Le città

Delhi conta circa 8,4 milioni di abitanti e si articola in due zone distinte: Old Delhi e New Delhi. Old Delhi, la città vecchia, si presenta come un pittoresco labirinto di strade strette e rumorose, disseminato di moschee, templi, bazar e assai densamente popolato (55 000 abitanti per kmq); New Delhi, costruita secondo criteri moderni con grandi viali, ricca di verde, d'imponenti edifici pubblici, venne proclamata capitale dell'India dagli Inglesi nel 1911. Qui vivono poco più di 300 000 abitanti.



Bombay, capitale dello Stato del Maharashtra, con l'agglomerato urbano conta oltre 12 milioni di abitanti. E’ il secondo porto del Paese ed è costruita su un gruppo di isole collegate tra loro e alla terraferma da un sistema di ponti e terrapieni. Verso la metà dei secolo scorso fu uno dei primi centri dell'industria del cotone, e oggi è sede anche di industrie meccaniche, chimiche,. alimentari, cinematografiche ecc. E’ pure il maggior centro finanziario e commerciale dell'India e, grazie alla buona rete di collegamenti ferroviari, marittimi ed aerei, Bombay è considerata la «porta» dell'India verso l'Occidente. Calcutta è capitale dello Stato del Bengala Occidentale. L'agglomerato urbano supera gli 11 milioni di abitanti. Deriva il suo nome da Kalighat,” gradinata di Kali ”: a Sud della città sorge un noto santuario della dea Kalì, cui era dedicato il villaggio dal quale è nata la città attuale. Calcutta è cresciuta in maniera rapida e caotica per il notevole incremento naturale e l'arrivo di un enorme numero di profughi dal vicino Bangladesh; ne è scaturito il gravissimo problema degli alloggi: i tre quarti della popolazione vivono in misere abitazioni e moltissime persone campano sui marciapiedi. E’ in questo ambiente poverissimo che ha svolto la sua opera Madre Teresa di Calcutta. La città è il principale centro industriale dell’India e le sue attività riguardano la lavorazione della iuta(sacchi, cordami), le industrie meccaniche(automobili), chimiche, della carta. Altre città importanti dell'India sono: Hyderabad (3 000 000 di abitanti), capitale dello Stato di Andhra Pradesh, ricca di monumenti che testimoniano la dominazione musulmana; Ahmadabad (2 900 000 abitanti),importante centro della lavorazionedel cotone; Bangalore (2 700 000 abitanti), sede di moderne industrie nel settore della chimica, dell'elettronica, dell'aeronautica; Kanpur (2 000 000 di abitanti), importante nodo ferroviario e grande centro industriale; Varanasi (950 000 abitanti), città santa degli induisti; posta sulla riva destra del Gange, vi giungono ogni anno 6 milioni di pellegrini da tutta l’India per immergersi nelle acque purificatrici del fiume. Nelle foto seguenti: il Taj Mahal ad Agra (un mausoleo di marmo bianco fatto costruire dagli imperatori Moghul nel XVII sec.) e il Palazzo dei Venti di Jaipur, risalente al XVIII secolo.