- li AREA PROFESSIONALE, 2- LIVELLO RETRIBUTIVO (EX CAPO COMMESSI): 1

• Il AREA PROFESSIONALE, 1 - LIVELLO RETRIBUTIVO (EX COMMESSI): 7

ARTICOLO 1

Il personale dipendente è inquadrato in conformità a quanto previsto in materia dal vigente CCNL.

Nei casi di nuove nomine o sostituzioni di graduati, l'Azienda, di regola, inserisce propri dipendenti mediante concorso.

ARTICOLO 2

In materia di inquadramenti, l'azienda, ad integrazione delle previsioni dei CCNL vigente, si impegna a rispettare questi principi:

Al responsabile della filiale viene riconosciuto come inquadramento minimo quello nella 3a Area Professionale, 3' livello retributivo (ex vice capo ufficio);

Nelle filiali a piena operatività sono previsti i seguenti inquadramenti: - con due elementi, compreso il titolare, un appartenente alla 3" Area Professionale, 30 livello retributivo (ex vice capo ufficio); - con tre elementi, compreso il titolare, un appartenente alla 30 Area Professionale, 40 livello retributivo (ex capo ufficio); - con quattro elementi, compreso il titolare, un appartenente alla 4' Area Professionale, 1 0 livello retributivo (ex quadro) più un appartenente alla 3- Area Professionale, 20 livello retributivo (ex capo reparto);

- con cinque elementi,compreso il titolare,un appartenente alla 4' Area Professionale, 2' livello retributivo (ex quadro super) più un appartenente alla 3' Area Professionale, 30 livello retributivo (ex vice capo ufficio);

- con sei elementi, compreso il titolare,un appartenente alla 4- Area Professionale, 20 livello retributivo (ex quadro super) più un appartenente alla 3' Area Professionale, 40 livello retribuivo (ex capo ufficio);

- con sette elementi, compreso il titolare, oltre al funzionario un appartenente alla 3- Area Professionale, 4' livello retributivo (ex capo ufficio)

- con otto elementi, compreso il titolare, oltre al funzionario un appartenente alla 4' Area Professionale, 1 ' livello retributivo (ex quadro) - con nove elementi, compreso il titolare, oltre al funzionario, un appartenente alla 4' Area Professionale, 1 0 livello retributivo (ex quadro) più un appartenente alla 3' Area Professionale, 3' livello retributivo (ex vice capo ufficio);

In aggiunta ai criteri di cui sopra, si stabilisce che:

Le dipendenze che nel cumulo della raccolta diretta ed indiretta più impieghi hanno raggiunto l'importo di L. 36.000.000.000 deflazionati, come media dell'anno precedente, hanno diritto ad essere rette da un appartenente alla 4- Area Professionale, 1 ' livello retributivo (ex quadro)

Le dipendenze che nel cumulo della raccolta diretta ed indiretta più impieghi hanno raggiunto l'importo di L. 1 8.000.000.000 deflazionati, come media dell'anno precedente, hanno diritto ad essere rette da un appartenente alla 3- Area Professionale, 4' livello retributivo (ex capo ufficio);

I suddetti parametri di riferimento verranno ricalcolati annualmente. N.B. Il calcolo della deflazione viene operato in base alla variazione dell'indice lstat dei prezzi al consumo delle famiglie degli impiegati ed operai, prendendo come base il valore medio raggiunto dalla filiale nell'anno precedente.

Premesso che per sportello di cassa si intende anche quello dei terminalisti cassieri e si intende funzionante in via prevalente e continuativa lo sportello di cassa aperto almeno dieci giorni al mese, anche non consecutivi nel mese e con un minimo di tre ore giornaliere anche non consecutive, è assicurato l'inquadramento nella 3- Area Professionale, 2' livello retributivo (ex capo reparto) al cassiere e al terminalista cassiere, dopo quattro anni, anche non consecutivi, di adibizione alle mansioni sopra definite.

Per gli uffici di cassa delle filiali al cassiere stabilmente incaricato dall'Azienda di coordinare il lavoro della cassa, il movimento dei valori e di detenere le chiavi, è attribuito l'inquadramento nella: - 3a Area Professionale, 20 livello retributivo (ex capo reparto) se

funzionano in via prevalente e continuativa tre sportelli di cassa;

- 3' Area Professionale, 3' livello retributivo (ex vice capo Ufficio) se funzionano in via prevalente e continuativa da quattro a cinque sportelli di cassa;

- 3' Area Professionale, 4' livello retributivo (ex capo ufficio) se funzionano in via prevalente e continuativa oltre cinque sportelli di cassa;

Ai cassieri di tutte le filiali viene corrisposta l'intera indennit... di rischio per l'adibizione alla cassa per almeno otto giorni nel mese, anche non consecutivi.

NOTA A VERBALE:

Per filiali si intendono tutte le dipendenze funzionanti a piena operatività che devono avere, comunque, un organico minimo di due elementi effettivi.

Per piena operatività si intende lo sportello abilitato ad effettuare tutte le operazioni bancarie.

ARTICOLO 3

Nell'ambito dei servizi, uffici, reparti della Sede Centrale, delle Filiaii e dei C.E.D. all'addetto stabilmente incaricato dall'Azienda di predisporre, dirigere, coordinare o controllare il lavoro di altri viene riconosciuto il seguente inquadramento: - 3 elementi dei personale impiegatizio è riconosciuto l'inquadramento nella 3' Area Professionale, 2' livello retributivo (ex capo reparto);

-,4 elementi dei personale impiegatizio è riconosciuto l'inquadramento nella 3' Area Professionale, 30 livello retributivo (ex vice capo ufficio);

- 5 elementi dei personale impiegatizio è riconosciuto l'inquadramento nella 3' Area Professionale, 4' livello retributivo (ex capo ufficio); in relazione ai suddetti inquadramenti ed alle suddette composizioni numeriche degli addetti, l'appartente alla 4' Area Professionale, 1 0 livello retributivo (ex quadro), ove esiste, è coadiuvato da un appartenente alla 3' Area Professionale, 40 livello retributivo (ex capo

ufficio);

l'appartentente alla 3- Area Professionale, 4' livello retributivo (ex capo ufficio) è coadiuvato da un appartente alla 3' Area Professionale, 30 livello retributivo (ex vice capo ufficio);

l'appartentente alla 3' Area Professionale, 3' livello retributivo (ex vice capo ufficio) è coadiuvato da un appartente alla 3' Area Professionale, 2' livello retributivo (ex capo reparto); @ riconosciuto l'inquadramenti nella 2' Area Professionale, 2" livello retributivo (ex capo commesso) all'addetto che coordina il lavoro di almeno tre appartenti alla 2' Area Professionale, 1 0 livello retributiva (ex commessi), compreso l'interessato, con esclusione per i gli appartenti alla 2- Area Professionale, 1 0 livello retributivo (ex commessi) addetti alla cassa.

