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Flash da Filettino, nasce nell’agosto del 1991, per volontà di un gruppo di giovani del paese, che da diversi mesi si radunavano puntualmente ogni mercoledì presso i locali dell’attuale asilo comunale, - allora gestito dalle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, le quali, nella persona di Suor Pacina Parcesepe, ci proposero la brillante idea di dare al giornalino che stava per nascere il nome di "Flash da Filettino". Il gruppo succitato, coordinato sin dal principio dalla Signora Carla Viganò Marfoli, donna di genuine e sane tradizioni cattoliche, solerte animatrice di tante iniziative; si preoccupava di studiare la Bibbia, analizzando e comparando i suoi brani e quindi i suoi insegnamenti, mettendoli poi in analogia con le numerose problematiche che affliggono la società di oggi, soprattutto nell’analisi dei fatti di cronaca nera presentati puntualmente dai giornali. Nasceva allora la necessità di tutti noi di creare un qualcosa che nel paese mancava: il giornalino, che avrebbe iniziato a colmare il vuoto causato dall’assenza di un centro culturale, un oratorio, un luogo di ritrovo per stare insieme, e che ci avrebbe permesso di esternare e trasmettere a tutti, almeno agli abitanti di Filettino ed ai sempre graditi turisti ciò che avevamo avuto modo di riscoprire. Ecco allora che Flash da Filettino, diretto dal Parroco del paese: Monsignor Alessandro De Sanctis, nasceva per proporsi come mezzo di comunione efficace tra tutta la gente del nostro paese.
Ci piace riproporre un passo della lettera di presentazione che fece il nostro attuale parroco nel 1° numero del giornalino:
" I nostri giovani, con l’entusiasmo
che distingue la loro età, vogliono far risaltare le realtà nostre
splendide, prospettare esperienze, rivivere qualcuna delle significative
tradizioni locali, invitare i turisti, nostri ospiti, a godere il tutto
insieme a noi. A chi destiniamo il nostro Flash?
- Ai Parrocchiani. Una pausa nel
lavoro che li assorbe: un momento di ricordo e di meditazione;
- Agli oriundi: sono pur sempre
filettinesi! Nella diffusione sostanziata da dinamismo operoso ed
industriosità diligente, hanno portato e tuttora portano ovunque alto il
buon nome del nostro paese. Leggendoci potranno rivivere le vicende dei
loro Padri.
- Ai nostri ospiti, a tutti gli affezionati lettori ed ai villeggianti. Li salutiamo con tanta cordialità ed abbiamo la modesta presunzione (!!!) di offrire loro un piccolo contributo per meglio conoscerci, nell’incantevole bellezza della nostra natura e nella suggestività delle nostre tradizioni”.
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