Il territorio (parte I)



Il continente australiano ha una superficie pari a 314 quella dell'Europa e a tre volte e mezzo quella della Groenlandia, che è la maggiore isola del mondo. Piccolo continente o enorme isola, l'Australia ha una forma massiccia, quasi rettangolare, e molto compatta. Solo le coste settentrionali sono più articolate e costellate di isole: il Golfo di Carpentaria penetra profondamente nella massa continentale e la Penisola di Capo York si protende in direzione della Nuova Guinea. Le coste meridionali si stendono ad arco nella Gran Baia Australiana e presentano due profonde insenature. A nord-est, l'accesso alla costa è ostacolato dalla Grande Barriera Corallina, una fascia di isolotti, di scogli di origine madreporica, parallela alla costa, un labirinto in continuo mutamento che si allunga per più di 2.000 km. in uno degli ambienti naturali più affascinanti del mondo: vi vivono 400 tipi di coralli, 4.000 specie di molluschi e 1.500 di pesci, migliaia di varietà di spugne, di crostacei e di altri animali marini.



Il territorio è composto in gran parte da rocce antiche di 600.000 anni (lo Scudo australiano), erose e appiattite in una serie di tavolati, che solo a est si sono risollevati in catene montuose più alte e di più recente formazione. La media delle altitudini fa dell'Australia un continente molto "basso", solo 340 m s. m.; appena un ventesimo di tutta la superficie si trova a un'altezza superiore ai 600 m. Il paesaggio presenta, procedendo dalla costa orientale verso ovest, cinque ambienti diversi: - La fascia costiera del Pacifíco, ricca di vegetazione, che a nord diventa fitta foresta pluviale. - La Grande Catena Divisoria: un allineamento di monti di altezza modesta, che solo nell'angolo di sud-est, nelle Alpi Australiane, hanno forme più aspre e raggiungono la massima altezza del continente con il monte Kosciusko (2.230 m): questi rilievi sono però sufficienti a bloccare i venti oceanici e a far scaricare l'umidità sulla striscia costiera, lasciando arido l'interno.