Eventuali modificazioni delle strutture degli uffici della Sede Centrale e delle Filiali formeranno oggetto di consultazione con le R.S.A. in relazione a quanto concerne professionalità e mansioni degli interessati.

ARTICOLO 4

Con riferimento a quanto previsto in materia dal CCNL vigente, viene riconosciuta l'inquadramento nella 4' Area Professionale, 1 ' livello retributivo (ex quadro) ai lavoratori stabilmente incaricati dall'Azienda di svolgere le seguenti mansioni: presso la Sede Centrale:

- preposto al SERVIZIO Di SEGRETERIA GENERALE;

- preposto all'UFFICIO GESTIONE SERVIZI;

- preposto al SERVIZIO CREDITI;

- preposto al SERVIZIO AUDITING;

- preposto al SERVIZIO DEL PERSONALE;

- preposto alla DIVISIONE AFFARI;

- preposto all'UFFICIO TITOLI;

- preposto al SERVIZIO ORGANIZZAZIONE;

- preposto alla CASSA CENTRALE;

- sostituto al CAPO C.E.D.;

presso la filiale di Lanciano:

- preposto capo sala;

presso le filiali di Lanciano, Vasto, Francavilia, Suimona, Ortono, Chieti, Pescara, Campobasso.

- vice reggente

10

ARTICOLO 5

Al lavoratore Che, nei servizi della sede centrale o nei servizi specializzati o nelle filiali è stabilmente incaricato dall'Azienda di coadiuvare, non saltuariamente, con mansioni qualificate un funzionario o dirigente (e a questi risponde direttamente dei proprio lavoro), ove l'inquadramento non sia richiesto dai precedenti articoli, viene riconosciuto l'inquadramento nella 3' Area Professionale, 2' livello retributivo (ex capo reparto) dopo un anno; se confermato nell'incarico, almeno l'inquadramento nella 3' Area Professionale, 3' livello retributivo (ex vice capo ufficio) dopo un altro anno. L'Azienda terrèi conto dell'importanza delle mansioni svolte dagli interessati nei citati nuclei operativi ai fini dell'inquadramento nella 3- Area Professionale, 4' livello retributivo (ex capoufficio). Tale inquadramento, comunque, conferire dopo non oltre un periodo di sei anni di espietamento delle predette mansioni qualificate

ARTICOLO 6

Presso il CENTRO ELABORAZIONE DATI sono individuate le seguenti figure professionali: - analista

- programmatore senior

- programmatore junior

- operatore

- addetto al C.E.D.

L'analista ha diritto all'inquadramento nella 4' Area Professionale, 1 0 livello retributivo (ex quadro).

Il programmatore senior ha diritto all'inquadramento nella:

- 3' Area Professionale, 20 livello retributivo (ex capo reparto) dopo diciotto mesi di adibizione a tali mansioni;

- 3' Area Professionale, 30 livello retributivo (ex vice capo ufficio)

dopo trentasei mesi di adibizione e tali mansioni.

Per programmatore junior si intende la figura professionale da avviare alla programmazione,che ha ancora necessità di formazione in tal senso.

li programmatore junior, al massimo dopo 24 mesi, diviene programmator senior o viene adibito ad altro incarico.

L'operatore ha diritto all'inquadramento nella 3' Area Professiona-

l'appartentente alla 3' Area Professionale, 3' livello retributivo (ex vice capo ufficio) è coadiuvato da un appartente alla 3' Area Professionale, 2' livello retributivo (ex capo reparto); @ riconosciuto l'inquadramenti nella 2' Area Professionale, 2" livello retributivo (ex capo commesso) all'addetto che coordina il lavoro di almeno tre appartenti alla 2' Area Professionale, 1 0 livello retributiva (ex commessi), compreso l'interessato, con esclusione per i gli appartenti alla 2- Area Professionale, 1 0 livello retributivo (ex commessi) addetti alla cassa.

Eventuali modificazioni delle strutture degli uffici della Sede Centrale e delle Filiali formeranno oggetto di consultazione con le R.S.A. in relazione a quanto concerne professionalità e mansioni degli interessati.

ARTICOLO 4

Con riferimento a quanto previsto in materia dal CCNL vigente, viene riconosciuta l'inquadramento nella 4' Area Professionale, 1 ' livello retributivo (ex quadro) ai lavoratori stabilmente incaricati dall'Azienda di svolgere le seguenti mansioni: presso la Sede Centrale:

- preposto al SERVIZIO Di SEGRETERIA GENERALE;

- preposto all'UFFICIO GESTIONE SERVIZI;

- preposto al SERVIZIO CREDITI;

- preposto al SERVIZIO AUDITING;

- preposto al SERVIZIO DEL PERSONALE;

- preposto alla DIVISIONE AFFARI;

- preposto all'UFFICIO TITOLI;

- preposto al SERVIZIO ORGANIZZAZIONE;

- preposto alla CASSA CENTRALE;

- sostituto al CAPO C.E.D.;

presso la filiale di Lanciano:

- preposto capo sala;

presso le filiali di Lanciano, Vasto, Francavilia, Suimona, Ortono, Chieti, Pescara, Campobasso.

