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Testi delle lettere inviate a Giampiero Pinna dai ragazzi della Scuola Media Nicolò Canelles, il 08.11.2000

 

Signor Giampiero Pinna sono uno studente delle medie. Io apprezzo molto il suo coraggio e l’impegno che sta dimostrando per far approvare la legge sul parco geominerario.

Importante per la Sardegna, e per la zona del Sulcis Iglesiente (perché potrà offrire molti posti di lavoro) e per le persone che in questo momento la stanno sostenendo con fervore, perché sanno che la Sardegna è un grande patrimonio che va salvaguardato per il bene di tutti.

Io spero che quello che sta facendo stimoli a far prendere in fretta una decisione molto importante

 

Egregi saluti da

Firmato: Mario Ventura

 

 

 

Gentile signor Giampiero Pinna,

Io sono Francesca Panzali, abito a San Benedetto, frequento la classe 3° D della scuola Nicolo Canelles, un’alunna della Professoressa Piras.

Le scrivo questa lettera per complimentarmi con lei (e con i lavoratori del Parco) per il gesto di coraggio che ha fatto anche per noi, la ringrazio per il buon esempio che ci sta offrendo.

Distinti saluti

Firmato: Panzali Francesca

 

 

Gentilissimo Signor Giampiero Pinna, sono Andrea, un alunno della Scuola Media Nicolo Canelles le scrivo per dirle che condivido la sua scelta e il suo coraggio. Mi raccomando non si arrenda

Distinti saluti

Firmato Kukania Andrea

 

 

Gentile Signor Giampiero Pinna

Sono Valentina Marteddu e frequento la media nella scuola Media Lamarmora Canelles. Le scrivo per appoggiare la sua protesta e quella dei lavoratori del Parco.

Io appoggio il vostro modo per far capire agli altri, che il nostro territorio e le miniere devono essere valorizzate e questo porterà un po’ di lavoro qui nel sulcis.

Io l’ammiro per quello che pensa e che fa, per il suo coraggio e la voglia di vincere.

Spero che la proposta venga approvata.

Distinti saluti

Firmato: Valentina Marteddu

 

 

 

Signor Giampiero Pinna,

sono un alunno della 3 d N. Canelles di Iglesias e le scrivo per dirle che approvo in pieno quello che sta facendo per il bene delle nostre miniere, credo che la sua scelta sia ancora più sincera perché è sicuro di quello che sta facendo e soprattutto l’ha pensato di testa sua senza alcuna influenza dagli altri, detto questo mi farebbe molto piacere che la proposta di legge venisse approvata al più presto, almeno gli sforzi che sta facendo saranno ripagati.

Ora la saluto gentilmente e auguri

Firmato: Pili Susanna

 

 

 

 

 

Buon giorno, Signor G.Pinna, sono in 3 media, e mi chiamo Gianluca Corrias.

Grazie alla mia professoressa ho la possibilità di parlarle e dirle la mia.

Secondo me, lei e i suoi colleghi state facendo una cosa molto coraggiosa e interessante per tutti noi ragazzi.

Si ricordi che questa mia lettera è un incoraggiamento per lei e per gli altri.

 

Distinti saluti

Firmato: Gianluca Corrias

 

 

 

Salve Sig. Giampiero, sono un alunno della media n° 1.

In classe, con la nostra professoressa di lettere stiamo prendendo in considerazione questo fatto.

 

Sappiamo che il Consigliere Giampiero Pinna si è confinato solo domenica mattina, in pratica ha occupato la Miniera di Monteponi con una folla di minatori.

Lei è in miniera perché venga riattivata la legge sul parco geominerario per sempre.

Questo è molto importante per la salvaguardia del nostro futuro. Grazie.

Distinti saluti

 

 

 

Gentile Signor Giampiero Pinna sono Cinzia Murgia e frequento la 3° media della scuola Nicolo Canelles di Iglesias.

Le scrivo per dirle che per me lei e gli altri lavoratori del parco state facendo una cosa molto giusta per le nostre miniere, perché penso che rappresentino una parte molto importante del nostro passato storico. Sarebbe ingiusto che vengano dimenticate perché rappresentano il ricordo delle fatiche di ogni minatore sardo. Quindi spero che lei riesca a portare fino in fondo la sua protesta e che la legge venga approvata al più presto.

Saluti

Firmato Cinzia

 

Salve, sono un alunno della classe 3D della scuola media N. Canelles, mi chiamo Simone e le scrivo per complimentarmi con lei per la sua iniziativa.

