TURISMO

Il problema vero della Sardegna e il lavoro. Molti si sono impegnati per risolverli trascurando l'elemento più importante. Io non dico "lavoro per tutti" ma dico che "dall'analisi del territorio dobbiamo trovare lavoro per tutti". La Sardegna può essere considerata un continente a se stante, "allotropo", ancora pressoché sconosciuto al grande pubblico fruitore distratto ed effimero di monumenti fortemente pubblicizzati. E' una terra complessa, diversa, sconosciuta. Dobbiamo conoscerla ed amarla per farla conoscere. Non è sufficiente ad una terra la dovizia di ricchezze naturalistiche, archeologica e monumentali, se l'uomo non le conosce e le esalta: il sardo non conosce le sue ricchezze.

Dall'analisi del territorio si evidenziano tre settori distinti:

Il mancato sviluppo di quest'ultimo e l'inadeguatezza del primo ci mostrano chiaramente che solo il settore turistico può avere il ruolo di capofila. Le attività dei due settori rimanenti e dei minori qui non citati asseconderanno il settore leader, ottenendone per sé il massimo vantaggio. La mia idea di turismo parte da una considerazione semplice e intuitiva: solo mettendomi dalla parte del potenziale turista, capirò come e quali comparti sviluppare, ma sempre in una visione di turismo globale.

Vi sono indicatori positivi e negativi che indicano che certe realtà devono essere modificate.

INDICATORI POSITIVI:

INDICATORI NEGATIVI:

Anche la cura "maniacale", con cui tutti i parchi e le città e le strade (ferrate o camionabili) e i servizi dovranno assecondare il concetto primario di turismo globale, porterà ad un nuovo "sviluppo indotto" del settore industriale, artigianale e commerciale. Per permettere presenze distribuite nei periodi dell'anno dobbiamo programmare vari tipi di turismo: sociale, scolastico, congressuale, religioso. II turista oggi è un individuo che è accompagnato da un corredo di conoscenze libresche (grandi e piccole), desideroso di arricchirsi con nuove esperienze magari naturalistiche, culinarie, folcloristiche.

NOI DOBBIAMO CONFRONTARCI CON UN TURISTA CHE E' E VUOLE ESSERE POLIEDRICO NEGLI INTERESSI. IN OGNI CASO PROPORRE UN TIPO DI OFFERTE TURISTICHE SFACCETTATE E COMPLEMENTARI. SEMPRE CON RIFERIMENTO ALL'ARTE:

Oggi Paesi ad economia agro - pastorale come l'Irlanda, la Tunisia, la Grecia si stanno orientando verso questo tipo di turismo polivalente. E' mancato fino ad oggi un organo che coordinasse e organizzasse tutte le forze in campo: la ricettività, i trasporti, i tour operators, gli enti preposti ( Azienda autonoma di soggiorno, Esit, Ept ).

E' mancato il sedersi intorno ad un tavolo e porre fine a diatribe e disinformazione. Una conferenza di servizi tra persone che hanno un unico obiettivo: il bene della Sardegna. Solo quando la Regione sarda avrà uomini con le idee chiare il problema sarà risolto.


Home Page


[Tutte le pagine sono Copyright © di Franca Dallolio.
Progetto e realizzazione grafica Emanuele Saiu 1998-99]