Terminator
è ancora lì
|
L'associazione YA BASTA-MILANO ha tradotto
un articolo su Terminator che è poco definire
inquietante. Invitiamo tutti a darne ampia diffusione
EarthVision Reports , 03/24/00 SAN FRANCISCO, Marzo 24,
2000 - Una relazione rilasciata dalla RAFI(Rural Advancement Foundation International) rivela che la teconologia"Terminator" e "Traitor sta velocemente avanzando verso la commercializzazione. Questa tecnologia, ingegneria genetica delle piante per produrre sementi suicide, è universalmente considerata l'applicazione più moralmente offensiva dell'agricoltura biotecnologica poichè più di 1,4 miliardi di persone dipendono da sementi agricole conservate. La tecnologia Traitor conosciuta anche come GURTs, tecnologia dalla limitazione dell'uso genetico, implica l'uso di un agente chimico esterno per neutralizzare o attivare le caratteristiche genetiche delle piante." Abbiamo continuato sempre il lavoro sul Sistema di Protezione della Tecnologia (Terminator). In realtà non abbiamo mai rallentato. Siamo puntuali, andiamo avanti per commmercializzarlo. Non ci siamo mai lasciati scoraggiare" .Harry Collins, Delta & Pine Land Seed Co., gennaio, 2000. Dopo che la Monsanto e la
AstraZeneca hanno giurato pubblicamente di non
commecializzare i semi terminator nel 1999, i governi e
le organizzazioni della società civile si erano cullate
nel pensare che la crisi fosse passata. Niente di più
lontano dalla verità ha detto Il direttore esecutivo
della RAFI, Pat Mooney. "Nonostante la grande
opposizione dei governi nazionali e delle agenziedelle
Nazioni Unite, le ricerche sul Terminator e Traitor
(controllo delle caratteristiche genetiche) stanno
avanzando a pieno ritmo." Le tecnologie Terminator e Traitor non sono limitate ad un brevetto singolo nè la ricerca è limitata ad una o due società. Delta & Pine Land, in questo momento è il paladino delle crociate a favore di Terminator, ma l'obbiettivo del controllo delle caratteristiche genetiche è diffuso attraverso tutta l'industria. Secondo la Rafi più di 30 brevetti sono nelle mani di società multinazionali agrochimiche che dominano il campo delle biotecnologie. Secondo RAFI, il futuro della Tecnologia Terminator/Traitor dipende dai governi nazionali e dalle società multinazionali. La chiave delle azioni politiche sta soprattutto nei governi nazionali di tutto il mondo. Poi la pressione dovrà essere fatta ai forum internazionali più importanti attraverso il Protocollo della Bio Sicurezza alla "Convention on Biological Diversity, e ai negoziati sulla proprietà intellettuale in seno all'Organizzazione Mondiale del Commercio. Entitled Suicide Seeds on the Fast Track, the new RAFI CommuniquÈ is available on RAFI's website [1]http://www.rafi.org. Source/contact: RAFI
International Office, 110 Osborne Street, Suite 202,
Winnipeg, Manitoba, R3L 1Y5 Canada; phone (204) 453-5259;
fax (204) 925-8034; email [2]rafi@rafi.org. The above article was reprinted
with permission from the Pesticide Action Network Updates
Service (Fonte AceA
onlus-agenziastampa per i consumi etici e alternativi -
via Angera 3, 20125 Milano tel 0267574323 |
e-mail del 14 maggio 2000 da: Da: f.castracane <f.castracane@iol.it> A: Undisclosed-Recipient:@lazzaro.aspide.it; <Undisclosed-Recipient:@lazzaro.aspide.it;> "Comunicato
stampa del 1 aprile, in ritardo ma sempre valido" Da: acea <ceratti@edv.it> |