- vice reggente

ARTICOLO 5

Al lavoratore Che, nei servizi della sede centrale o nei servizi specializzati o nelle filiali è stabilmente incaricato dall'Azienda di coadiuvare, non saltuariamente, con mansioni qualificate un funzionario o dirigente (e a questi risponde direttamente dei proprio lavoro), ove l'inquadramento non sia richiesto dai precedenti articoli, viene riconosciuto l'inquadramento nella 3' Area Professionale, 2' livello retributivo (ex capo reparto) dopo un anno; se confermato nell'incarico, almeno l'inquadramento nella 3' Area Professionale, 3' livello retributivo (ex vice capo ufficio) dopo un altro anno. L'Azienda terrèi conto dell'importanza delle mansioni svolte dagli interessati nei citati nuclei operativi ai fini dell'inquadramento nella 3- Area Professionale, 4' livello retributivo (ex capoufficio). Tale inquadramento, comunque, conferire dopo non oltre un periodo di sei anni di espietamento delle predette mansioni qualificate

ARTICOLO 6

Presso il CENTRO ELABORAZIONE DATI sono individuate le seguenti figure professionali: - analista

- programmatore senior

- programmatore junior

- operatore

- addetto al C.E.D.

L'analista ha diritto all'inquadramento nella 4' Area Professionale, 1 0 livello retributivo (ex quadro).

Il programmatore senior ha diritto all'inquadramento nella:

- 3' Area Professionale, 20 livello retributivo (ex capo reparto) dopo diciotto mesi di adibizione a tali mansioni;

- 3' Area Professionale, 30 livello retributivo (ex vice capo ufficio)

dopo trentasei mesi di adibizione e tali mansioni.

Per programmatore junior si intende la figura professionale da avviare alla programmazione,che ha ancora necessità di formazione in tal senso.

li programmatore junior, al massimo dopo 24 mesi, diviene programmator senior o viene adibito ad altro incarico.

L'operatore ha diritto all'inquadramento nella 3' Area Professionale, 20 livello retributivo (ex capo reparto) dopo'quattro anni di adibizione a tali mansioni.

Per addetto al C.E.D. si intende il dipendente addetto al supporto utenti (interni ed esterni) e tecnologie periferiche.

A tutti gli addetti al C.E.D. viene corrisposto una indennitdi, denominata 'Indennità di centro', nella misura di lire 2.500 per ogni giorno di effettiva presenza.

Inoltre, ai lavoratori che presso il predetto C.E.D. osservano i turni, a compensazione dei maggior disagio derivante dallo svolgimento dei 2' turno (ore 1 5,00 - ore 22,25), viene corrisposta una indennità di L. 1 2.500 per ogni giorno di lavoro cos@ articolato.

ARTICOLO 7

l'addetto alla cassa, dopo i controlli di rito, su richiesta scritta entro il secondo giorno successivo a quello dell'ammanco, ha la facoltà di riesaminare i documenti contabili e i valori relativi alle operazioni di giornata, unicamente, ove possibile e richiesto, ad un addetto ai controlli. Le deficienze di cassa possono essere rimborsate ratealmente, in rapporto alla loro entitdi.

ARTICOLO 8

L'azienda darà luogo a corsi di inserimento per i neo assunti al momento dell'assunzione ed a corsi di aggiornamento, di qualificazione e di specializzazione di tutto il personale.

Il tipo di corso, i docenti e i programmi saranno stabiliti dall'azienda. I criteri di scelta dei partecipanti verranno concordati con le segreterie sindacali aziendali firmatarie dei presente contratto integrativo aziendale.

I criteri generali di riferimento dei corsi, di cui al presente articolo, sono:

- la partecipazione facoltativa da parte dei personale;

- l'accesso aperto a tutto il personale;

- il carattere non selettivo;

- lo svolgimento durante l'orario di lavoro.

la partecipazione non costituisce nota di merito in sede di promozioni e/o di attribuzione di nota di qualifica.

I tipi di corso previsti sono:

A) CORSO Di INSERIMENTO

destinatari: neo assunti (appartenti alla 3' Area Professionale, 1 0 livello retributivo - ex impiegati di I categoria) con contratto di lavoro a tempo indeterminato; durata: 4 settimane, di cui l'ultima di applicazione pratica dei corso presso filiali ed uffici, con affiancamento di personale esperto;

Prima dell'adibizione dei neo-assunto al servizio operativo, le OO.SS. aziendali potranno effettuare un intervento unitario, della durata massima di due ore, su argomenti riguardanti il diritto dei lavoro ed il CCNL.

I dipendenti assunti con contratto di formazione e lavoro, in alternativa al suddetto percorso formativo, effettuaranno la formazione e l'addestramento iniziali, come previsto dai progetti approvati dagli Organi Pubblici competenti.

B) CORSO Di INFORMAZIONE

destinatari: appartenti alla 2' Area Professionale (ex commessicapo commessi ed impiegati di Il categoria) che ne facciano richiesta;

durata: 1 settimana;

criteri di ammissione: tre anni di anzianità obiettivi: conoscenza della Banca e di tutte le operazioni fondamentali;

contenuti: alcuni dei corso di inserimento trattati in modo semplificato.

Questo corso è anche finalizzato al passaggio di mansioni, attraverso un esame conclusivo in relazione al numero dei posti stabilito dall'Azienda. Alla selezione partecipa un rappresentante sindacale per ogni R.S.A., con compiti consultivi.

C) CORSO Di FORMAZIONE SPECIALISTICO

destinatari: dipendenti appartenenti alla 3' o 4' area professionaie, anche in part-time, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, che ne facciano richiesta.

Criteri di ammissione: oltre tre anni di anzianità di servizio presso la Banca.

Durata: adeguata alla materia trattata.

Contenuti ed obiettivi: approfondimento teorico-pratico dei settori specialistici: fidi, sviluppo, titoli, contabilità generale, ecc. Durata della formazione per ciascun lavoratore: non inferiore a 37,5 ore nel biennio.

Il tempo eventualmente dedicato alla frequenza a corsi di i'nserimento, durante i primi tre mesi di servizio, sarà valido a tutti gli effetti come periodo di prova.

