Il territorio

La Valle Brembana occupa l'area nord- occidentale della provincia di Bergamo, dove si estende su 72350 ettari, un quarto preciso della sua superficie. Di quell'area, 53000 ettari circa sono utilizzati per l'agricoltura, i boschi e i pascoli; 16000 restano improduttivi. Il territorio della valle è delimitato a nord dalla catena prealpina orobica nel tratto che corre dal Pizzo dei Tre Signori al Pizzo del Diavolo e che la separa nettamente dalla Valtellina. A ovest invece le fa da confine un poderoso contrafforte montano: lo spartiacque che dal Pizzo dei Tre Signori, attraverso la Corna Grande, la depressione dell'alta Val Taleggio, il monte Resegone e la dorsale dell' Albenza, la separa dal bacino del fiume Adda e del lago di Como. Ad est un altro contrafforte si diparte dal Pizzo del Diavolo e attraverso le vette dei monti Corte, Arera e Alben giunge fino alla sella di Selvino e la separa dal bacino Seriano. A sud il suo territorio si restringe: lì la valle si infossa nelle strette di Sedrina e della Botta e sfocia poi nella pianura all'altezza di Villa d' Almè. 



Questa condizione naturale portò fenomeni di isolamento, soprattutto nell'ambito contadino e favorì così il costituirsi di tipi culturali locali ben definiti .