L'economia (parte II)



Gli australiani hanno un PIL pro capite di oltre 7.000 dollari l'anno. La disoccupazione è salita fino all'11 %, ma nello stesso tempo trovano lavoro molti immigrati illegali (specialmente da Indonesia e Corea). Le risorse maggiori, per il presente e ancor più per l'avvenire, vengono dal sottosuolo. Le antichissime rocce contengono un assortimento di quasi tutti i metalli. Per la bauxite la produzione è salita al 2° posto nel mondo: il giacimento maggiore del globo si trova nella Penisola di York. Con la scoperta di minerali di ferro anche a occidente, le riserve di questi minerale sono le quarte dei mondo. La produzione di oro è al quinto posto. t notevole l'estrazione di stagno, piombo, argento, nichel, tungsteno, manganese. Tra le fonti di energia, quella idroelettrica è cresciuta con nuovi impianti ma è limitata dalle scarse disponibilità di acque. Metano e petrolio sono estratti in quantità crescente dal mare, lungo l'ampia piattaforma continentale. La risorsa maggiore è il carbone, di cui sono stati scoperti immensi giacimenti non ancora sfruttati, oltre a quelli già in produzione; vi sono riserve per 200 miliardi di tonnellate. L'estrazione avviene con scavatrici e mezzi di trasporto enormi e modernissimi; l'avvio ai porti d'imbarco si svolge attraverso grandi tubi dove il minerale è spinto in miscela con acqua fino a navi di grande tonnellaggio (200.000 t di stazza); questi accorgimenti abbassano molto i costi.