ARTICOLO 9

Garanzie volte alla sicurezza psico-fisica dei lavoratori

A) SPOSTAMENTI

Per gli spostamenti relativi ad esigenze di servizio, il personale potrò utilizzare, se disponibili, mezzi di trasporto forniti dall'Azienda.

In alternativa, il personale, purché autorizzato, potrà utilizzare mezzi propri. Il rimborso spese, pari attualmente a L. 500 per Km., avverrai in base alle tabelle stabilite dalla Banca.

Per le percorrenze calcolate, ai fini dei rimborso chilometrico, si fa riferimento alle distanze intercorrenti tra il luogo di residenza ed il luogo di missione.

L'Azienda rimborserei le spese effettivamente a carico dei dipendente per la riparazione dei proprio autoveicolo a causa di incidente stradale avvenuto durante l'attività lavorativa nel limite dei valore del mezzo utilizzato secondo la valutazione dei periodico 'Eurotax Autovetture'.

li preventivo delle spese dovrà essere sottoposto preventivamente alla Banca per l'approvazione.

Il dipendente è tenuto ad esperire ogni tentativo od azione per l'accertamento delle eventuali responsabilità attribuibili a terzi o per il contenimento delle spese rimborsabili.

B) VIGILANZA E SCORTA ARMATA

Le rappresentanze sindacali raccomandano che, ove possibile:

- ai servizi di scorta e al trasporto valori effettuati in via continuativa sia adibito personale con adeguata formazione.

- i servizi di trasporto contanti e valori siano effettuati con l'impiego di mezzi di trasporto atti a garantire l'incolumitò dei lavoratori e la custodia dei valori, con l'adibizione di personale idoneo e qualificato.

per lo svolgimento dei movimenti di cassa siano adottate le necessarie misure di salvaguardia per I problemi di sicurezza pubblica.

C)CONTROLLI ED ACCESSI Al LUOGHI Di LAVORO L'utilizzo di mezzi strumentali automatici di riconoscimento (tesserini magnetici personalizzati) per l'accesso dei personale alla Sede Centrale, se compatibile con le norme in vigore, può essere finalizzato ai controlli sull'ingresso e sull'uscita dei lavoratori.

D) TELEFONATE PER MOTIVI PRIVATI

Per motivi di sicurezza è vietato nei locali della Banca l'uso dei celluiari privati.

I dipendenti, per urgenti e brevi comunicazioni con l'esterno, potranno utilizzare, su autorizzazione dei loro responsabili, il telefono aziendale.

E) SERVIZIO A DOMICILIO

Il Servizio a domicilio viene effettuato in base alla normativa vigente, che dovrà essere portata a conoscenza di tutto il personale.

F) GARANZIE VOLTE ALLA SICUREZZA SUL LAVORO.

Al fine di tutelare l'integrità fisica dei lavoratori nelle unità produttive con sportelli aperti al pubblico, le Rappresentanze Sindacali Aziendali raccomandano all'Aziendo di voler adottare, occorrendo anche in modo combinato, il seguente ventaglio di protezione:

doppia porta d'ingresso con metal detector con comando di blocco/sblocco automatico e/o manuale con vetri antisfondamento e/o antiproiettili;

al piano strada, vetrate antisfondamento e/o antiproiettili se non protette da grate fisse o da serrande a maglia metallica; - videoregistratori all'interno della Filiale sulle porte esterne; - cassaforte con apertura a tempo; - locali adibiti alla custodia di valori (cassaforte e cassette di sicurezza) muniti di impianti di allarme collegati all'esterno. Negli incontri semestrali saranno stabilite le misure di tipo straordinario da adottarsi in- situazioni particolari.

L'organico delle Unità Produttive Periferiche non dovrai di norma essere inferiore a due addetti durante l'intero anno e soprattutto durante l'orario di sportello.

G) POST-RAPINE.

In caso di rapina la dipendenza viene chiusa al pubblico immediatamente e fino al termine della giornata lavorativa. Il dipendente personalmente coinvolto nella rapina potrà richiedere di: - fruire di un giorno di permesso straordinario retribuito nel giorno immediatamente successivo a quello dell'evento; - essere trasferito entro 30 9 dalla eventuale richiesta, compatibilmente con le esigenze dell'Azienda;

ARTICOLO 10

Diritto di informativa sindacale

l'Azienda fornirai alle segreterie sindacali aziendali le informative con le modalità, i contenuti e la periodicitù previsti dalle vigenti norme dei CCNL.,nonchè l'informativa collegata alla normativa di cui al 30 comma dell'art. 2.

Le parti convengono, inoltre, sull'opportunità di ampliare il sistema di informazione e consultazione con le OO.SS., al fine di favorire la valutazione delle problematiche Inerenti le seguenti tematiche:

- assunzioni

- formazione ed addestramento

- procedure e criteri agli effetti delle valutazione annuale delle prestazioni dei personale

- pari opportunità

- condizioni igienico-sanitarie

- trasferimenti di personale

- part-time

l'informativa su questi argomenti avrà periodicitò trimestrale e sardi comunque tempestiva.

ARTICOLO 1 1

Fermo restando quanto disposto in materia dalle norme di legge, l'Azienda non utilizzerà nei confronti dei lavoratori dipendenti sistemi di misurazione a tempo per la valutazione della produttività,.

ARTICOLO 12

Trasferimenti

Il trasferimento dei dipendenti delle aree professionali dalla 1a - alla 3a può avvenire:

a)ad iniziativa della Banca, in assenza di domanda di cui al successivo punto c), soltanto per comprovate ragioni tecniche organizzative e produttive. Nel disporre detti trasferimenti si terrà conto delle condizioni personali e familiari e dei precedenti trasferimenti deqli interessati nonchè delle distanze chilometriche dai luoghi di residenza dei dipendenti;

b) fermo restando quanto specificato alla lettera a) i dipendenti possono essere trasferiti solo con il loro consenso qualora: 1) abbiano maturato una effettiva anzianità di servizio di almeno quindici anni ed il trasferimento avvenga oltre il raaciio di 50 chilometri (considerati lungo le strade di comunicazione) dall'unità produttiva in cui prestano servizio) - 2) abbiano maturato un'effettiva orizianitò di servizio di almeno venti anni ed il trasferimento avvenga oltre il raggio di 30 chilometri, con i criteri di cui sopra

c) a domando deii'interessato.

