granieri

 

frazione di Caltagirone

curiosità
         
         
    Le chiese gemelle

La chiesa parrocchiale di Granieri ha altre due chiese gemelle, site nei quartieri (ex borgate) di Cucchi (Madonna del Rosario) e Botteghelle (Sacro Cuore) a Mazzarrone.

Le altre due furono costruite contemporaneamente sullo stesso progetto utilizzato per quella di Granieri. Ciò fu dovuto al fatto di poter fruire di finanziamenti erogati all'epoca dal Ministero dell'Interno, con Ministro Scelba, Poiché si era alla vigilia della scadenza del mandato parlamentare, concesse il finanziamento purché vi fosse il progetto pronto. Questo era rappresentato da quello per la chiesa di Granieri e che, con qualche piccolo adattamento, venne utilizzato per la costruzione delle due chiese nelle due borgate, all'epoca dipendenti da Caltagirone.


 

Chiesa Sacro Cuore a Botteghelle

 Mazzarrone

Chiesa Madonna del Rosario a Cucchi

Mazzarrone

    Le "altre" Granieri

Oltre a Granieri di Caltagirone esistono altre località che portano lo stesso nome:

  • Granieri nel comune di Noto (SR)
  • Granieri nel comune di Bompietro (PA)
  • Masseria Granieri (LE)
  • Monte Granieri in Calabria
  • Lago Granieri vicino Nettuno (Roma)

 
    Il cognome "Granieri"

Granieri è anche cognome, diffuso soprattutto in Puglia, ma presente anche in Sicilia.


 
    Set cinematografico

Nell'estate del 1975 il cortile della masseria Silvestri divenne set cinematografico per le riprese di alcune scene del film "Il Garofano Rosso", diretto dal regista Luigi Faccini, tratto dall'omonimo romanzo di Elio Vittorini. Il film fu girato quasi interamente a Siracusa. Le scene in cui il protagonista si reca nella villa per un soggiorno in campagna furono invece girate nella masseria di Granieri. Alle scene parteciparono comparse locali, soprattutto bambini. Attore principale era Miguel Bosè.

Scheda del film:

Italia, 1976; durata:115'
regia: Luigi Faccini
soggetto: liberamente ispirato al romanzo omonimo di Elio Vittorini;
sceneggiatura: Luigi Faccini, con la collaborazione di Paquito Del Bosco, Piero Anchisi;
personaggi e interpreti: Miguel Bosé (Alessio Mainardi), Denis Karvil (Tarquinio Masseo), Elsa Martinelli (Zobeida), Marina Berti (madre di Alessio), Isa Barzizza (madama Ludovica), Maria Monti (zia di Alessio), Marisa Mantovani (signora Formica), Giovanna Di Bernardo (Menta, sorella di Alessio), Alberto Cracco (Pelagrua), Giuseppe Atanasio (Rana), Carlo Cabrini (padre di Alessio), Giovanni Rosselli (Cogia), Barbara Nascimbene (Giovanna), Lidia Bednarek, Stefano De Filippi, Marcella Ferri, Mauro Gravina, Enzo Barberino, Marco Palazzi, Bruno Pietro;
scenografia: Marco Dentici;
musiche: Banco del Mutuo Soccorso;
fotografia: Arturo Zavattini;
costumi: Chiara Ghigi;
produzione: Filmcoop;
distribuzione: Italnoleggio cinematografico;


 

Miguel Bosè nei panni del protagonista Alessio Mainardi

    Linea Verde di Raiuno

Nel mese di ottobre del 1995, sempre il cortile della Masseria ha ospitato le scene della tavolata finale della nota trasmissione televisiva domenicale "Linea Verde", condotta da Sandro Vannucci.


   
    L'arresto del boss Nitto  Santapaola

Nel mese di maggio del 1993 fu arrestato dagli agenti della DIA, in un casolare distante circa un Km a nord dell'abitato di Granieri, il noto boss mafioso catanese Nitto Santapaola, ricercato da oltre dieci anni.