Sicuramente questa protesta verrà ascoltata e la sua fatica verrà premiata con l’istituzione del tanto sperato Parco.

Io l’appoggio anche se non posso schierarmi in prima persona, perché creare posti di lavoro con questo parco è giusto e utile, quindi tenga duro perché Iglesias è con lei!

Saluti

Firmato Virgilio Simone

 

 

 

Signor Pinna sono un alunno della scuola Nicolo Canelles di Iglesias frequento la 3 D.

Ieri con l’insegnante di lettere Teresa Piras ci siamo occupati di quello che sta facendo per la realizzazione del Parcogeominerario.

Dopo che né è stata rinviata ancora l’istituzione, ciò non fa altro che penalizzare le aree minerarie sarde, spero che non rimanga da solo a difendere l’istituzione del Parco e che trovi sempre più la solidarietà della gente perché è un problema che ci riguarda tutti.

Purtroppo in questi ultimi anni sono stati tolti tanti posti di lavoro con la chiusura delle miniere,

Bisogna che la Regione intervenga e mantenga le promesse di tanti anni fa.

 

Firmato: Farci Nicola

 

 

 

 

Al Consigliere Regionale Giampiero Pinna

 

Egregio Signor Giampiero,

forse lei ha ragione a fare quello che sta facendo, cioè la protesta.

Però a lei conviene restare lì fino a quando il parlamento italiano non approva la legge sul parco? Sono meravigliato del suo coraggio e di quello dei suoi compagni di occupazione.

Vorrei che la gente del nostro paese la pensasse come lei.

Infatti, c’è gente cui non importa niente di tutti i disoccupati, per loro l’importante è stare bene con la propria famiglia. Invece bisogna pensare anche alla nostra storia. Se la legge sul parco geominerario viene approvata, la nostra città diventa una zona di bellezza dove il turismo può contribuire al nostro lavoro futuro. Spero che con la sua protesta possa ottenere qualcosa di positivo.

Ciao

Firmato: Valerio Concas

 

 

 

Egregio Sig. Pinna sono un alunno della Professoressa Piras credo che il suo coraggio sia molto invidiato: Perché lei sta rischiando anche la vita per un’intera Regione, spero che in futuro le parole Turismo e Lavoro siano le parole della Sardegna, e che la nostra terra sia un paese invidiato in tutto il mondo.

Spero ancora che il suo piano vada a segno per il nostro futuro.

Egregi saluti

Firmato Borto Andrea

 

 

 

Caro Signor Pinna, sono un alunno della Scuola Media Statale N: Canelles e frequento la classe 3D.

Ieri ho saputo della sua azione e penso che sia giusta, questo parco rianimerebbe il territorio.

Sono contenta che così tanta gente sia favorevole al suo gesto, tra queste persone ci sono anch’io.

Spero che questo suo atto di coraggio venga premiato con l’apertura del parco geominerario.

Distinti saluti

Alessio Pillitu

 

 

 

Egregio Signor Pinna,

sono un alunno della Scuola media N. Canelles + Lamarmora, e frequento la 3 media.

Ho saputo, dai giornali, quello che ha fatto e sono rimasto stupito per il suo coraggio. Entrare nella miniera è molto rischioso, e in più si deve fare anche un sacrificio. Io l’ ammiro per questo.

Io ho capito che lei è entrato nella miniera da solo e che se il Parlamento non approverà il suo progetto del parco geominerario, lei rimarrà, anche mesi.

Se fossi al posto suo non rinuncerei, perché non avrei la forza e il coraggio che ha lei.

Penso che far le miniere e creare il parcogeominerario servirà molto e farà diminuire la disoccupazione che c’è in Sardegna che si è manifestata in gran parte con la chiusura delle miniere.

A Monteponi, dove io abito, ci sono molte persone che sono contente di quello che sta facendo.

Infine le vorrei fare due domande che per me sono molto importanti:

1) – è disposto anche a rimanere molti anni?

2) - quali sono i suoi progetti per il futuro?

 

Spero che le farà piacere ricevere questa lettera, e poi spero davvero che questo progetto si avvererà

Distinti saluti

Gianluca Gai

 

 

 

Gentilissimo Signo Giampiero Pinna,

sono un alunna della 3 media n°1, ho saputo dai giornali e dalla professoressa di Italiano il suo interessamento per il Turismo iglesiente attraverso il patrimonio archeologico, minerario e culturale anche dopo la chiusura delle miniere e la cessazione dell’attività estrattiva. Io sono d’accordo perché le miniere non devono essere lasciate all’isolato abbandono dopo la loro chiusura, ma valorizzate come Parco Geo Minerario, garantendo occupazione e progetti turistici. E’ un’iniziativa che condivido: NON SI’ PUO’ FAR MORIRE QUESTO TERRITORIO.