Devono essere disposti in base a graduatorie che tengano conto della dato di presentazione della domanda, dei servizio precedentemente prestato e della situazione personale e familiare degli interessati. Dette graduatorie sono compilate entro il 28 febbraio di ogni anno sulla base delle domande e delle notizie pervenute alla Banca entro il 31 dicembre dell'anno precedente ed hanno validitdi

annuale.

Nel confronti dei lavoratore inquadrato nella 4' Area professionale, I' livello Retributivo (ex quadro) che abbia compiuto 45 anni di età e maturato almeno 20 anni di servizio, il trasferimento non può essere disposto dalla Banca senza il consenso dei lavoratore stesso, a condizione che negli ultimi due anni abbia riportato una

qualifica non inferiore a “distinto”.

La disposizione di cui al comma precedente non si applica nel caso di trasferimento ad unità produttiva che disti meno di 30 chilometri dalla sede di lavoro e, in ogni caso, al personale preposto o da preporre a reggenza di dipendenze.La materia verrà ridefinita dopo il rinnovo dei CCNI.

ARTICOLO 13

Sostituzioni

L'Aziendo si impegna, nel limiti dei possibile, a sostituire tempestivamente i lavoratori assenti per malattia e permessi di varia natura, mantenendo inalterati gli organici determinati negli incontri semestrali con le RSA.

la missione temporanea deve essere comunicata per iscritto al dipendente interessato, specificando le mansioni che si andranno a ricoprire nell'area esecutiva e/o area fidi e/o reggenza.

ARTICOLO 14

Nucleo di Manovra.

Viene formalizzata la costituzione di un Nucleo di Manovra, i cui addetti assicureranno le sostituzioni dei personale assente per qualsiasi motivo. A tale nucleo di manovra saranno adibiti almeno cinque dipendenti che resteranno in pianta organica in Sede Centrale o nelle Filiali.

Gli addetti incaricati dall'Azienda dovranno possedere una adeguata conoscenza dei servizi che sono chiamati ad espletare e sarà riconosciuto loro un inquadramento superiore a quello ricoperto (massimo 3' Area Professionale, 4- livello retributivo - ex capo ufficio) ) dopo 3 anni di adibizione a tali mansioni.

L'Azienda curerò la formazione, l'aggiornamento dei personale dei nucleo con corsi di formazione teorico/pratico.

Potranno essere adibiti al nucleo di manovra gli impiegati della 3area professionale per un periodo massimo di 5 anni.

Le rappresentanze sindacali raccomandano ali' Azienda che il lavoratore al termine della permanenza nel nucleo di manovra, sia inserito nell'organico della filiale più vicina alla propria residenza.

ARTICOLO 15

Premio di rendimento

Al personale viene annualmente corrisposto, entro e non oltre il 30 aprile dell'anno successivo a quello di pertinenza, un premio di rendimento.

Esso spetta a tutti i dipendenti in servizio; in caso di assunzione o cessazione nel corso dell'anno, esso spetta per tanti dodicesimi quanti sono i mesi o frazioni di mese di servizio prestato- Esso, inoltre, fa parte a tutti gli effetti della retribuzione presa a base per il calcolo dei T.F.R..

Il premio di rendimento risulta cos@ composto:

a) due mensilitdi costituite da paga di livello, scatti di anzianità nelle misure percepite nel mese di dicembre dell'anno di competenza dei premio stesso;

b) una quota fissa di L. 1.000.000 più- un'ulteriore quota fissa parametrata. Per cui l'importo di cui a questo punto b), secondo il grado di appartenenza, è il seguente:

-,4' Area Professionale, 1 ' e 2' Livello Retributivo (ex quadro ed ex quadro super) L. 2.108.000 - 3' Area Professionale, 4' Livello Retributivo (ex Capo Ufficio): L. 2.108.000

- 3 Area Professionale, 3' Livello Retributivo (ex Vice Capo Ufficio)

L. 1.9,46.000

- 3 Area Professionale, 20 Livello Retributivo (ex Capo reparto):

L. 1.824.000

- 3 Area Professionale, 1 ' Livello Retributivo (ex Impiegato di 1

L. 1.722.000

- 2 Area Professionale, 30 Livello Retributivo (ex Impiegato di 2'):

L. 1.61 5.000

- 2 Area Professionale, 1 ' e 2' Livello Retributivo (ex commesso e capo commesso):L. 1.000.000

In sintesi il premio di rendimento risulta cos@ composto:

APPARTENENTE ALLA 4' AREA PROFESSIONALE, 1 - LIVELLO RETRIBUTIVO (EX QUADRO) S.

doppia mensilitù (come da lett. a) + L. 2.108.000

APPARTENENTE ALLA 4' AREA PROFESSIONALE, 1 - LIVELLO RE-

TRIBUTIVO (EX QUADRO) doppia mensilità (come da lett. a)+

L. 2.108.000

APPARTENENTE ALLA 3' AREA PROFESSIONALE, 4' LIVELLO RE-

TRIBUTIVO (EX C.UFF.) doppia mensilitò (come da lett. a)+

I. 2.108.000

APPARTENENTE ALLA 3' AREA PROFESSIONALE, 3- LIVELLO RE-

TRIBUTIVO (EX C.UFF.) doppia mensilitù (come da lett. a)+

L. 1.946.000

APPARTENENTE ALLA 31 AREA PROFESSIONALE, 2' LIVELLO RETRIBUTIVO (EX C.REP) doppia mensilità (come da lett. a)+

L. 1.82,4.000

APPARTENENTE ALLA 3- AREA PROFESSIONALE, 1 0 LIVELLO RETRIBUTIVO (EX IMP.I) doppia mensilitdi (come da lett. a)+

L. 1.722.000

APPARTENENTE ALLA 2' AREA PROFESSIONALE, 3" LIVELLO RETRIBUTIVO (EX IMP.II) doppia mensilità (come da lett. a)+

L. 1.615.000

APPARTENENTE ALLA 2@ AREA PROFESSIONALE, 2, LIVELLO RETRIBUTIVO (EX CAPO COMM.) doppia mensilità (come da lett. a)+

L. 1.000.000

APPARTENENTE ALLA 2' AREA PROFESSIONALE, 1 - LIVELLO RE-

TRIBUTIVO (EX COMM.) doppia mensilitò (come da lett. a)+

1.1.000.000

Esso, inoltre, risulta maggiorato di L. 400.000 per lavoratori che abbiano compiuto 25 anni di servizio e di L. 600.000 per coloro che abbiano compiuto 30 anni di servizio.

