In questi anni ha fatto un lavoro di ricerca sul territorio.

Ho conosciuto realtà che prima la mia mente di cittadina impegnata in una sua attività lavorativa purtroppo sfuggivano; ho capito che quello che nell'Europa del Nord e in larga parte del bacino del Mediterraneo è da molti anni una realtà, per noi costituisce ancora un sogno. E mi sono vergognata.

Perché noi non utilizziamo le risorse incredibili che abbiamo e ci perdiamo in progetti irrealizzabili, in esercitazioni letterarie di commissioni che producono altre commissioni che producono ancora commissioni...... basta con tutto questo parlarsi addosso coi veleni di corridoio, con il blaterare sterile ed anacronistico. Questo è ciò in cui credo e per cui ho lottato e lotterò in futuro al comune di Cagliari se me ne verrà data l'opportunità.

Quando si è prospettato l'evento Giubileo 2000, con finanziamenti, scadenze, ho iniziato a lavorare in silenzio, senza tanto "chiasso", ha raccolto delibere, documenti storici, progetti preliminari ed esecutivi, taluni dimenticati negli archivi, altri in attesa di "capitoli di bilancio"; ho catalogato e compilato moduli. Ho ottenuto per il comune di Cagliari col mio lavoro non proprio silenzioso e sconosciuto 20 miliardi, ovvero posti di lavoro.