Gommoni smontabili su carrelli

Il carrello TATS (Trasporto Attrezzature Turistiche e Sportive) è una necessità per i semirigidi, assoluta non appena si superano le dimensioni di una vasca da bagno.
Ciò non significa che non sia un'opzione valida anche per gli smontabili classici. Per un'uscita domenicale, il sabato sera si monta con calma il gommone in garage o nel giardino, si mette sul carrello e lo si attrezza. La domenica non resta che metterlo in acqua.
Avremo a che fare certamente con pesi molto inferiori a quelli dei semirigidi dai 4,50 in su, il carrello può essere di tipo non frenato (una bella rogna in meno), tutto è più semplice.
Già, ma dovremmo prestare un po' d'attenzione ad un paio di particolari: innanzi tutto lo smontabile si "tiene insieme" con la pressione delle parti pneumatiche e poi, per carena, abbiamo un telo. Evidentemente (sole, temperatura), il gommone sul carrello non sarà mai alla pressione ottimale (anzi dobbiamo fare attenzione che non salga troppo), dunque l'appoggio sul carrello dovrà essere ottenuto, più che dalla chiglia che poggia sui rulli, dai tubolari, con i "tromboni"-culle. Non c'è da spaventarsi: dati i pesi contenuti, le sollecitazioni sono altrettanto contenute ed i tessuti hanno ottime caratteristiche di resistenza. I problemi possono nascere se si pretende di montare sullo specchio di poppa il motore: attenzione, a meno di non poter assicurare che lo specchio di poppa poggi sempre perfettamente su un rullo, si possono determinare sollecitazioni molto forti sul telo di fondo. Meglio, allora mettere il motore nel bagagliaio: i saltelli del carrello e del gommone ci preoccuperanno molto meno!

Gommone smontabile montato: è così comodo