ARTICOLO 16

Premio Aziendale

A far data dal 1 997 al personale viene riconosciuto annualmente un premio aziendale collegato allo sviluppo della produttività e dell'andamento economico della Banca, in relazione a quanto previsto dall'art.49 dei CCNL 1 9.1 2.1 994.

Per la determinazione si procede come segue: 1) Determinazione dell'indicatore di redditività.

Per ogni esercizio viene determinata in via convenzionale la 'redditività" aziendale rilevante ai fini dell'individuazione dei relativo indicatore, attraverso la somma algebrica degli importi a bilancio delle seguenti voci:

+ voce 170 - conto economico- utile delle attività ordinarie;

- voce 160 - conto economico - riprese di valore delle immobilizzazioni finanziarie;

+ voce 150 - conto economico - rettifiche di valore su immobilizzazioni finanziarie;

+ voce 140 - conto economico- accantonamento al fondo rischi su crediti;

+ voce 1 20 - conto economico - rettifiche di valore su crediti (limitatamente alle altre rettifiche forfettarie); + voce 90 - conto economico - rettifiche di valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali;

- ( da voce 70) - conto economico - altri proventi (limitatamente alle voci fitti e canoni attivi);

- voce 30 - conto economico - dividendi e altri proventi su tutte le partecipazioni;

-/+ rettifiche per operazioni straordinarie rilevanti, quali ad esempio: acquisizione di attività e passività bancarie, fusione per incorporazione, ecc.

-/+ effetto (valorizzato ad un tasso pari alla media dei 24 Prime Rate ABI quindicinali di ogni anno preso in considerazione) dei patrimonio libero costituito dalla media dei valori di inizio e fine anno della seguente somma algebrica: + voce 170 - stato patrimoniale - utile d'esercizio; - voce 1 70 - stato patrimoniale - uscite derivanti da riparto utile per dividendi, compensi ad amministratori e fondi non di riserve patrimoniali;

+ voce 1 50 - stato patrimoniale - riserve di rivalutazione; + voce 1 40 - stato patrimoniale - riserve + voce 1 30 - stato patrimoniale - sovrapprezzi di emissione; + voce 1 20 - stato patrimoniale - capitale; + voce 1 00 - stato patrimoniale - fondo rischi bancari generali; - voce 1 00 - stato patrimoniale - immobilizzazioni materiali; -voce 90 - stato patrimoniale - immobilizzazioni immateriali; - voci 70, 80 e 1 20 - stato patrimoniale- partecipazioni e azioni proprie.

L'indicatore di redditività è dato dalla differenza (percentuali=ata) che risulta dal raffronto fra la 'redditività,, dell'anno di riferimento e quella dell'anno precedente, come sopra convenzionalmente calcolate, divisa per il numero dei dipendenti in organico al 31 dicembre di ogni anno.

B) Determinazione degli indicatori di produttività

Per ogni esercizio, gli indicatori di produttività sono dati dalle differenze (percentualizzate) che si determinano dal raffronto fra il valore dell'anno di riferimento e quello dell'anno precedente di ciascuno dei seguenti aggregati, divise per il numero dei dipendenti in organico al 31 dicembre di ogni anno:

Raccolta diretta ed indiretta (desunte dalla relazione di bilancio) Impieghi (Voce 40 dell'attivo di stato patrimoniaie)

Ricavi da servizi (differenza tra le voci di conto economico ',40 commissioni attive' e '50 - commissioni passive'.

C) Formula di calcolo

Agli indicatori vengono attribuite le seguenti percentuali di incidenza ('pesi') ai fini della composizione dei premio annuale medio pro-capite:

indicatore di redditività: 45%

Indicatori di produttività:

- Raccolta diretta ed indiretta: 25%

- Impieghi 15%

Ricavi da servizi 15%

il premio aziendale medio pro-capite dell'anno di riferimento viene calcolato come segue:

1) il premio pro-capite dell'anno precedente è ripartito in quote in base all'applicazione dei suddetti pesi all'ammontare dei premio stesso;

2) si individuano le variazioni percentuali (positive o negative) dal raffronto degli indicatori dell'anno di riferimento rispetto a quelli dell'anno precedente;

3) gli incrementi o decrementi percentuali di cui al punto 2 si applicano alle rispettive quote del premio medio pro .capite dell'anno precedente, determinate con il procedimento sub I);

,4) la somma degli importi delle quote risultanti al termine delle operazioni di cui sub 3) costituisce l'ammontare dei premio pro-capite per l'anno di riferimento.

Relativamente all'esercizio 1 996 l' importo “base” di cui ai punto 1 è stabilito convenzionalmente in I. 1.250.000.

Dall'esercizio 1998 in caso di variazione percentuale negativa di ciascun indicatore superiore al 25% non si dà luogo all'erogazione della quota riferibile aii'indicatore stesso.

Dali'esercizio 1998 non si procede ad alcuna corresponsione qualora il premio aziendale medio pro-capite calcolato come sopra, risulti inferiore di oltre il 30% rispetto a quello deii'anno precedente.

L'ammontare annuo complessivo teorico risultante dalla moltiplicazione dei premio medio pro-capite pe r il numero dei dipendenti in servizio al 31 dicembre viene riparametrato in premi pro-capite in relazione ali'area professionale ed al livello retributivo di appartenenza del dipendente alla data dei 31 dicembre (o di anticipata cessazione).