Cordiali saluti

Firmato: Teresa Boi

 

 

Caro Sig. Giampiero,

a scriverle è un alunna della scuola media n° 1 LaMarmora + Canelles, frequento la classe 3D sono di San Benedetto e mi chiamo Cinzia Floris. Da quando lei si è fatto avanti ed ha esposto il problema io e i miei compagni con l’aiuto della professoressa Piras, ci stiamo aggiornando. Lei è il primo che ha avuto il coraggio di entrare lì dentro e dire quello che pensava fosse giusto per tutti; ora quelli che la pensavano come lei e che non si sono mai fatti avanti si aggiungono a lei e si stanno facendo sentire. Di questo problema del Parco ne ho sentito parlare alla TV e l’ho letto sul giornale. Io e la mia classe la pensiamo come lei ed ha tutto il nostro appoggio, perché in un territorio così ricco, di storia mineraria dopo tanti anni di lavoro non si può dimenticare il suo passato in un giorno, spero che la sua richiesta venga approvata!!!!!

Spero un giorno di poterla incontrare

Distinti saluti

Firmato Cinzia Floris

 

 

 

 

 

Caro Signor Giampiero Pinna,

sono un alunno di terza media e quindi ho tredici anni.

Ho sentito quello che lei ha fatto e sono rimasto molto sorpreso perché ha fatto un gesto molto coraggioso.

Dalle notizie che ho appreso, so che lei è rimasto nella miniera perché vuole che il parlamento dia definitivamente l’autorizzazione per la realizzazione del Parco geominerario della Sardegna.

Io abito a Monteponi e ho visto che lì intorno c’è molta gente che è d’accordo con lei.

Sinceramente io non avrei il coraggio perché lì dentro c’è buio e può rimanere anche 1,2, 3mesi sino a quando non si può fare il parco.

Io sono d’accordo con lei anche da un altro punto di vista, cioè quello di riaprire le miniere e di far lavorare molte persone.

Le persone fuori dalla miniera vogliono darle una mano e le esprimono solidarietà.

E’ entusiasta di quello che ha fatto?

Cosa farà se dovrà rimanere lì anche un’anno?

Sì Sente una persona importante?

Mi ha fatto piacere scriverle e spero che questa sua proposta si avveri davvero.

Arrivevederci

Distinti saluti

Firmato: Andrea Gai

 

SOLIDARIETA'

FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI EMIGRATI E FAMIGLIE - Comitato Regionale Sardo

 

Gentili Signori, abbiamo ricevuto il vostro fax relativo al comunicato stampa dell'On.le Giampiero Pinna e provvederemo a darne la massima diffusione tra i nostri lavoratori sardi emigrati in tutto il mondo.

Esprimiamo il nostro augurio più sincero perchè la battaglia dell'On. Pinna riesca nell'intento di difendere i valori sociali basati sul lavoro di generazioni di minatori, valori che oggi possono trovare una valida espressione nella realizzazione delle iniziative per le quali oggi possono trovare una valida espressione nella realizzazione delle iniziative per le quali oggi tutti i Sardi si battono.

Cordiali saluti

Carlo Lai

 

COMUNICATO

 

I dipendenti CARBOSULCIS in comando presso l'IGEA, impegnati nei lavori di recupero e valorizzazione della galleria Henry, progetto finanziato dal Ministero dell'Industria, fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale di Buggerru e dai fautori del Parco Geominerario della Sardegna, sono solidali con l'azione intrapresa dall'amico e Consigliere Regionale e Comunale Giampiero Pinna.

I lavoratori ritengono che questa iniziativa non deve avere una interpretazione prettamente partitica, ma la sua connotazione deve essere correttamente interpretata come la rivendicazione legittima d'un territorio e d'una Regione che ha in questa peculiarità una cassa di risonanza mondiale ed una seria e concreta prospettiva di sviluppo occupazionale e di valorizzazione delle risorse.

Auspichiamo che tutti i nostri rappresentanti istituzionali, a tutti i livelli, contribuiscano fattivamente affinchè questa azione possa raggiungere le finalità prefisse.

I LAVORATORI CARBOSUCIS

DELLA "GALLERIA HENRY"