I Guglielmi, originari della piccola località di Legogne nel territorio di Norcia, arrivarono
a Civitavecchia nella seconda metà del Settecento, e in pochi decenni ammassarono un immenso
patrimonio fondiario, consolidato nel periodo napoleonico e nella successiva Restaurazione,
che si estendeva in tutta la Maremma laziale, da Civitavecchia a Montalto, superando anche i
confini toscani. Rimasero, inoltre, proprietari di terreni nella regione d'origine, l'Umbria,
e ne acquistarono altri nei dintorni di Roma.
La rendita globale di tutte le proprietà del circondario civitavecchiese è stata calcolata
in oltre 30 milioni di euro. Sono tre i proprietari: i marchesi Guglielmi di Civitavecchia,
Felice e i nipoti Giulio e Giaciuto.
Nell'Archivio Storico di Civitavecchia si conservano innumerevoli atti di compravendita di
terreni in tutto l'ambito del circondario, effettuati nell'Ottocento, che vedono i Guglielmi
sempre nel ruolo di acquirenti, mai di venditori.
Giulio Sacchetti, anno 1912 | Benedetto Guglielmi |
Francesca Guglielmi, anno 1889 |
Isabella Guglielmi e sua figlia Casalen |
Maestro Luigi Mengozzi, ritratto del 1893 |
Francesca Sacchetti Guglielmi con i figli Mario e Beatrice |
Mariarita Ruspoli Lante della Rovere, Santa Marinella (Roma) 1900 |
Trinonna Maddalena Roesler Franz |
Giacomo |
Vincenzo Giacomini, anno 1929 |
Francesca Guglielmi Sacchetti, Tolfa (Roma) 1941 |
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Felicino e Bebo a Breccetello, Montalto di Castro (Viterbo) |
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Adunata Nazionale alla Ficoncella a Civitavecchia |
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Montalto di Castro (Viterbo), chiesa di S. Sebastiano |
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Toro Lepanto |
Toro Ideale |
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Allo stabilimento balneare del Pirgo a Civitavecchia |