La riparametrazione in premi pro-capite dell'ammontare annuo complessivo dei premio aziendale come sopra definito, si effettua

mediante l'applicazione della seguente scala parametrale:

4' area 20 livello retributivo (ex QS) 166

41 area 1 o livello retributivo (ex Q) 156

3' area 40 livello retributivo (ex CU) 14A

3' area 30 livello retributivo (ex VCU) 134

3' area 20 livello retributivo (ex CR) 1 27

3' area i 0 livello retributivo (ex IMP 1) 1 20

2' area 30 livello retributivo (ex IMP il) 1 1 3

2' area 20 livello retributivo (ex CC) 1 1 0

2' area 1 0 livello retributivo (ex COMM) 107

l' ore livello retrib.unico (ex AUS) 1 00

2) Attribuzione dei premio aziendale il premio aziendale, in quanto spettante, viene erogato al personale con le competenze dei mese di luglio di ciascun anno, in misura proporzionale ai periodo di servizio prestato nell'anno di competenza:

- Ai riguardo resta stabilito che: nel caso di assenza dai servizio si applica la disciplina di cui all'art.49 CCNI 19 dicembre 1994;

- Il premio aziendale spetta ai lavoratori che abbiano superato il periodo di prova ed abbiano conseguito, per l'anno cui il premio stesso si riferisce, una classifica non inferiore a quella di "normale";

- li premio aziendale per il personale part-time è proporzionato all'orario di lavoro prestato;

- il premio aziendale spetta anche al personale assunto con contratto di formazione e lavoro;

- il premio aziendaie è escluso dal computo dei trattamento di fine rapporto;

- il premio aziendale non concorre alla determinazione deii'imponibile contributivo per la previdenza complementare;

- il premio aziendale non viene riconosciuto al personale assunto con contratto a tempo determinato;

- il premio aziendale non viene ricosciuto al personale il cui rapporto di lavoro risulti risolto ad iniziativa della Banca per giusta causa o per giustificato motivo in applicazione dell'art. 1 22 dei CCNL 19.12.1994.

Nota a Verbale

Al verificarsi di eventi straordinari che abbiano riscontri sui parametri di riferimento per il calcolo dei premio aziendale con incidenze superiori alle percentuali stabilite al punto 1 ) lettera c), commi 4 e 5, le parti si incontreranno per la verifica congiunta della situazione.

ARTICOLO 17

Fondo Integrativo pensioni

Con decorrenza 1 gennaio 1 999 sarà costituito un Fondo di Previdenza Complementare a contribuzione definita ex Digs 1 24/1 993 e successive modificazioni ed integrazioni.

Per i criteri di costituzione e di funzionamento dei Fondo si rinvia ad un Accordo Sindacale, che sarà stipulato tra le parti dopo la definizione in materia della capogruppo.

ARTICOLO 18

Part-time

Restando fermo quanto stabilito in materia dal CCNL, si prevede che il personale interessato ad una riduzione dell'orario di lavoro, dovrà far pervenire istanza entro il 30 ottobre, perché essa sia presa in considerazione a partire dal 1 gennaio dell'anno successivo. Nel corso delle riunioni semestrali si potrò effettuare una verifica sull'applicazione e sull'andamento dei contratti a tempo ridotto.

ARTICOLO 19

Pari opportunità

Per le pari opportunità previste dalla legge si costituisce una commissione paritetica tra l'Azienda e le segreteria sindacali aziendali firmatarie dei presente contratto integrativo aziendale, per individuare le situazioni specifiche.

ARTICOLO 20

Condizioni igienico-ambientali

In tema di ambienti di lavoro e di interventi ergonomici: - L'Azienda uniforma le posizioni di lavoro a videoterminale (compresi personal-computers) e visori agli standards e con i tempi previsti dalla Legge 626/1994.

- L'Azienda dardi corso ad incontri specifici, con le R.S.A., su tutte le materie aventi attinenza con l'argomento per individuare piani di intervento nelle filiali.

In tema di adibizione a video-terminali (compresi personal-computers) e visori di microfilms e/o microfiches: - L'Azienda effettuerà visite oculistiche mirate e programmate per tutti gli addetti alle apparecchiatura sopra indicate con le seguenti modalità:

a) per gli addetti in via esclusiva:

- al momento della adibizione a dette mansioni;

- e periodicamente ogni 4 anni.

b) per gli addetti in via continuativa e prevalente (ossia tutti i giorni lavorativi e per almeno 4 ore al giorno anche non consecutive), ivi compresi gli operatori di sportello: - ogni sei anni di adibizione.

Inoltre i lavoratori di cui sopra verrannno sottoposti a visita oculistica, qualora ne facciano richiesta, suffragata da motivata certificazione specialistica e originata dall'insorgere di disturbi visivi che potrebbero essere attribuiti al lavoro sui videoterminali.

Restano confermate le attuali modalitèi di fruizione delle pause (1 5 minuti ogni 2 ore di esclusiva adibizione) e la facoltdi per le lavoratrici in stato di gravidanza di evitare, a richiesta, l'adibizione a video.

ARTICOLO 21

Provvidenze per portatori di handicap accertato ai sensi della Legge 104/1 992 art.3 comma 3 -Barriere architettoniche I dipendenti portatori di handicap e/o i dipendenti che abbiano figli con handicap fisici, psichici o sensoriali hanno diritto ad un contributo annuo di lire 2.000.000 per il periodo dell'addestramento scolastico e/o abilitativo, purchè l'handicap sia accertato con idoneo certificato medico.

i dipendenti e/o familiari (coniugi-figli-genitori) conviventi portatori di handicap hanno diritto a contributi straordinari (la cui misura è rimessa alla discrezionalità aziendale) per l'acquisto di attrezzature o sussidi riabilitativi, nonchè per spese di assistenza domiciliare e/o accompagnamento nel caso non siano fornite dalle strutture pubbliche.

Nelle nuove filiali o nella ristrutturazione delle altre l'Azienda adotterà tutti quegli interventi tecnici idonei al superamento delle barriere architettoniche.

ARTICOLO 22

Premio di fedeltà

Al dipendente viene riconosciuta la somma di due mensilità lorde al compimento dei venticinquesimo anno di servizio e di una mensilità lorda al compimento dei trentesimo anno di servizio.

