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TEATRO
AMATORIALE: LA CRONACA
OLTRE
IL CONFINE
Si
e' tenuta a Belluno, sabato 21 settembre alle ore 21, la rappresentazione
"Oltre il confine", al Teatro Comunale.
Il
dramma dell'olocausto nello spettacolo a cura del gruppo teatrale
amatoriale delle PUBBLICHE BUGIE di Castion e di Belluno con
la regia di Paolo Martinazzo, è liberamente ispirato al
film "Train de vie" (1998) del regista ungherese Radu
Mihaileanu.
Nell'Europa
dell'est, nel luglio del 1941 per il nostro calendario, ossia
nel 5701 secondo il calendario ebraico, si svolge il dramma di
un piccolo schtetel, ossia un villaggio, che per sfuggire all'orrore
della deportazione nazista si finge in parte esso stesso nazista,
costruisce un finto treno di deportati, pezzo per pezzo, per
cercare di raggiungere la salvezza della Terra Promessa, attraverso
un lungo giro che passi per la Russia.
A
questa, che era la decima replica dello spettacolo (e ne sono
previste almeno altre 10), ha assistito un pubblico attento e
partecipe, molto numeroso -specie se si considerano i tempi che
corrono- di circa 170 spettatori. La platea del Teatro Comunale
di Belluno era quasi completamente piena.
La
prima replica c'è stata il 26 ottobre 2001 a Castion (BL).
Per
i dettagli consulta il Programma.
Alla
fine dello spettacolo, della durata di circa 1 ora e 20 minuti,
l'ovazione finale, di circa 4 minuti, e' stata interrotta solo
dalla voce del regista che e' salito sul palco per ringraziare
il gruppo teatrale Bellunese delle "Bretelle Lasche"
che organizzava, in occasione del suo ventennale, questa manifestazione
teatrale che era iniziata il 7 giugno e che si e' conclusa il
30 settembre.
Le
Pubbliche Bugie presentano
Oltre
il confine
regia di Paolo Martinazzo
Personaggi ed interpreti:
Chiara Dal Pont - SCHLOMO
Elio Piasente - YANKELE
Emanuele Reolon - YOSSELE
Francesca D’Inca’- ESTER
Igor Burlon - MORDECHAI
Marco Corazza - IL RABBINO
Michela Da Rold - SURA
Audio
e supervisore agli effetti
Alessandro Rossi
Luci
Franco De Col