Per chi abbia già maturato il 30 anno di anzianità il premio sarà erogato immediatamente dopo la sottoscrizione dei CIA.

ARTICOLO 23

Provvidenza ai lavoratori studenti

Ai lavoratori che conseguono, dopo l'assunzione, un titolo di studio legalmente riconosciuto, viene attribuito, per una sola volta, un premio di:

- Lit. 500.000 per Licenza Media Superiore

- Lit. 1.000.000 per il Diploma di Laurea.

I suddetti premi sono comprensivi di quanto già stabilito dall'art. 1 40 dei CCNL vigente.

ARTICOLO 24

Anticipazioni sul trattamento di fine rapporto

Le anticipazioni sul trattamento di fine rapporto di cui alla Legge 29.5.1 982 n. 297 art. 1 possono essere richieste, oltre che nei casi previsti da detta legge, anche per le seguenti necessità: 1) ristrutturazioni con ampliamento dimensionale della casa di abitazione dei dipendente (l' casa) tali da determinare un significativo aumento dei valore commerciale dell'immobile;

2) acquisto della quota indivisibile della casa di abitazione in comproprietà con il coniuge, in caso di separazione e/o divorzio, sempre chè il dipendente non s'a proprietario di altro immobile di civile abitazione;

3) acquisto di una seconda casa di abitazione nel comune (o in località immediatamente limitrofe) in cui il dipendente presta servizio a seguito di trasferimento da parte della Banca, quando esso disti almeno 1 00 km dalla residenza abituale;

4) compensazione della mancata retribuzione in caso di assenza dal servizio per un'aspettativa non retribuita di almeno 6 mesi prevista dal CCNL; l'anticipazione non potrò comunque superare l'ammontare della retribuzione netta percepibile in servizio effettivo;

5) spese mediche e sanitarie effettivamente sostenute dal dipendente anche per il coniuge e per i figli fiscalmente a carico; per tali finalità le anticipazioni dei T.F.R sono ripetibili purchè documentate e di importo, volta per volta, orientativamente non inferiore ad una mensilità di retribuzione.

6) acquisto di veicolo in relazione alle prescrizioni della patente speciale di guida dei dipendente portatore di handicap.

Le anticipazioni sul T.F.R. sono in ogni caso disciplinate dalle norme della Legge 297/1982 e dagli Accordi Nazionali di categoria; pertanto nei casi previsti dalla stesso legge e dal comma che precede potranno essere riconosciute:

- al dipendente con almeno otto anni di servizio effettivo presso la Banca;

- per un massimo complessivo di due volte nel corso dei rapporto di lavoro, salvo quanto previsto al comma 1 , punto 5; - entro l'importo complessivo del 70% dei T.F.R. maturato alla data di ogni richiesta.

ARTICOLO 25

Permessi vari - aspettativa.

L'Azienda ad integrazione dell'art. 98 del CCNL riconosce:

A) due giorni di permesso retribuito per morte di parente o affine di 1 grado;

B) un giorno di permesso retribuito per nascita dei figlio.

ARTICOLO 26

Assunzioni.

In caso di necessità di assunzione di personale della 3' Area professionale, prima di ricorrere ad eventuali assunzioni dall'esterno, l'Azienda procederà ad una valutazione tra il personale interno, appartenente alle categorie dei personale subalterno ed ausiliario, in possesso dei requisiti necessari per le mansioni da coprire o che abbia saltuariamente e soddisfacentemente svolto mansioni impiegatizie.

il suddetto personale positivamente valutato potrò essere adibito a mansioni che consentano un inquadramento nel personale impiegatizio.

ARTICOLO 27

Orario di lavoro - Flessibilitò

Il Personale in servizio potrò richiedere lo spostamento, anche in via non occasionale, dei proprio orario di entrata e di uscita di 30 minuti. la richiesta sarò accettata compatibilmente con le esigenze di servizio.

ARTICOLO 28

Rotazioni

Ad integrazione di quanto previsto dall'art. 1 39 CCNL, si stabilisce: L'Azienda esaminerà le richieste di rotazione nella mansioni nell'intento di accrescere la preparazione professionale, sviluppare la conoscenza dei vari servizi e di favorire la migliore utilizzazione dei personale.

I lavoratori addetti alle mansioni di cui alle lett. a-c-d-e-f) dell'allegato n. 8 dei CCNL, possono richiedere all'Azienda dopo 5 anni di

adibizione alle medesime mansioni di essere utilizzati in altre man-

sioni di propria pertinenza.

I lavoratori di cui al 1 comma dell'art. 1 39 CCNL, inquadrati nella

3' Area Professionale o nella 2- Area professionale, 3' Livello Retri-

butivo, hanno diritto dopo 7 anni di adibizioni alle medesime

mansioni di ottenere, su richiesta, di essere utilizzati in altre man-

sioni di propria pertinenza.

A tale scopo l'Azienda predisporrà un'informativa numerica relati-

va a dette richieste, che sottoporrai semestralmente alle RSA.

L'Azienda riconosce l'opportunità di adibire il personale munito di laurea, Diplomi Post Universitari, Iscrizioni ad Albi Professionali, in servizi o mansioni che consentano un miglior impiego dei dipendenti stessi, in funzione dei titoli acquisiti, purchè ciò sia compatibile con le esigenze di servizio.

ARTICOLO 29

Relazioni sindacali - Ristrutturazioni e Riorganizzazione dell'istituto. Nei casi di ristrutturazione e di riorganizzazione dell'istituto, dei CED, della Sede Centrale e delle Unità Produttive Periferiche, che abbiano ricadute sull'occupazione e sulla professionalità dei dipendenti, l'Azienda si impegna a informare le OO.SS. aziendali preventivamente all'attuazione operativa e a valutare le proposte delle stesse.

ARTICOLO 30

Ticket pasto

Il valore dei buono pasto è di lire 5.000.

I dipendenti delle Agenzie n.I di Lanciano e di Vasto, pur osservando un orario che non prevede intervallo per il pranzo, ricevono ugualmente un ticket pasto per ogni giorno di effettiva presenza sul lavoro.